Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Obiettivi specifici
Il Corso di Laurea Magistrale in “Design per le culture mediterranee” ha l’obiettivo di formare Designer capaci di individuare e di supportare le finalità strategiche di progetto nei diversi ambiti di applicazione, Prodotto | Spazio | Comunicazione, con un chiaro riferimento al contesto Mediterraneo: ambientale, socio-culturale ed economico. È un percorso formativo che mira ad avere una forte identità mediterranea, con una connessione tra artigianato, territorio e industria che possa innovarsi attraverso la storia e la permanenza delle diverse culture che si sono intrecciate e alternate nel tempo.
Attraverso una spiccata multidisciplinarietà, che nutre le proprie radici nella stratificazione millenaria delle diverse culture e delle tradizioni Mediterranee, e che va dalle risorse naturali e paesaggistiche al food, dall'arredo alla moda, dall’oggetto d’uso quotidiano allo spazio dell’abitare (interno e esterno), saranno attivati processi di innovazione nei linguaggi contemporanei e approfonditi temi che riguardano l’evoluzione e l’inclusione sociale nella cultura Mediterranea del design.
Lo studente verrà guidato a gestire e sviluppare i diversi aspetti del progetto (caratteristiche estetiche, morfologiche, comunicative, socio-culturali, economiche, tecnico-produttive e di usabilità); di interagire con il territorio e l’ambiente produttivo peculiare dell’area mediterranea, attraverso processi di Design-Driven Innovation, acquisendo diverse competenze per lo sviluppo di processi produttivi e innovativi sia per i beni materiali che immateriali, di design strategico, di servizi tecnologici e di comunicazione, oltre che la capacità e la maturità di lavorare sia autonomamente che all’interno di un team. In tal modo, potrà diventare designer esperto e responsabile del processo produttivo territoriale, specie nelle peculiarità dell’area mediterranea, in grado di diffondere una cultura tecnico-espressiva per raggiungere contesti sempre più ampi e inclusivi.
Il laureato attraverso i contesti culturali dell’area Mediterranea cercherà i riferimenti per individuare nuovi scenari e nuove tendenze socio-culturali contemporanei, passando dalla dimensione creativa/applicativa, all'ideazione di prodotti e di servizi innovativi che rappresentano l’evoluzione della società di oggi.
Il designer formato nel Corso di Studio Magistrale dovrà:
- saper coniugare la componente umanistica, creatività e capacità tecnica per gestire la progettazione di artefatti e di sistemi di allestimento degli spazi pubblici e privati, accanto a processi di comunicazione atti a recuperare lo Storytelling di oggetti e di luoghi, ricostruire relazione tra prodotti, spazi e utenti;
- sapere sperimentare e sviluppare capacità di analisi, di ricerca e di sintesi sulle esperienze progettuali e di condivisione interdisciplinari, all'interno di scenari che riflettano le tematiche socio-culturali attuali;
- mettere a punto proposte di auto-imprenditoria calibrate sulle potenzialità di nuovi prodotti e nuove modalità di fruizione di produzioni tradizionali, sull'ampliamento qualitativo dell'offerta turistica integrata ai diversi aspetti dell'accoglienza, della ristorazione, della fruizione di beni culturali e ambientali, anche attraverso gli strumenti dell’e-Commerce e dei Social Network.
Per raggiungere tale obiettivo, il CdSM dovrà fornire:
- gli strumenti metodo-antropologici della progettazione per valorizzare e implementare le produzioni e le attività espresse nell’area Mediterranea e la sua identità multiculturale. Le metodologie attivate sperimenteranno processi d'innovazione attraverso il progetto in tutte le fasi, dalla ricerca all'ideazione, dall’ingegnerizzazione alla immissione del prodotto nelle dinamiche di mercato, alle ricadute in termini sociali e culturali;
- le conoscenze disciplinari e interdisciplinari per sviluppare la capacità di interagire in contesti territoriali, settoriali complessi e in evoluzione attraverso l’organizzazione di gruppi di lavoro e di processi progettuali che esplorino la complessità degli scenari dello sviluppo, come la sostenibilità sociale e ambientale ed elaborino specifiche strategie di produzioni, di comunicazione e di servizi integrati, valorizzando le dinamiche della multiculturalità.
Descrizione del percorso formativo
Il CdSM è di durata biennale e si articola in quattro semestri per complessivi 120 CFU.
La didattica è prevalentemente strutturata sullo studio delle tradizioni del saper fare nell’area mediterranea e vede il suo sviluppo in Laboratori didattici interdisciplinari, che sfrutteranno un rapporto diretto con soggetti esterni, aziende e enti pubblici (co-tutela), in modo da sviluppare tematiche inerenti al territorio, per innescare e alimentare la cultura del Design nella produzione e nei servizi locali. A questi si aggiungeranno materie a scelta dello studente, atte a specializzare ulteriormente il percorso formativo, ulteriori attività (competenze linguistiche, informatiche, tirocini, ecc.) per concludersi nella prova finale. Quest’ultima consisterà nella presentazione di una tesi, teorica o progettuale, elaborata individualmente, sotto la guida di un relatore e di eventuali correlatori che ne supportino l’interdisciplinarietà e sviluppata in coerenza con le tematiche connesse al Design per le culture mediterranee.
Gli ambiti disciplinari portanti nel percorso formativo sono i seguenti:
1. cultura del progetto;
2. discipline storico/critiche, e socio-antropologiche;
3. cultura delle tecnologie di trasformazione e lavorazione degli artefatti;
4. culture visive, della rappresentazione e del disegno tecnico;
5. cultura economica della conoscenza d'impresa e di fattibilità economica del progetto.
Tali ambiti si esplicano nelle seguenti discipline caratterizzanti: ICAR/13 - Disegno industriale; ICAR/16 – Architettura degli interni e allestimento; L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro; L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione; ICAR/09 - Tecnica delle costruzioni; ICAR/12 ‐ Tecnologia dell'architettura; ING-IND/15 – Disegno e metodi di ingegneria industriale; ICAR/17 ‐ Disegno; INF/01 ‐ Informatica; ICAR/18 ‐ Storia dell'architettura; ICAR/22 ‐ Estimo; M‐DEA/01 ‐ Discipline demoetnoantropologiche; SPS/08 ‐ Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Attraverso di esse si affronteranno tematiche che vanno dall’Eco Product Design all’Interior Design, dai Sistemi Costruttivi per il Design all’Exhibit Design, dal Temporary Design, all’Inclusive Design e la sicurezza degli spazi, alla comunicazione multimediale e alla valutazione strategica e saranno approfonditi ambiti che rivestono un ruolo strategico per le complesse tematiche connesse alle culture mediterranee, tra cui il Design del prodotto nell’ambito di dinamiche di innovazione nella tradizione, l'analisi di forme e strutture per il Design innovativo, la fruizione e l'allestimento del Cultural Heritage, il design per l’inclusione e la coesione sociale e territoriale, la comunicazione del brand mediterraneo e le strategie di valorizzazione turistica del territorio.
A queste si aggiungeranno discipline in settori affini e integrativi, scelte in base alle risultanze delle analisi della domanda e della richiesta di formazione, nonché dalle consultazioni con i principali Stakeholders, per orientare il percorso formativo più specificatamente alle tematiche inerenti al design per il patrimonio culturale del mediterraneo e ai temi della sostenibilità nelle sue varie declinazioni (urbana, territoriale, ambientale, economica, tecnica, …). Tra queste, ad esempio, ci saranno discipline inerenti all’ambito dell’economia, del Cultural Heritage, della riqualificazione degli spazi pubblici e dell’analisi delle strutture per il design.
Attraverso le lezioni frontali e laboratoriali, seminari e workshop, incontri con esperti e altre attività didattiche integrative, che stimoleranno la discussione e l'interazione, verranno fornite allo studente le seguenti conoscenze e competenze:
- conoscenza avanzata e critica della cultura del design;
- conoscenze e capacità di articolare i diversi aspetti teorici, metodologici e progettuali riguardo al processo d'innovazione dei prodotti, dei servizi, degli spazi espositivi, degli artefatti e dei processi comunicativi e socio-culturali, anche in forme integrate;
- conoscenze specifiche sul contesto produttivo, culturale e sociale mediterraneo, associate alla capacità di relazionarsi alle specifiche esigenze e espressioni, strumentazioni concettuali e pratiche al fine di elaborare percorsi di innovazione sociale ed economica;
- conoscenze e capacità di elaborazione relative agli scenari culturali, ai significati e bisogni che incidono sulle modalità di fruizione e consumo dei prodotti/servizi con le specifiche identità territoriali e culturali mediterranee.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi degli insegnamenti avverrà sia in itinere che attraverso un esame finale. Le verifiche in itinere, che si svilupperanno attraverso esercitazioni e prove in aula, consentiranno di monitorare la capacità di applicazione delle conoscenze, ma anche di incentivare un processo di autovalutazione dello studente. L’esame conclusivo si svolgerà attraverso discussioni, individuali e collettive, del lavoro progettuale svolto all'interno dei contesti didattici laboratoriali.
Le attività laboratoriali, in particolare, saranno associate a casi studio sviluppati in collaborazione con soggetti esterni in co-tutela: aziende, enti territoriali, agenzie di comunicazione, ecc. L'accertamento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà effettuato attraverso prove finali, con presentazione di elaborati grafici, testuali, modelli reali/ virtuali, prototipi e prodotti audio-visivi. L'attivazione di tirocini aziendali, inoltre, sarà occasione di verifica della capacità acquisite nel diretto confronto con i contesti professionali e imprenditoriali.
Il Corso di Laurea Magistrale in “Design per le culture mediterranee” ha l’obiettivo di formare Designer capaci di individuare e di supportare le finalità strategiche di progetto nei diversi ambiti di applicazione, Prodotto | Spazio | Comunicazione, con un chiaro riferimento al contesto Mediterraneo: ambientale, socio-culturale ed economico. È un percorso formativo che mira ad avere una forte identità mediterranea, con una connessione tra artigianato, territorio e industria che possa innovarsi attraverso la storia e la permanenza delle diverse culture che si sono intrecciate e alternate nel tempo.
Attraverso una spiccata multidisciplinarietà, che nutre le proprie radici nella stratificazione millenaria delle diverse culture e delle tradizioni Mediterranee, e che va dalle risorse naturali e paesaggistiche al food, dall'arredo alla moda, dall’oggetto d’uso quotidiano allo spazio dell’abitare (interno e esterno), saranno attivati processi di innovazione nei linguaggi contemporanei e approfonditi temi che riguardano l’evoluzione e l’inclusione sociale nella cultura Mediterranea del design.
Lo studente verrà guidato a gestire e sviluppare i diversi aspetti del progetto (caratteristiche estetiche, morfologiche, comunicative, socio-culturali, economiche, tecnico-produttive e di usabilità); di interagire con il territorio e l’ambiente produttivo peculiare dell’area mediterranea, attraverso processi di Design-Driven Innovation, acquisendo diverse competenze per lo sviluppo di processi produttivi e innovativi sia per i beni materiali che immateriali, di design strategico, di servizi tecnologici e di comunicazione, oltre che la capacità e la maturità di lavorare sia autonomamente che all’interno di un team. In tal modo, potrà diventare designer esperto e responsabile del processo produttivo territoriale, specie nelle peculiarità dell’area mediterranea, in grado di diffondere una cultura tecnico-espressiva per raggiungere contesti sempre più ampi e inclusivi.
Il laureato attraverso i contesti culturali dell’area Mediterranea cercherà i riferimenti per individuare nuovi scenari e nuove tendenze socio-culturali contemporanei, passando dalla dimensione creativa/applicativa, all'ideazione di prodotti e di servizi innovativi che rappresentano l’evoluzione della società di oggi.
Il designer formato nel Corso di Studio Magistrale dovrà:
- saper coniugare la componente umanistica, creatività e capacità tecnica per gestire la progettazione di artefatti e di sistemi di allestimento degli spazi pubblici e privati, accanto a processi di comunicazione atti a recuperare lo Storytelling di oggetti e di luoghi, ricostruire relazione tra prodotti, spazi e utenti;
- sapere sperimentare e sviluppare capacità di analisi, di ricerca e di sintesi sulle esperienze progettuali e di condivisione interdisciplinari, all'interno di scenari che riflettano le tematiche socio-culturali attuali;
- mettere a punto proposte di auto-imprenditoria calibrate sulle potenzialità di nuovi prodotti e nuove modalità di fruizione di produzioni tradizionali, sull'ampliamento qualitativo dell'offerta turistica integrata ai diversi aspetti dell'accoglienza, della ristorazione, della fruizione di beni culturali e ambientali, anche attraverso gli strumenti dell’e-Commerce e dei Social Network.
Per raggiungere tale obiettivo, il CdSM dovrà fornire:
- gli strumenti metodo-antropologici della progettazione per valorizzare e implementare le produzioni e le attività espresse nell’area Mediterranea e la sua identità multiculturale. Le metodologie attivate sperimenteranno processi d'innovazione attraverso il progetto in tutte le fasi, dalla ricerca all'ideazione, dall’ingegnerizzazione alla immissione del prodotto nelle dinamiche di mercato, alle ricadute in termini sociali e culturali;
- le conoscenze disciplinari e interdisciplinari per sviluppare la capacità di interagire in contesti territoriali, settoriali complessi e in evoluzione attraverso l’organizzazione di gruppi di lavoro e di processi progettuali che esplorino la complessità degli scenari dello sviluppo, come la sostenibilità sociale e ambientale ed elaborino specifiche strategie di produzioni, di comunicazione e di servizi integrati, valorizzando le dinamiche della multiculturalità.
Descrizione del percorso formativo
Il CdSM è di durata biennale e si articola in quattro semestri per complessivi 120 CFU.
La didattica è prevalentemente strutturata sullo studio delle tradizioni del saper fare nell’area mediterranea e vede il suo sviluppo in Laboratori didattici interdisciplinari, che sfrutteranno un rapporto diretto con soggetti esterni, aziende e enti pubblici (co-tutela), in modo da sviluppare tematiche inerenti al territorio, per innescare e alimentare la cultura del Design nella produzione e nei servizi locali. A questi si aggiungeranno materie a scelta dello studente, atte a specializzare ulteriormente il percorso formativo, ulteriori attività (competenze linguistiche, informatiche, tirocini, ecc.) per concludersi nella prova finale. Quest’ultima consisterà nella presentazione di una tesi, teorica o progettuale, elaborata individualmente, sotto la guida di un relatore e di eventuali correlatori che ne supportino l’interdisciplinarietà e sviluppata in coerenza con le tematiche connesse al Design per le culture mediterranee.
Gli ambiti disciplinari portanti nel percorso formativo sono i seguenti:
1. cultura del progetto;
2. discipline storico/critiche, e socio-antropologiche;
3. cultura delle tecnologie di trasformazione e lavorazione degli artefatti;
4. culture visive, della rappresentazione e del disegno tecnico;
5. cultura economica della conoscenza d'impresa e di fattibilità economica del progetto.
Tali ambiti si esplicano nelle seguenti discipline caratterizzanti: ICAR/13 - Disegno industriale; ICAR/16 – Architettura degli interni e allestimento; L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro; L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione; ICAR/09 - Tecnica delle costruzioni; ICAR/12 ‐ Tecnologia dell'architettura; ING-IND/15 – Disegno e metodi di ingegneria industriale; ICAR/17 ‐ Disegno; INF/01 ‐ Informatica; ICAR/18 ‐ Storia dell'architettura; ICAR/22 ‐ Estimo; M‐DEA/01 ‐ Discipline demoetnoantropologiche; SPS/08 ‐ Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Attraverso di esse si affronteranno tematiche che vanno dall’Eco Product Design all’Interior Design, dai Sistemi Costruttivi per il Design all’Exhibit Design, dal Temporary Design, all’Inclusive Design e la sicurezza degli spazi, alla comunicazione multimediale e alla valutazione strategica e saranno approfonditi ambiti che rivestono un ruolo strategico per le complesse tematiche connesse alle culture mediterranee, tra cui il Design del prodotto nell’ambito di dinamiche di innovazione nella tradizione, l'analisi di forme e strutture per il Design innovativo, la fruizione e l'allestimento del Cultural Heritage, il design per l’inclusione e la coesione sociale e territoriale, la comunicazione del brand mediterraneo e le strategie di valorizzazione turistica del territorio.
A queste si aggiungeranno discipline in settori affini e integrativi, scelte in base alle risultanze delle analisi della domanda e della richiesta di formazione, nonché dalle consultazioni con i principali Stakeholders, per orientare il percorso formativo più specificatamente alle tematiche inerenti al design per il patrimonio culturale del mediterraneo e ai temi della sostenibilità nelle sue varie declinazioni (urbana, territoriale, ambientale, economica, tecnica, …). Tra queste, ad esempio, ci saranno discipline inerenti all’ambito dell’economia, del Cultural Heritage, della riqualificazione degli spazi pubblici e dell’analisi delle strutture per il design.
Attraverso le lezioni frontali e laboratoriali, seminari e workshop, incontri con esperti e altre attività didattiche integrative, che stimoleranno la discussione e l'interazione, verranno fornite allo studente le seguenti conoscenze e competenze:
- conoscenza avanzata e critica della cultura del design;
- conoscenze e capacità di articolare i diversi aspetti teorici, metodologici e progettuali riguardo al processo d'innovazione dei prodotti, dei servizi, degli spazi espositivi, degli artefatti e dei processi comunicativi e socio-culturali, anche in forme integrate;
- conoscenze specifiche sul contesto produttivo, culturale e sociale mediterraneo, associate alla capacità di relazionarsi alle specifiche esigenze e espressioni, strumentazioni concettuali e pratiche al fine di elaborare percorsi di innovazione sociale ed economica;
- conoscenze e capacità di elaborazione relative agli scenari culturali, ai significati e bisogni che incidono sulle modalità di fruizione e consumo dei prodotti/servizi con le specifiche identità territoriali e culturali mediterranee.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi degli insegnamenti avverrà sia in itinere che attraverso un esame finale. Le verifiche in itinere, che si svilupperanno attraverso esercitazioni e prove in aula, consentiranno di monitorare la capacità di applicazione delle conoscenze, ma anche di incentivare un processo di autovalutazione dello studente. L’esame conclusivo si svolgerà attraverso discussioni, individuali e collettive, del lavoro progettuale svolto all'interno dei contesti didattici laboratoriali.
Le attività laboratoriali, in particolare, saranno associate a casi studio sviluppati in collaborazione con soggetti esterni in co-tutela: aziende, enti territoriali, agenzie di comunicazione, ecc. L'accertamento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà effettuato attraverso prove finali, con presentazione di elaborati grafici, testuali, modelli reali/ virtuali, prototipi e prodotti audio-visivi. L'attivazione di tirocini aziendali, inoltre, sarà occasione di verifica della capacità acquisite nel diretto confronto con i contesti professionali e imprenditoriali.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il principale obiettivo del Corso di Laurea in Design per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione è quello di formare laureati magistrali con una solida formazione inerente alle conoscenze per lo sviluppo di processo e di prodotto, comunicazione e servizi, a partire dalla cultura specifica del design. Gli obiettivi di apprendimento attesi riguardano la conoscenza delle dinamiche dell'innovazione e del progetto nei contesti territoriali e culturali del bacino mediterraneo.
Il corso di laurea fornirà quindi:
- conoscenza avanzata e critica della cultura del design;
- conoscenza avanzata e critica sul patrimonio culturale materiale e immateriale dell'area mediterranea;
- conoscenze e capacità di articolare i diversi aspetti teorici, metodologici e progettuali riguardo al processo d'innovazione dei prodotti, dei servizi, degli spazi espositivi, degli artefatti e dei processi comunicativi e socio-culturali, anche in forme integrate;
- conoscenze specifiche sul contesto produttivo, culturale e sociale mediterraneo, associate alla capacità di relazionarsi alle specifiche esigenze e espressioni, strumentazioni concettuali e pratiche al fine di elaborare percorsi di innovazione sociale ed economica;
- conoscenze e capacità di elaborazione relative agli scenari culturali, ai significati e bisogni che incidono sulle modalità di fruizione e consumo dei prodotti/servizi con le specifiche identità territoriali e culturali mediterranee.
Conoscenze e capacità si acquisiranno attraverso le lezioni frontali e laboratoriali, seminari e workshop, incontri con esperti e altre attività didattiche integrative che stimoleranno la discussione e l'interazione.
Il corso di laurea fornirà quindi:
- conoscenza avanzata e critica della cultura del design;
- conoscenza avanzata e critica sul patrimonio culturale materiale e immateriale dell'area mediterranea;
- conoscenze e capacità di articolare i diversi aspetti teorici, metodologici e progettuali riguardo al processo d'innovazione dei prodotti, dei servizi, degli spazi espositivi, degli artefatti e dei processi comunicativi e socio-culturali, anche in forme integrate;
- conoscenze specifiche sul contesto produttivo, culturale e sociale mediterraneo, associate alla capacità di relazionarsi alle specifiche esigenze e espressioni, strumentazioni concettuali e pratiche al fine di elaborare percorsi di innovazione sociale ed economica;
- conoscenze e capacità di elaborazione relative agli scenari culturali, ai significati e bisogni che incidono sulle modalità di fruizione e consumo dei prodotti/servizi con le specifiche identità territoriali e culturali mediterranee.
Conoscenze e capacità si acquisiranno attraverso le lezioni frontali e laboratoriali, seminari e workshop, incontri con esperti e altre attività didattiche integrative che stimoleranno la discussione e l'interazione.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato magistrale in Design per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione sarà in grado di applicare conoscenze e abilità conseguite attraverso la gestione strategica dei diversi aspetti del progetto (caratteristiche estetiche, morfologiche, comunicative, socio-culturali, tecnico-produttive e di usabilità); inoltre sarà in grado di interagire con il contesto ambientale, culturale e produttivo dell’area del Mediterraneo, attivando processi di innovazione design driven.
Nello specifico, il laureato magistrale in sarà in grado di:
- applicare le conoscenze inerenti al patrimonio culturale materiale e immateriale mediterraneo e le relative espressioni identitarie trasferendole nell’ambito del progetto creativo, innovativo e tecnologico;
- applicare le conoscenze tecniche e scientifiche a supporto dell'ideazione di materiali, componenti e cicli produttivi virtuosi orientati verso la sostenibilità;
- applicare conoscenze e capacità teorico-progettuali tese a indagare le relazioni tra spazio e utenti al fine della messa a punto di approcci progettuali attenti agli aspetti relativi alla tutela del patrimonio culturale, alla sostenibilità e all’innovazione;
- applicare conoscenze e capacità teorico-progettuali tese a indagare lo spazio pubblico al fine di sviluppare modalità di fruizione orientate alla sostenibilità e alla coesione territoriale e sociale;
- applicare le conoscenze del sistema mediatico, tese all’acquisizione di tecniche di produzione, del trattamento delle immagini e della gestione dei linguaggi visivi, al fine di promuovere e valorizzare il brand mediterraneo in un quadro di Social Responsibility;
- applicare conoscenze e competenze inerenti alle dinamiche del settore turistico, al fine di elaborare applicazioni progettuali innovative nell’ambito del Tourism Design Thinking strategico.
Tali risultati verranno verificati in particolare attraverso esercitazioni e prove in itinere che consentano di monitorare la capacità di applicazione delle conoscenze apprese tramite lezioni ed esercitazioni progettuali e tramite lo studio individuale.
Gli strumenti didattici con cui i risultati verranno verificati prevedono discussioni individuali e collettive del lavoro progettuale svolto all'interno dei contesti didattici laboratoriali. Le attività laboratoriali, in particolare, saranno associate a casi studio sviluppati in collaborazione con aziende, enti territoriali, agenzie di comunicazione, etc. L'accertamento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà effettuato attraverso prove finali, con presentazione di elaborati grafici, testuali, modelli reali/ virtuali, prototipi e prodotti audio-visivi. L'attivazione di tirocini aziendali, inoltre, sarà occasione di verifica della capacità acquisite nel diretto confronto con i contesti professionali e imprenditoriali.
Nello specifico, il laureato magistrale in sarà in grado di:
- applicare le conoscenze inerenti al patrimonio culturale materiale e immateriale mediterraneo e le relative espressioni identitarie trasferendole nell’ambito del progetto creativo, innovativo e tecnologico;
- applicare le conoscenze tecniche e scientifiche a supporto dell'ideazione di materiali, componenti e cicli produttivi virtuosi orientati verso la sostenibilità;
- applicare conoscenze e capacità teorico-progettuali tese a indagare le relazioni tra spazio e utenti al fine della messa a punto di approcci progettuali attenti agli aspetti relativi alla tutela del patrimonio culturale, alla sostenibilità e all’innovazione;
- applicare conoscenze e capacità teorico-progettuali tese a indagare lo spazio pubblico al fine di sviluppare modalità di fruizione orientate alla sostenibilità e alla coesione territoriale e sociale;
- applicare le conoscenze del sistema mediatico, tese all’acquisizione di tecniche di produzione, del trattamento delle immagini e della gestione dei linguaggi visivi, al fine di promuovere e valorizzare il brand mediterraneo in un quadro di Social Responsibility;
- applicare conoscenze e competenze inerenti alle dinamiche del settore turistico, al fine di elaborare applicazioni progettuali innovative nell’ambito del Tourism Design Thinking strategico.
Tali risultati verranno verificati in particolare attraverso esercitazioni e prove in itinere che consentano di monitorare la capacità di applicazione delle conoscenze apprese tramite lezioni ed esercitazioni progettuali e tramite lo studio individuale.
Gli strumenti didattici con cui i risultati verranno verificati prevedono discussioni individuali e collettive del lavoro progettuale svolto all'interno dei contesti didattici laboratoriali. Le attività laboratoriali, in particolare, saranno associate a casi studio sviluppati in collaborazione con aziende, enti territoriali, agenzie di comunicazione, etc. L'accertamento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà effettuato attraverso prove finali, con presentazione di elaborati grafici, testuali, modelli reali/ virtuali, prototipi e prodotti audio-visivi. L'attivazione di tirocini aziendali, inoltre, sarà occasione di verifica della capacità acquisite nel diretto confronto con i contesti professionali e imprenditoriali.
Autonomia di giudizi
Alla fine del percorso formativo gli allievi dovranno essere in grado di formulare in autonomia scelte progettuali coerenti e efficaci rispetto agli obiettivi previsti, valutandone tutte le implicazioni ambientali, socio-culturali, economico-produttive ed etiche. Le personali capacità critiche e lo sviluppo di competenze e sensibilità rispetto alle complesse tematiche relative alle culture mediterranee, verranno sviluppate attraverso le esperienze progettuali messe in atto nei laboratori interdisciplinari, con momenti di confronto e di discussione anche con figure esterne di esperti provenienti da aziende e da enti territoriali; inoltre, le lezioni frontali di approfondimento tematico anche interdisciplinare favoriranno l'acquisizione di punti di vista diversi, ma sempre con caratteri scientifici, fornendo strumenti per avviare personali percorsi di ricerca e di sperimentazione progettuale. L’effettivo possesso dell’autonomia di giudizio sarà verificato attraverso l’analisi di casi di studio o project work affrontati dagli studenti durante gli insegnamenti e le prove di esame. Attraverso le prove orali, inoltre, lo studente potrà dimostrare capacità di sintesi, di analisi, di elaborazione e appropriatezza di linguaggio. La tesi finale sarà il momento di più completa verifica della originalità, capacità critica e auto-critica, autonomia professionale e scientifica dell'allievo.
Abilità comunicative
In coerenza con il carattere del design come “disciplina relazionale” e continuamente riaggiornata dai processi d’innovazione, lo studente del Corso di Studio Magistrale in Design per le culture mediterranee, deve sviluppare la capacità di usare strumenti e registri diversi, disciplinari e interdisciplinari, ai fini dell'efficacia comunicativa dei confronti di aziende, enti di competenza territoriale, istituzioni scientifiche e culturali, attori delle industrie e produzioni culturali.
Tali capacità, che si articolano in tutte le fasi della didattica in particolare nelle attività laboratoriali, nelle discussioni e revisioni, nell’esame finale, nella presentazione della tesi, riguardano:
- le specifiche attività progettuali, attraverso l’organizzazione e gestione di gruppi di lavoro, anche multidisciplinari, attraverso il confronto e il trasferimento di informazioni e conoscenze ai fini dell’efficacia e condivisione dei risultati progettuali;
- l’attività di ascolto, identificazione degli obiettivi comuni, collaborazione e integrazione delle esperienze e conoscenze con le diverse componenti del contesto territoriale mediterraneo: produttive, tenico-scientifiche, sociali, culturali, ambientali;
- lo sviluppo di percorsi multimediali di presentazione delle informazioni e dalle narrazioni inerenti le qualità e i caratteri identitari delle produzioni territoriali;
- la capacità di esposizione critica e comunicativa del proprio lavoro, con personali strumenti espressivi e opportune strumentazioni tecniche.
Le abilità comunicative maturate sono valutate attraverso le verifiche periodiche in itinere dei progetti, nonché nelle prove d'esame e nella discussione della tesi finale.
Tali capacità, che si articolano in tutte le fasi della didattica in particolare nelle attività laboratoriali, nelle discussioni e revisioni, nell’esame finale, nella presentazione della tesi, riguardano:
- le specifiche attività progettuali, attraverso l’organizzazione e gestione di gruppi di lavoro, anche multidisciplinari, attraverso il confronto e il trasferimento di informazioni e conoscenze ai fini dell’efficacia e condivisione dei risultati progettuali;
- l’attività di ascolto, identificazione degli obiettivi comuni, collaborazione e integrazione delle esperienze e conoscenze con le diverse componenti del contesto territoriale mediterraneo: produttive, tenico-scientifiche, sociali, culturali, ambientali;
- lo sviluppo di percorsi multimediali di presentazione delle informazioni e dalle narrazioni inerenti le qualità e i caratteri identitari delle produzioni territoriali;
- la capacità di esposizione critica e comunicativa del proprio lavoro, con personali strumenti espressivi e opportune strumentazioni tecniche.
Le abilità comunicative maturate sono valutate attraverso le verifiche periodiche in itinere dei progetti, nonché nelle prove d'esame e nella discussione della tesi finale.
Capacità di apprendimento
Le capacità di apprendimento dello studente sono sviluppate attraverso la pratica della multidisciplinarietà proposta dallo specifico orientamento del corso verso le tematiche culturali e territoriali dell’area del Mediterraneo, per definizione complesse e stratificate, approfondite attraverso le esperienze su casi studio specifici condotti in collaborazione di aziende ed enti territoriali nell’ambito dei laboratori interdisciplinari. Inoltre processi di autoapprendimento si sperimentano e sono verificati nelle esercitazioni, nelle attività di ricerca, e nelle attività specificamente progettuali, intorno alle quali si sviluppano i personali percorsi conoscitivi, supportati dal docente e da altre figure di esperti.
Le esercitazioni progettuali tenute nei laboratori interdisciplinari abilitano lo studente a:
- strutturare l'ambito di analisi progettuale, investigando sulle fonti necessarie ad affrontare il tema di progetto e definendo il contesto di progetto nell’ambito delle tematiche inerenti alle culture mediterranee;
- a porre in modo corretto la 'domanda' di progetto (problem setting) e a strutturare la risposta progettuale (problem solving), motivandone le scelte dal punto di vista tecnico-espressivo;
- a far convergere nell’esperienza progettuale i diversi saperi disciplinari appresi nei corsi teorici.
Alla conclusione del percorso formativo lo studente del Corso di Studio Magistrale in Design per le culture mediterranee avrà acquisito, attraverso le applicazioni progettuali e scientifiche la capacità di apprendere, ossia sarà capace di:
- possedere elementi cognitivi avanzati per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- saper individuare le prospettive e gli obiettivi per la propria formazione continua;
- sapersi inserire e partecipare nella vita culturale, economica e professionale;
- operare con autonomia e inserirsi negli ambienti di lavoro, saper gestire e valutare la propria pratica lavorativa sia lavorando in forma indipendente che in gruppi di lavoro.
I risultati di apprendimento sono verificati attraverso modalità in itinere per i singoli insegnamenti e nell'ambito delle attività laboratoriali previste. La prova finale costituisce un’ulteriore occasione per la verifica delle capacità di apprendimento, poiché il laureando dovrà dimostrare la capacità di approfondimento autonomo di tematiche specifiche.
Le esercitazioni progettuali tenute nei laboratori interdisciplinari abilitano lo studente a:
- strutturare l'ambito di analisi progettuale, investigando sulle fonti necessarie ad affrontare il tema di progetto e definendo il contesto di progetto nell’ambito delle tematiche inerenti alle culture mediterranee;
- a porre in modo corretto la 'domanda' di progetto (problem setting) e a strutturare la risposta progettuale (problem solving), motivandone le scelte dal punto di vista tecnico-espressivo;
- a far convergere nell’esperienza progettuale i diversi saperi disciplinari appresi nei corsi teorici.
Alla conclusione del percorso formativo lo studente del Corso di Studio Magistrale in Design per le culture mediterranee avrà acquisito, attraverso le applicazioni progettuali e scientifiche la capacità di apprendere, ossia sarà capace di:
- possedere elementi cognitivi avanzati per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- saper individuare le prospettive e gli obiettivi per la propria formazione continua;
- sapersi inserire e partecipare nella vita culturale, economica e professionale;
- operare con autonomia e inserirsi negli ambienti di lavoro, saper gestire e valutare la propria pratica lavorativa sia lavorando in forma indipendente che in gruppi di lavoro.
I risultati di apprendimento sono verificati attraverso modalità in itinere per i singoli insegnamenti e nell'ambito delle attività laboratoriali previste. La prova finale costituisce un’ulteriore occasione per la verifica delle capacità di apprendimento, poiché il laureando dovrà dimostrare la capacità di approfondimento autonomo di tematiche specifiche.
Requisiti di accesso
a) Conoscenze richieste per l’accesso
Sono richieste conoscenze che riguardano:
• storia e cultura del design italiano e internazionale;
• metodologie, processi e tecniche di progettazione nell’ambito del product design, del design della comunicazione, del design indoor/outdoor;
• disegno e rappresentazione analogica e digitale;
• principali processi produttivi.
b) Requisiti curriculari per l’accesso:
Costituiscono requisiti curriculari per l’accesso al CdSM il possesso di laurea o diploma universitario di durata triennale o laurea vecchio ordinamento (ante D.M. 509/1999) o titolo di studio conseguito all’estero ritenuto idoneo, oltre a conoscenze e competenze acquisite nel percorso pregresso. E’ consentita l’iscrizione contemporanea di studente già iscritto presso un altro corso di studio, ai sensi della Legge 12 aprile 2022, n. 33, fermo restando l'obbligo del possesso dei titoli di studio richiesti dall'ordinamento per l'iscrizione.
Tutti i requisiti curriculari sono automaticamente soddisfatti dal possesso di laurea in una delle seguenti classi L-3- L-4, L-17, L-21, LM-4. Per studenti in possesso di laurea in classi differenti a quelle indicate, i requisiti curriculari saranno soddisfatti attraverso il possesso di almeno 42 CFU acquisiti nei seguenti SSD: ICAR/12 Tecnologia dell'architettura; ICAR/13 Disegno industriale; ICAR/16 Architettura degli interni e dell'allestimento; ICAR/17 Disegno; ICAR/18 Storia dell'architettura; ICAR/22 Estimo. Di questi, almeno 12 dovranno essere stati acquisiti nel SSD ICAR/13 e almeno 12 nel SSD ICAR 17. È possibile l’integrazione di eventuali carenze curriculari attraverso una specifica prova che riguardi i relativi SSD.
La verifica della personale preparazione è obbligatoria e vi saranno soggetti tutti gli studenti, prima dell'iscrizione, secondo le modalità disciplinate dal Regolamento didattico del CdSM.
Sono richieste conoscenze che riguardano:
• storia e cultura del design italiano e internazionale;
• metodologie, processi e tecniche di progettazione nell’ambito del product design, del design della comunicazione, del design indoor/outdoor;
• disegno e rappresentazione analogica e digitale;
• principali processi produttivi.
b) Requisiti curriculari per l’accesso:
Costituiscono requisiti curriculari per l’accesso al CdSM il possesso di laurea o diploma universitario di durata triennale o laurea vecchio ordinamento (ante D.M. 509/1999) o titolo di studio conseguito all’estero ritenuto idoneo, oltre a conoscenze e competenze acquisite nel percorso pregresso. E’ consentita l’iscrizione contemporanea di studente già iscritto presso un altro corso di studio, ai sensi della Legge 12 aprile 2022, n. 33, fermo restando l'obbligo del possesso dei titoli di studio richiesti dall'ordinamento per l'iscrizione.
Tutti i requisiti curriculari sono automaticamente soddisfatti dal possesso di laurea in una delle seguenti classi L-3- L-4, L-17, L-21, LM-4. Per studenti in possesso di laurea in classi differenti a quelle indicate, i requisiti curriculari saranno soddisfatti attraverso il possesso di almeno 42 CFU acquisiti nei seguenti SSD: ICAR/12 Tecnologia dell'architettura; ICAR/13 Disegno industriale; ICAR/16 Architettura degli interni e dell'allestimento; ICAR/17 Disegno; ICAR/18 Storia dell'architettura; ICAR/22 Estimo. Di questi, almeno 12 dovranno essere stati acquisiti nel SSD ICAR/13 e almeno 12 nel SSD ICAR 17. È possibile l’integrazione di eventuali carenze curriculari attraverso una specifica prova che riguardi i relativi SSD.
La verifica della personale preparazione è obbligatoria e vi saranno soggetti tutti gli studenti, prima dell'iscrizione, secondo le modalità disciplinate dal Regolamento didattico del CdSM.
Esame finale
La prova finale consiste nella presentazione di una tesi elaborata individualmente, sotto la guida di un relatore e di eventuali correlatori che ne supportino l’interdisciplinarietà. Possono essere previste tesi tra loro coordinate, ma deve essere sempre specificato e riconoscibile il contributo di ciascun candidato.
La tesi dovrà essere frutto di uno studio o di una ricerca autonomi e originali sui contenuti con gli obiettivi formativi del corso e potrà essere presentata in forma di progetto o di elaborato scritto-grafico di approfondimento teorico-critico sperimentale o di ricerca. Dovrà dimostrare la maturità e l’autonomia raggiunte dal laureando in termini di approccio metodologico alla definizione e soluzione di problemi progettuali e/o delle tematiche scelte, oltre che nelle capacità critico/scientifiche e culturali. Le tesi a carattere teorico dovranno riguardare temi inediti o specifici approfondimenti (mono o pluridisciplinari) inerenti gli ambiti del corso di laurea magistrale.
La tesi potrà anche essere sviluppata in co-tutela con soggetti esterni al CdSM e appartenenti al mondo della produzione di beni e servizi e delle professioni ed esprimere una proposta progettuale innovativa come esito di una concreta esperienza. Di norma l'elaborato sarà redatto in lingua italiana, tuttavia potrà essere scritto anche in una diversa lingua dell'Unione Europea, qualora sia frutto di attività di studio svolte dallo studente durante periodi di permanenza all'estero.
Il relatore della tesi dovrà essere un docente componente del Consiglio di Corso di Studio del CdSM, oppure un docente dell'ateneo, purché l'argomento della tesi risulti congruo agli obiettivi formativi della classe. Il relatore può avvalersi dell'ausilio di altri professori, ricercatori, o esperti esterni, anche stranieri, che assumano la funzione di correlatori, nell'attività didattica connessa alla stesura dell'elaborato finale.
La tesi dovrà essere frutto di uno studio o di una ricerca autonomi e originali sui contenuti con gli obiettivi formativi del corso e potrà essere presentata in forma di progetto o di elaborato scritto-grafico di approfondimento teorico-critico sperimentale o di ricerca. Dovrà dimostrare la maturità e l’autonomia raggiunte dal laureando in termini di approccio metodologico alla definizione e soluzione di problemi progettuali e/o delle tematiche scelte, oltre che nelle capacità critico/scientifiche e culturali. Le tesi a carattere teorico dovranno riguardare temi inediti o specifici approfondimenti (mono o pluridisciplinari) inerenti gli ambiti del corso di laurea magistrale.
La tesi potrà anche essere sviluppata in co-tutela con soggetti esterni al CdSM e appartenenti al mondo della produzione di beni e servizi e delle professioni ed esprimere una proposta progettuale innovativa come esito di una concreta esperienza. Di norma l'elaborato sarà redatto in lingua italiana, tuttavia potrà essere scritto anche in una diversa lingua dell'Unione Europea, qualora sia frutto di attività di studio svolte dallo studente durante periodi di permanenza all'estero.
Il relatore della tesi dovrà essere un docente componente del Consiglio di Corso di Studio del CdSM, oppure un docente dell'ateneo, purché l'argomento della tesi risulti congruo agli obiettivi formativi della classe. Il relatore può avvalersi dell'ausilio di altri professori, ricercatori, o esperti esterni, anche stranieri, che assumano la funzione di correlatori, nell'attività didattica connessa alla stesura dell'elaborato finale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Designer esperto
Il Designer esperto può operare come libero professionista, all'interno di studi anche interdisciplinari, in aziende ed enti nella progettazione di prodotti, servizi, spazi e comunicazione.
Il percorso formativo, caratterizzato prevalentemente da workprojects condotti in collaborazione con aziende e esperti appartenenti al mondo delle professioni, conferisce al laureato innumerevoli esperienze progettuali specialistiche in grado di favorire il suo inserimento lavorativo nei comparti caratteristici del design.
Il laureato in Design per le culture mediterranee Prodotto | Spazio | Comunicazione può svolgere i seguenti ruoli e compiti, anche in collaborazione con altre figure professionali, come più sotto specificato:
- progettista nell'ambito manufacturing & marketing;
- svolgimento di funzioni di controllo dell’intero ciclo produttivo del prodotto industriale;
- project leader con una visione globale del ciclo di progettazione e di produzione, coordinamento concept e progettazione, scelta dei materiali, sviluppo e processo, con la capacità di condurre e di portare a termine l’intero sviluppo progettuale;
- progettista e consulente, per aziende e enti pubblici, nell’ambito dell’allestimento di spazi (Home, Office, Retail, Exhibit);
- progettista della comunicazione nell’ambito dell’editoria digitale, della comunicazione aziendale, istituzionale e del motion graphic design (animazione, cinema, televisione);
Il Designer esperto può interfacciarsi con diverse professionalità nell'ambito del Product Design, dell’Interior/Outdoor Design, Strategy Design Communication e nei settori emergenti per le aree del Mediterraneo che richiedono competenze progettuali avanzate (innovazione sociale, green economy, turismo sostenibile, economia circolare, industria culturale, etc.). In particolare, all’interno degli ambiti delineati, potrà lavorare in team con altre figure professionali, tra cui product e project managers, ingegneri industriali, tecnologi, architetti, urbanisti, paesaggisti, museografi, sociologi, antropologi, esperti di marketing, data analysts, copywriters, social media managers, etc.
La figura professionale deve possedere competenze strategiche e conoscenze tecnico-professionali per individuare e analizzare le problematiche progettuali connesse alle specificità dei luoghi, individuandone le potenzialità e le più opportune azioni da intraprendere, anche connesse alla sostenibilità e all’inclusività.
A tal fine dovrà saper comprendere, interpretare e valutare il contesto in cui opera, deve saper applicare il Design Thinking, deve conoscere la cultura imprenditoriale e favorire nuove forme di interazione tra i diversi attori delle filiere produttive.
Dovrà quindi saper elaborare progetti e strategie complesse e sostenibili attraverso processi, prodotti, comunicazione e marketing nelle varie aree di competenza per la fruizione ottimale e sostenibile, come ad esempio per l’artigianato tradizionale e l'agro-alimentare, per i sistemi costieri anche a scopo turistico, per la comunicazione dei prodotti e del Cultural Heritage, attraverso allestimenti, progettazione di eventi, multimedia. Una vocazione produttiva in ambito dei servizi e della comunicazione e della progettazione eco-compatibile.
Dovrà infine essere in grado di progettare e gestire Start-Up e imprese innovative.
I principali sbocchi occupazionali del Designer per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione sono rappresentati da:
- collaborazione e/o consulenza con aziende, imprese, industrie nei vari settori della produzione (dall’agroalimentare al manifatturiero), oltre che culturali e creative;
- fornitura di prodotti e servizi innovativi e tecnologici nell'ambito dell'informazione;
- enti pubblici e privati preposti alle azioni di sviluppo e promozione territoriale;
- autonoma attività professionale per privati, enti pubblici, società di progettazione, aziende e imprese che operano nell’ambito del Product Design e dello Spatial Design (inteso come servizi, prodotti e attrezzature per l'allestimento degli spazi);
- start up innovative, basate sul Design Thinking e sul Design-Driven Innovation;
- collaborazione e/o consulenza con Enti e Istituzioni territoriali, internazionali, nazionali e locali, pubbliche e private, preposte alle azioni di sviluppo e promozione territoriale, anche in relazione all’offerta di politiche sociali e ambientali e di recupero dei centri storici;
- studi di progettazione di Interior Design (Home, Office, Retail, Exhibit);
- studi di progettazione Outdoor Design (Temporary Design, Tactical Urbanism, Pop UP, Place Making);
- studi di progettazione per l’allestimento e valorizzazione del patrimonio territoriale, e culturale e ambientale (Exhibit Design);
- studi di progettazione di prodotti (complemento d’arredo, illuminazione, nautica, macchine per utensili);
- studi e agenzie di comunicazione;
- studi di progettazione dell’immagine (video e cinematografia).
Insegnamenti
Insegnamenti (13)
6 CFU
60 ore
62S64 - STORIA DELLA CITTA' E DEL TERRITORIO
Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 05/12/2025)
- 2025
6 CFU
60 ore
D40005-1 - Design per lo spazio pubblico (urbano/costiero)
Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 05/12/2025)
- 2025
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
2 CFU
20 ore
3 CFU
75 ore
8 CFU
200 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
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Persone (10)
Docenti di ruolo di Ia fascia
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