D40005-1 - Design per lo spazio pubblico (urbano/costiero)

1_DESCRIZIONE

Il corso Design per lo spazio pubblico (urbano/costiero) affronta il progetto dello spazio collettivo come dispositivo strategico per la rigenerazione territoriale, la costruzione dell’identità locale e la promozione di coesione sociale. Lo spazio pubblico, nelle sue diverse configurazioni e scale – dalla piazza al lungomare, dal vuoto urbano al margine di un borgo – è indagato come luogo vivo, accessibile, dinamico, capace di innescare nuove relazioni tra persone, comunità e ambiente.

Al centro del corso vi è l’attenzione per i processi di micro-rigenerazione urbana nei borghi e nelle aree interne, dove lo spazio pubblico rappresenta una risorsa cruciale per contrastare fenomeni di marginalizzazione, abbandono e frammentazione sociale. In questi contesti, si sperimenta una progettazione attenta alla misura locale, ai tempi lenti e ai materiali semplici, capace di valorizzare le specificità territoriali e di attivare energie latenti.

Il corso promuove approcci progettuali orientati alla partecipazione attiva delle comunità locali e al rafforzamento del loro empowerment. Il progetto dello spazio pubblico è inteso come esito di un processo condiviso, in cui gli abitanti diventano co-autori della trasformazione dei luoghi che vivono, attraverso attività di ascolto, co-design, autocostruzione e cura.

Lo spazio pubblico viene così esplorato non solo nella sua dimensione fisica, ma anche come campo di sperimentazione sociale, educativa e culturale, in cui è possibile generare nuove forme di convivenza e di resilienza territoriale. Il corso mira a fornire agli studenti strumenti progettuali, critici e operativi per intervenire nei paesaggi della prossimità, con sensibilità verso le fragilità e potenzialità dei territori marginali, e con l’intento di produrre valore condiviso, accessibile e duraturo.

2_PROGRAMMA DEL CORSO

Il programma del corso si attua al primo semestre, con 12 settimane di attività che prevedono lezioni, seminari, applicazioni, esercitazioni e verifiche intermedie.

Il corso tratterà i temi della qualità dello spazio urbano, la presenza di servizi ed infrastrutture e l’integrità del paesaggio come determinanti territoriali capaci di favorire il benessere delle persone, la crescita economica e la coesione sociale. Il dibattito sulla natura delle disuguaglianze ha evidenziato come i territori ed i quartieri più fragili costituiscano un limite alla crescita delle persone e al loro sviluppo, e come le disuguaglianze siano spesso concentrate nei luoghi dove mancano opportunità e dove il degrado dello spazio fisico stigmatizza le popolazioni locali. Con queste premesse, il tema del corso riguarda azioni di sviluppo territoriale integrato, con la consapevolezza che ciascuna attività umana, sociale ed economica non possa prescindere dal palinsesto fisico in cui si manifesta.

I temi trattati riguarderanno: 

Lo spazio pubblico come leva territoriale

-Spazio pubblico e rigenerazione locale

-Ruolo dello spazio pubblico nei processi di coesione sociale, identità e resilienza.

-Lettura critica dei territori marginali: spopolamento, abbandono, risorse latenti.

Casi studio di rigenerazione nei borghi

-Micro-rigenerazione e design a bassa soglia

-Strategie leggere per i contesti fragili

-Interventi temporanei, reversibili, a basso impatto e a scala locale.

-Materiali semplici, tecniche costruttive essenziali, sostenibilità.

Comunità e processi partecipativi

Co-design, ascolto e empowerment comunitario

Strumenti per la partecipazione: camminate esplorative, workshop, mappature.

Ruolo delle comunità locali come co-autori del progetto.

La sperimentazione: progettare con l’identità dei luoghi

La parte sperimentale del corso è dedicata all’esplorazione dei metodi e delle strategie progettuali più adatti ai processi di rigenerazione nelle aree interne e nei piccoli borghi, intesi come sistemi territoriali complessi caratterizzati da paesaggi culturali a forte valenza identitaria. L’approccio progettuale si fonda sulla lettura profonda del contesto – fisico, sociale e simbolico – e sulla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale dei luoghi. La dimensione della prossimità diventa criterio operativo: si lavora su spazi pubblici quotidiani, accessibili, capaci di attivare relazioni, senso di appartenenza e nuove forme di convivenza.

Strategie per la prossimità – Progetto finale

Il progetto finale sarà dedicato alla progettazione di un intervento di micro rigenerazione urbana in uno dei borghi della Città Metropolitana di Reggio Calabria, selezionato per le sue caratteristiche di marginalità, valore paesaggistico e potenziale rigenerativo.

Gli studenti saranno chiamati a:

-Analizzare il contesto territoriale e le sue fragilità/risorse;

-Attivare strumenti di lettura partecipata e mappatura sensibile;

-Elaborare strategie progettuali leggere e site-specific, con attenzione ai materiali, alla reversibilità e alla gestione nel tempo;

-Proporre soluzioni capaci di valorizzare l’identità locale, stimolare l’iniziativa comunitaria e generare impatti duraturi sul benessere collettivo.