Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Nel percorso formativo del corso di laurea in Scienze Forestali e Ambientali, le discipline di base, caratterizzanti e affini si integrano e sviluppano su tre livelli di formazione:
a) propedeutica/metodologica di base e cioè fisico-matematica e chimico-biologica, nelle aree dell'analisi matematica, della fisica, della chimica, della biologia e della genetica vegetale e animale, nonché della statistica e dell'informatica;
b) conoscenze di base che fanno riferimento alle aree dell'economia e dell'estimo, dell'assestamento forestale e della selvicoltura, dell'entomologia generale e applicata e della patologia vegetale, dell'agronomia e delle coltivazioni erbacee, della chimica agraria, dell'idraulica agraria e delle sistemazioni idraulico-forestali, della meccanica agraria, delle costruzioni rurali e territorio agroforestale.
c) conoscenze specifiche, che fanno riferimento ai settori della tecnologia del legno e utilizzazioni forestali.
Il laureato in Scienze Forestali e Ambientali potrà svolgere funzioni integrative, relativamente alle materie di competenza, nel settore delle attività estimative, catastali, topografiche e cartografiche; della difesa e del recupero dell'ambiente, degli ecosistemi forestali; della lotta alla desertificazione, della conservazione e valorizzazione della biodiversità. Per i diversi settori, inoltre, il laureato potrà disporre delle conoscenze tecnico-scientifiche utili per operare in modo coordinato e sinergico con altri ambiti professionali, acquisendo, attraverso il percorso formativo, anche un'apertura intellettuale che gli consenta di affrontare la continua richiesta di innovazione.
a) propedeutica/metodologica di base e cioè fisico-matematica e chimico-biologica, nelle aree dell'analisi matematica, della fisica, della chimica, della biologia e della genetica vegetale e animale, nonché della statistica e dell'informatica;
b) conoscenze di base che fanno riferimento alle aree dell'economia e dell'estimo, dell'assestamento forestale e della selvicoltura, dell'entomologia generale e applicata e della patologia vegetale, dell'agronomia e delle coltivazioni erbacee, della chimica agraria, dell'idraulica agraria e delle sistemazioni idraulico-forestali, della meccanica agraria, delle costruzioni rurali e territorio agroforestale.
c) conoscenze specifiche, che fanno riferimento ai settori della tecnologia del legno e utilizzazioni forestali.
Il laureato in Scienze Forestali e Ambientali potrà svolgere funzioni integrative, relativamente alle materie di competenza, nel settore delle attività estimative, catastali, topografiche e cartografiche; della difesa e del recupero dell'ambiente, degli ecosistemi forestali; della lotta alla desertificazione, della conservazione e valorizzazione della biodiversità. Per i diversi settori, inoltre, il laureato potrà disporre delle conoscenze tecnico-scientifiche utili per operare in modo coordinato e sinergico con altri ambiti professionali, acquisendo, attraverso il percorso formativo, anche un'apertura intellettuale che gli consenta di affrontare la continua richiesta di innovazione.
Conoscenze e capacità di comprensione
Al termine del percorso di studio il laureato in Scienze Forestali e Ambientali dovrà dimostrare di avere acquisito conoscenza dei principi scientifici e tecnici che stanno alla base della gestione dei sistemi forestali. La conoscenza e la capacità di comprensione sono sviluppate essenzialmente con lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio, frequenza ad altre attività utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, studio personale su testi avanzati e pubblicazioni scientifiche.
Il laureato in Scienze Forestali ed Ambientali acquisisce le conoscenze di base per la:
1) gestione del territorio rurale e forestale, compresi gli aspetti pedologici, catastali, topografici e cartografici;
2) protezione e gestione sostenibile delle risorse naturali (acqua, suolo, biodiversità), degli ecosistemi, dell'ambiente e delle foreste in aree rurali e montane;
3) progettazione e gestione di lavori di carattere forestale, di difesa, restauro e recupero del territorio rurale e forestale;
4) progettazione e gestione di interventi di sistemazione idraulico-forestale anche ai fini della mitigazione del rischio idrogeologico;
5) gestione della produzione, dei sistemi di raccolta, della lavorazione, degli impieghi e della commercializzazione di prodotti legnosi e non legnosi di origine forestale;
6) valutazione e la valorizzazione delle risorse e dei servizi ecosistemici forestali;
7) gestione di aziende agro-silvo-pastorali;
8) progettazione e gestione di interventi sulle infrastrutture verdi, il verde urbano e periurbano;
9) protezione delle foreste dalle avversità biotiche ed abiotiche e tutela della biodiversità.
Tali obiettivi verranno raggiunti, prevalentemente, attraverso la predisposizione di cicli di lezioni teoriche e relativo studio individuale, nonché seminari tenuti da docenti interni e/o esterni. L'acquisizione di tali conoscenze verrà valutata sia in itinere mediante test di valutazione da sottoporre agli studenti durante lo svolgimento dei corsi, sia durante la prova di accertamento finale che potrà essere condotta con modalità differenti (prova scritta, orale, pratica).
Saranno, inoltre, predisposti per i singoli insegnamenti servizi di supporto alla didattica frontale con fruibilità remota da parte degli studenti.
Il laureato in Scienze Forestali ed Ambientali acquisisce le conoscenze di base per la:
1) gestione del territorio rurale e forestale, compresi gli aspetti pedologici, catastali, topografici e cartografici;
2) protezione e gestione sostenibile delle risorse naturali (acqua, suolo, biodiversità), degli ecosistemi, dell'ambiente e delle foreste in aree rurali e montane;
3) progettazione e gestione di lavori di carattere forestale, di difesa, restauro e recupero del territorio rurale e forestale;
4) progettazione e gestione di interventi di sistemazione idraulico-forestale anche ai fini della mitigazione del rischio idrogeologico;
5) gestione della produzione, dei sistemi di raccolta, della lavorazione, degli impieghi e della commercializzazione di prodotti legnosi e non legnosi di origine forestale;
6) valutazione e la valorizzazione delle risorse e dei servizi ecosistemici forestali;
7) gestione di aziende agro-silvo-pastorali;
8) progettazione e gestione di interventi sulle infrastrutture verdi, il verde urbano e periurbano;
9) protezione delle foreste dalle avversità biotiche ed abiotiche e tutela della biodiversità.
Tali obiettivi verranno raggiunti, prevalentemente, attraverso la predisposizione di cicli di lezioni teoriche e relativo studio individuale, nonché seminari tenuti da docenti interni e/o esterni. L'acquisizione di tali conoscenze verrà valutata sia in itinere mediante test di valutazione da sottoporre agli studenti durante lo svolgimento dei corsi, sia durante la prova di accertamento finale che potrà essere condotta con modalità differenti (prova scritta, orale, pratica).
Saranno, inoltre, predisposti per i singoli insegnamenti servizi di supporto alla didattica frontale con fruibilità remota da parte degli studenti.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Al termine del corso di studio il laureato in Scienze Forestali e Ambientali dovrà aver acquisito la capacità di gestire le proprie conoscenze per lo svolgimento delle attività tipiche del settore e per lo sviluppo di programmi attinenti al sistema forestale. Obiettivo generale delle funzioni professionali del laureato, anche a supporto ed integrazione di altre, è supportare con le proprie competenze acquisite i settori delle produzioni silvicolturali e della commercializzazione dei relativi prodotti, dell'agriturismo e del turismo rurale, della difesa dell'ambiente forestale, della pianificazione del territorio e del paesaggio forestale. Inoltre, a supporto della nuova Politica Europea, basata sulla sostenibilità ambientale, il dottore forestale Junior potrà fornire una valida e completa consulenza alla pianificazione e gestione delle infrastrutture verdi, del verde urbano e periurbano anche con riferimento alla forestazione urbana. Tale obiettivo verrà perseguito attraverso:
1) lo svolgimento del tirocinio pratico-applicativo presso enti, pubblici e privati, esterni;
2) lo svolgimento di altre attività pratiche (visite tecniche) che richiedono lo studio e la rielaborazione personale delle conoscenze acquisite;
3) la partecipazione alle esercitazioni didattiche residenziali in bosco (10-15 giorni) organizzate a cadenza annuale dai coordinatori dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale.
Il raggiungimento dell'obiettivo verrà valutato a seguito di accertamenti previsti con specifiche modalità per i diversi insegnamenti.
1) lo svolgimento del tirocinio pratico-applicativo presso enti, pubblici e privati, esterni;
2) lo svolgimento di altre attività pratiche (visite tecniche) che richiedono lo studio e la rielaborazione personale delle conoscenze acquisite;
3) la partecipazione alle esercitazioni didattiche residenziali in bosco (10-15 giorni) organizzate a cadenza annuale dai coordinatori dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale.
Il raggiungimento dell'obiettivo verrà valutato a seguito di accertamenti previsti con specifiche modalità per i diversi insegnamenti.
Autonomia di giudizi
Il piano di studi prevede un percorso finalizzato a sviluppare capacità di integrazione delle informazioni, arricchito da attività di approfondimento a scelta per favorire lo sviluppo di un approccio sistemico e multidisciplinare.
Alla fine del primo ciclo il laureato in Scienze Forestali e Ambientali avrà acquisito la capacità di raccogliere, elaborare e interpretare informazioni, comprese banche dati elettroniche e fonti bibliografiche, di trarre conclusioni autonome su tematiche inerenti il settore specifico tenendo in considerazione eventuali implicazioni sociali ed etiche relative al sistema considerato e dimostrando di essere in grado di sostenere un confronto dialettico sulle proprie tesi.
Gli strumenti impiegati per l'acquisizione dell'autonomia di giudizio saranno il coinvolgimento attivo degli studenti durante lo svolgimento delle lezioni con lavori di gruppo coordinati dal docente, esercitazioni guidate e attività seminariali integrative, nonché l'attività di tirocinio pratico-applicativo. Tale abilità verrà valutata durante gli accertamenti, nonché attraverso la redazione di un elaborato scritto relativo all'attività e alla discussione durante la prova finale.
Alla fine del primo ciclo il laureato in Scienze Forestali e Ambientali avrà acquisito la capacità di raccogliere, elaborare e interpretare informazioni, comprese banche dati elettroniche e fonti bibliografiche, di trarre conclusioni autonome su tematiche inerenti il settore specifico tenendo in considerazione eventuali implicazioni sociali ed etiche relative al sistema considerato e dimostrando di essere in grado di sostenere un confronto dialettico sulle proprie tesi.
Gli strumenti impiegati per l'acquisizione dell'autonomia di giudizio saranno il coinvolgimento attivo degli studenti durante lo svolgimento delle lezioni con lavori di gruppo coordinati dal docente, esercitazioni guidate e attività seminariali integrative, nonché l'attività di tirocinio pratico-applicativo. Tale abilità verrà valutata durante gli accertamenti, nonché attraverso la redazione di un elaborato scritto relativo all'attività e alla discussione durante la prova finale.
Abilità comunicative
Il corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali prepara figure in grado di lavorare in gruppi interdisciplinari, capaci di utilizzare un lessico proprio e pertinente al proprio settore e di comunicare, oralmente e per iscritto, aspetti del proprio lavoro a specialisti e non specialisti. I laureati saranno in grado di stilare relazioni e documenti tecnici in modo appropriato.
Le abilità comunicative verranno acquisite attraverso le attività previste dalle singole discipline nonché attraverso il confronto dialettico con tecnici e operatori che condivideranno con gli studenti le strategie comunicative tipiche del settore e non solo.Tali abilità verranno verificate attraverso la predisposizione in itinere e/o a fine corso di elaborati, relazioni, presentazioni e di un colloquio orale finale.
La redazione della relazione di tirocinio rappresenta un ulteriore momento in cui il laureando dovrà organizzare le conoscenze acquisite in modo da renderle comprensibili ad altri. In sede di prova finale il laureando dovrà esporre oralmente, anche attraverso l'ausilio di supporti multimediali, l'attività svolta.
Le abilità comunicative verranno acquisite attraverso le attività previste dalle singole discipline nonché attraverso il confronto dialettico con tecnici e operatori che condivideranno con gli studenti le strategie comunicative tipiche del settore e non solo.Tali abilità verranno verificate attraverso la predisposizione in itinere e/o a fine corso di elaborati, relazioni, presentazioni e di un colloquio orale finale.
La redazione della relazione di tirocinio rappresenta un ulteriore momento in cui il laureando dovrà organizzare le conoscenze acquisite in modo da renderle comprensibili ad altri. In sede di prova finale il laureando dovrà esporre oralmente, anche attraverso l'ausilio di supporti multimediali, l'attività svolta.
Capacità di apprendimento
I laureati in Scienze Forestali e Ambientali dovranno aver consolidato appropriate modalità di studio e aver acquisito il metodo scientifico. Al fine di favorire lo sviluppo d queste capacità verranno forniti gli strumenti necessari all'acquisizione delle informazioni.
Gli studenti verranno incoraggiati a completare la loro formazione anche con approfondimenti autonomi attraverso libri, articoli scientifici e altro materiale bibliografico, in modo da essere in grado di affrontare successivi livelli di studio e di acquisire le conoscenze necessarie alla soluzione di problemi propri del settore forestale tramite la consultazione di adeguate fonti informative non solo di tipo scientifico (consultazione di raccolte legislative, sportelli di associazione professionali del settore e non, organi di controllo pubblici, ecc.).
La redazione della relazione di tirocinio costituirà un momento di verifica della raggiunta capacità di apprendimento e di reperimento di informazioni.
Gli studenti verranno incoraggiati a completare la loro formazione anche con approfondimenti autonomi attraverso libri, articoli scientifici e altro materiale bibliografico, in modo da essere in grado di affrontare successivi livelli di studio e di acquisire le conoscenze necessarie alla soluzione di problemi propri del settore forestale tramite la consultazione di adeguate fonti informative non solo di tipo scientifico (consultazione di raccolte legislative, sportelli di associazione professionali del settore e non, organi di controllo pubblici, ecc.).
La redazione della relazione di tirocinio costituirà un momento di verifica della raggiunta capacità di apprendimento e di reperimento di informazioni.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di laurea in Scienze forestali e ambientali occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
Allo scopo di accertare il livello di preparazione di base saranno somministrati dei test di ingresso riguardanti argomenti di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia e di cultura generale. Le procedure di accertamento delle conoscenze sopra citate consisteranno in una prova obbligatoria, con esito non vincolante, le cui modalità e contenuti saranno definiti annualmente dal Dipartimento di Agraria su proposta del Consiglio di Corso di Studio e secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico del Corso di Studio. I risultati della Prova per la Valutazione della Preparazione Iniziale non costituiranno, comunque, elemento ostativo per l'immatricolazione. Eventuali carenze formative saranno recuperate attraverso la regolare frequenza di appositi Corsi di Recupero (Obblighi Formativi Aggiuntivi, OFA), erogati dal Dipartimento, e valutazione finale con Test di Verifica.
Allo scopo di accertare il livello di preparazione di base saranno somministrati dei test di ingresso riguardanti argomenti di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia e di cultura generale. Le procedure di accertamento delle conoscenze sopra citate consisteranno in una prova obbligatoria, con esito non vincolante, le cui modalità e contenuti saranno definiti annualmente dal Dipartimento di Agraria su proposta del Consiglio di Corso di Studio e secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico del Corso di Studio. I risultati della Prova per la Valutazione della Preparazione Iniziale non costituiranno, comunque, elemento ostativo per l'immatricolazione. Eventuali carenze formative saranno recuperate attraverso la regolare frequenza di appositi Corsi di Recupero (Obblighi Formativi Aggiuntivi, OFA), erogati dal Dipartimento, e valutazione finale con Test di Verifica.
Esame finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto.
Profili Professionali
Profili Professionali
Dottore Forestale junior
Tecnico Estimatore
Tecnico Forestale
Tecnico nei settori della raccolta e prima trasformazione delle produzioni forestali e agro-silvo-pastorali
Tecnico nell’educazione e formazione nel settore ambientale e tecnico-professionale
Valutatore delle risorse rinnovabili e non rinnovabili e degli impatti ambientali dell'attività antropica.
Consulente nei settori delle produzioni vegetali, animali e selvicolturali, delle trasformazioni alimentari, della pianificazione del territorio rurale, del verde pubblico e privato, del paesaggio.
Consulente nella progettazione di elementi dei sistemi agricoli, agroalimentari, zootecnici, forestali ed ambientali.
Consulente nelle attività di difesa e di recupero dell'ambiente, degli ecosistemi agrari e forestali.
Attività estimative relative alle materie di competenza (stima della massa legnosa dei boschi, della produzione di prati e pascoli montani, produzione di arboreti da frutto ecc.); attività catastali, topografiche e cartografiche.
Stima dei danni da impatto ambientale e recupero delle aree ad elevata antropizzazione.
Progettazione di impianti di rimboschimento, arboreti da frutto e edifici rurali.
Progettazione di aree a verde pubblico e privato, agriturismo e turismo rurale, parchi, riserve naturali.
Attività di difesa e di recupero dell'ambiente, degli ecosistemi agrari e forestali, lotta alla desertificazione, conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale, animale e dei microrganismi.
I laureati potranno svolgere attività di gestione forestale e silvo- pastorale presso aziende pubbliche e private, enti parco, enti locali pubblici e privati.
Impiego presso Aziende Private e Pubbliche Amministrazioni per la Gestione, Monitoraggio e Valorizzazione delle risorse forestali
Insegnamenti
Insegnamenti (9)
3 CFU
30 ore
3 CFU
30 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
5 CFU
50 ore
4 CFU
40 ore
D10044 - METODI STATISTICI E STRUMENTI DI ELABORAZIONE DEI DATI
Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026)
- 2025
6 CFU
60 ore
9 CFU
90 ore
9 CFU
90 ore
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