conferito da InArch, ANCE
- 2020
- L’intervento elabora in modo chiaro il rapporto tra la geometria elementare dell’aula, dispositivo di apertura alla dimensione spirituale, e il suo mettersi in relazione con il luogo: il suolo (la morfologia e il percorso di avvicinamento e progressiva percezione dell’edificio), il cielo e la luce, la natura, riassunta dalla quercia con la quale si definisce un dialogo preferenziale.
Estrema coerenza delle scelte compositive e costruttive che sviluppano, ciascuna di queste, relazioni con intelligenti variazioni su alcune costanti del progetto di architettura.