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DISEGNO
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Attraverso lo svolgersi delle lezioni e i relativi argomenti lo studente avrà accesso alle diverse tecniche di rappresentazione e alle diverse applicazioni che di queste sono state fatte nel campo dell’arte, dell’industrial design e della grafica.
Lo studente potrà applicare, rielaborandole, le metodologie apprese ad un caso studio concordato con la docenza. Egli sarà in grado di reperire, e selezionare, i dati e le informazioni utili allo svolgimento del suo progetto di comunicazione.
Le abilità comunicative saranno centrali nella formazione dello studente che a fine corso sarà in grado di elaborare strategie comunicative appropriate al target di riferimento e di elaborale graficamente in modo appropriato e creativo. Le capacità acquisite durante il corso renderanno lo studente autonomo nel percorso di implementazione delle sue competenze.
Prerequisiti
Il corso, posto al primo anno, non prevede particolari prerequisiti necessari allo studente.
Metodi didattici
La didattica sarà articolata in lezioni teoriche, esercitazioni di laboratorio, seminari di studio, secondo un calendario didattico diviso in tre sezioni.
La prima fase sarà dedicata ai fondamenti della disciplina: nozione di base sul disegno, teorie del colore.
La seconda fase affronterà le tecniche del disegno per la comunicazione: collage, disegno assistito, lettering.
La terza fase sarà dedicata alle sperimentazioni diretta delle tecniche studiate attraverso approcci applicativi.
Conoscenza e capacità di comprensione
Gli studenti dovranno apprendere come analizzare le immagini e come far proprie le modalità compositive delle stesse.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: La capacità di applicare la conoscenza viene verificata negli elaborati grafici richiesti per l’esame finale.
L’autonomia di giudizio è verificata nelle scelte progettuali adottate.
Abilità comunicative gli strumenti tecnici del comunicare e del disegno comporranno le nuove capacità comunicative dello studente.
Capacità d’apprendimento Sarà valutata con la discussione sugli elaborati grafici e dalla qualità degli stessi.
Verifica Apprendimento
Modalità di valutazione
L’esame ha carattere individuale. Ad esso si potrà accedere previa verifica della frequenza minima richiesta dal corso ed in seguito al superamento di un pre-esame grafico, tenuto prima di ogni sessione d’esame. Gli elaborati prodotti durante lo svolgimento del corso e i temi trattati nell’ambito delle lezioni teoriche saranno argomento della prova orale.
Votazioni:
30 - 30 e lode: ottima capacità di ideare e sviluppare graficamente un progetto di comunicazione e rappresentazione nell’ambito del design;
ottima proprietà di linguaggio e comunicativa anche su diversi registri (disegno, presentazione, ecc.);
26- 29: buona capacità di ideare e sviluppare un progetto graficamente un progetto di comunicazione e rappresentazione nell’ambito del design; buona capacità di articolare un discorso specialistico anche attraverso diversi registri comunicativi;
22 - 25: Sufficiente capacità di ideare e sviluppare graficamente un progetto di comunicazione e rappresentazione nell’ambito del design, nonché di articolare un discorso specialistico;
18-21: Minima capacità di ideare e sviluppare un graficamente un progetto di comunicazione e rappresentazione nell’ambito del design
Insufficiente: forti difficoltà nell’ideare e sviluppare un progetto; forti lacune formative; incapacità di applicare le conoscenze acquisite; linguaggio inappropriato.
Testi
Marinella Arena, Mediazioni mediterranee, Kappa, 2007
Kimberly Elam, Geometry of Design, Princeton architectural Press,2001
Daniele Baroni, Il Manuale del Design Grafico, Longanesi, 2004
John T. Drew, Sarah A. Meyer, Color Management, Roto vision, 2005
Lewis Blackwell, I caratteri del XX secolo, Leonardo arte 1998
Daniele Colistra, Il disegno a mano libera per la conoscenza ed il progetto. Roma: Aracne, 2012
Contenuti
Il tema del corso, quest’anno, si rivolge a tutti gli oggetti che utilizziamo quando apparecchiamo la
tavola. Set the table! è un imperativo che ci spinge ad indagare uno spazio molto piccolo, la superficie
di un tavolo, con se fosse un intero modo, una galassia popolata da figure sottili e eteree: calici,
bicchieri, caraffe, candelabri; elementi orizzontali opachi e accoglienti: piatti ciotole cestini; e ancora
elementi sottili e lucenti: posate, cavatappi, segnaposto.
Gli oggetti che decorano una tavola sono sempre oggetti di design, sono stati progettati e realizzati in
fabbrica, alcuni sono puramente funzionali consentono di bere, di poggiare il cibo, di tagliarlo, altri aggiungono
a queste funzioni la piacevolezza del tatto, l’egonomia, la calibrazione di forme e dimensioni,
i colori. Questi ultimi hanno un valore aggiunto che è quello del design di qualità capace innescare un
dialogo privilegiato con i nostri sensi.