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  1. Insegnamenti

D30007 - POLITICHE E STRATEGIE PER LA COESIONE TERRITORIALE

insegnamento
ID:
D30007
Durata (ore):
60
CFU:
6
SSD:
URBANISTICA
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Url:
Dettaglio Insegnamento:
ARCHITETTURA/comune Anno: 5
Anno:
2024
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Secondo Ciclo Semestrale (10/02/2025 - 09/05/2025)

Syllabus

Obiettivi Formativi

Obiettivo formativo corso è quello di fornire agli studenti le basi e gli strumenti per affrontare i temi e le priorità dei Programmi di cooperazione interregionale, transnazionale e transfrontaliera in corso d’attuazione, con focus specifici sull’integrazione tra Programmi rispondenti ai due obiettivi della Politica di Coesione, sulle strategie macroregionali e sul dibattito relativo alla programmazione post 2020.

Obiettivi formativi qualificanti:

Obiettivo formativo del corso è rendere gli studenti in grado di analizzare e contestualizzare nel tempo i processi di trasformazione del territorio, nonché di comprendere l’evoluzione delle strategie e padroneggiare i diversi strumenti di intervento pubblico per governare tali processi e favorire la coesione territoriale.

Obiettivi formativi specifici

Gli obiettivi specifici sono quelli di fornire un quadro del dibattito scientifico e delle strategie politiche attraverso il rinnovato interesse per le aree interne, il quale è contraddistinto da una nuova percezione di questi luoghi, ai quali si riconoscono le valenze simboliche e valori d’uso nuovi.

Le questioni che sono emerse, negli ultimi anni, riguardano la necessità di invertire la condizione di marginalità delle aree interne secondo un approccio place-based, basato sui luoghi, attuando proposte in grado di migliorare il capitale territoriale in una prospettiva di sviluppo endogeno e di potenziare le strategie di progetto e i processi di trasformazione urbana e territoriale per il rafforzamento delle proprietà di resilienza dei sistemi territoriali complessi.


Prerequisiti

Per la propedeuticità riferirsi all’art.19 del Regolamento didattico

NESSUNA


Metodi didattici

1. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:

Lezioni: (ore/anno in aula): 10

Esercitazioni: (ore/anno in aula):15

Attività pratiche: (ore/anno in aula):27

Altro:8


2 LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE

Allo studente è richiesto un lavoro individuale per un totale di 90 ore:

- Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica): 20 ore

- Preparazione verifiche (sperimentazione): 35 ore

- Preparazione esami: 35 ore


Verifica Apprendimento

La prova d’esame avverrà attraverso una verifica del percorso formativo e delle esperienze condotte dallo studente. Le esercitazioni saranno elaborate secondo le linee tematiche indicate dalla docenza.

Periodicamente saranno effettuate alcune verifiche del percorso di rilievo e restituzione grafica, al fine di accertare la correttezza del metodo e la congruità dei risultati.

La prova d’esame, a cui si accede previa verifica della frequenza minima (70%), prevede sia una verifica del percorso di formazione teorica relativa agli argomenti trattati durante il corso, sia una valutazione degli elaborati grafici redatti dagli studenti secondo le linee tematiche indicate dalla docenza.

Modalità di svolgimento dell’esame: teoria e pratica.


Testi

Bibliogragia

Borghi E. (2017), Piccole Italie. Le aree interne e la questione territoriale, Donzelli, Roma

Carrà N., Borghi Nuovi. Paesaggi della contemporaneità, LetteraVentidue edizioni, Siracusa 2024 (tema anno-sperimentazione)

Carrosio G. (2019), I margini al centro. L’Italia delle aree interne tra fragilità e innovazione, Donzelli, Roma

(sperimentazione)

De Rossi A. (a cura di, 2018), Riabitare l’Italia. Le aree interne tra abbandono e riconquiste, Donzelli, Roma

(tema anno)

Giansanti A. (2019), Sviluppo locale, Europa, nazionalismi. Territorio e globalizzazione in una prospettiva critica, goWare (teoria)

Magnaghi A. (2010), II progetto locale. Verso la coscienza di luogo, Bollati Boringhieri, Torino. (teoria)


Sitografia di riferimento;

https://www.consilium.europa.eu/it/policies/the-eu-budget/long-term-eu-budget-2021-2027/

https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/eu-budget/long-term-eu-budget/2021-2027/whats-new_it

EU Cohesion Policy 2021_ 2027

https://ec.europa.eu/regional_policy/2021-2027_en

https://www.agenziacoesione.gov.it/lacoesione/le-politiche-di-coesione-in-italia-2014-2020/programmazione-2021-2027/?lang=en

http://www.programmazioneeconomica.gov.it/2018/08/21/strategia-nazionale-delle-aree-interne/

Altro materiale didattico


-Dispense e materiale forniti dalla docenza.

-Bibliografia tematica e altri supporti di approfondimento saranno consigliati durante il corso e verranno messi a disposizione degli studenti.


Contenuti

1_DESCRIZIONE

L’insegnamento di Politiche e strategie per la coesione territoriale contribuisce alla formazione degli studenti attraverso un percorso orientato alla formazione di base e alla sperimentazione di esperienze di sintesi applicativa della disciplina urbanistica.

Il corso è finalizzato a fornire una base culturale di riferimento attraverso l’acquisizione delle nozioni teoriche, dei fondamenti metodologici e delle conoscenze tecniche di base utili per la comprensione dei processi di trasformazione che sono alla base dei cambiamenti urbani e territoriali attuali. Attraverso il ruolo e l’evoluzione degli strumenti e delle strategie di intervento pubblico per il governo di tali trasformazioni, nell’ambito delle più ampie politiche di sviluppo e coesione territoriale. Le strategie territoriali riguardano iniziative indirizzate al sostegno dei percorsi di sviluppo e benessere di territori specifici (quindi di una particolare area geografica e della sua comunità) con l’obiettivo di rafforzarne l’identità economica e sociale e quindi anche il protagonismo e responsabilità nelle scelte d’intervento.

La politica di coesione - economica, sociale e territoriale - è finalizzata al perseguimento di una società europea più giusta, portatrice di pari opportunità per tutti i cittadini indipendentemente dalla loro ubicazione territoriale, e in cui non vi siano disparità di sviluppo economico e sociale. Attraverso la sua implementazione, l’Unione europea mira, quindi, a ridurre le disparità, non abbassando il livello di sviluppo delle aree più abbienti, ma promuovendo una crescita parallela di tutti gli Stati membri che garantisca un più elevato livello di benessere per tutte le aree geografiche.


2_PROGRAMMADEL CORSO

Il programma del corso si attua al primo semestre, con 12 settimane di attività che prevedono lezioni, seminari, applicazioni, esercitazioni e verifiche intermedie.


Il corso tratterà i temi della qualità dello spazio urbano, la presenza di servizi ed infrastrutture e l’integrità del paesaggio sono solo alcune delle determinanti territoriali capaci di favorire il benessere delle persone, la crescita economica e la coesione sociale. Il dibattito sulla natura delle disuguaglianze ha evidenziato come i territori ed i quartieri più fragili costituiscano un limite alla crescita delle persone e al loro sviluppo, e come le disuguaglianze siano spesso concentrate nei luoghi dove mancano opportunità e dove il degrado dello spazio fisico stigmatizza le popolazioni locali. Con queste premesse, il tema del corso riguarda azioni di sviluppo territoriale integrato, con la consapevolezza che ciascuna attività umana, sociale ed economica non possa prescindere dal palinsesto fisico in cui si manifesta.

Per integrazione territoriale di politiche di sviluppo si intende un approccio che proponga una strategia complessiva di sviluppo locale, dalla quale derivino azioni di diversa natura, tra di loro integrate, che contribuiscano in diverso modo ad obiettivi tra loro interrelati. L’approccio territoriale di integrazione delle politiche si caratterizza per:

- la progettazione partecipata delle strategie con gli abitanti delle aree interessate;

- la ricerca di collaborazione tra soggetti pubblici e privati;

- la sottoscrizione di appositi accordi che coinvolgano tutti gli attori, pubblici e privati, con l’individuazione di impegni reciproci;

- la definizione di risorse e tempi di attuazione, a garanzia della reale realizzazione delle azioni previste.


La disciplina affronterà gli argomenti relativi a:

-Il contesto della Politica di Coesione dell'Unione europea, conoscenza e informazione sugli obiettivi, sulle opportunità e sul circuito programmatorio dei fondi europei che impegna Unione europea, Stati e Regioni

Obiettivi e gli strumenti delle politiche di coesione

La dimensione territoriale nelle politiche di coesione

-Le politiche di coesione per la disparità dello sviluppo

Il divario tra aree rurali e urbane. La questione delle aree interne

Un piano per la resilienza delle aree interne

Strategia Nazionale Aree Interne – SNAI 2014-2020; 2021-2027

-Le politiche territoriali integrate nella programmazione europea 2021 – 2027

Forme di governance multilivello e politiche territoriali

La sperimentazione

La proposta riguarda i metodi che dovrebbero caratterizzare i processi e le strategie per la rigenerazione delle aree interne e dei borghi all’interno di sistemi territoriali complessi, caratterizzati da paesaggi culturali a forte valenza identitaria.


Altre informazioni

NO


Corsi

Corsi

ARCHITETTURA 
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone

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CARRA' Natalina
Settore CEAR-12/B - Urbanistica
Gruppo 08/CEAR-12 - PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE
AREA MIN. 08 - Ingegneria civile ed architettura
Docenti di ruolo di IIa fascia
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