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URBANISTICA
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivo formativo dell’insegnamento è rendere gli studenti in grado di interpretare le relazioni che legano i processi di trasformazione della città e del territorio con le teorie e gli strumenti della disciplina urbanistica, nonché di conoscere, controllare e saper utilizzare gli elementi fondamentali della tecnica urbanistica finalizzati alla lettura e valutazione delle dinamiche trasformative della città e del territorio e alla loro progettazione.
Prerequisiti
È necessario avere già sostenuto l’esame del Corso Integrato di Urbanistica (I anno).
Metodi didattici
1. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
Il corso è articolato in lezioni frontali e interattive, seminari e giornate dedicate all’approfondimento dei temi teorici e dell’esercitazione, alla verifica e revisione del lavoro svolto dagli studenti.
L’iscrizione deve essere formalizzata attraverso la Mailing list del corso (tramite accesso all’area personale con credenziali), entro e non oltre la seconda settimana di lezione.
La frequenza, come da Regolamento didattico del Corso di Studio, è obbligatoria e non saranno ammessi all’esame gli studenti con meno del 70% di presenza alle lezioni.
Lezioni (ore/anno in aula): 30 ore/semestre
Esercitazioni (ore/anno in aula): 10 ore/semestre
Attività pratiche (ore/anno in aula): 20 ore/semestre
Calendario delle attività formative
Le lezioni si svolgeranno al 1° semestre, ogni lunedì dalle ore 14.00 alle ore 19.00, dal 2 ottobre al 18 dicembre.
2. LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Le attività autonome dello studente, che complessivamente devono impegnarli per 90 ore, sono così articolate:
· 60 ore di studio individuale per consolidare le conoscenze teoriche relative alle prime due fasi del Corso.
· 30 ore di lavoro pratico orientato a concludere autonomamente gli elaborati grafici prodotti nel corso delle attività pratiche e di esercitazione
Verifica Apprendimento
Per ciò che concerne le modalità delle prove di verifica, intermedie e finali, le attività del Corso, prevedono alcune fasi di avanzamento e relative consegne obbligatorie. Queste andranno effettuate nelle date e con le modalità che saranno, di volta in volta, comunicate dalla docenza (relazioni, tavole, power-point, etc.)
Gli esami si svolgeranno secondo le seguenti modalità:
· Colloquio sugli argomenti teorici trattati durante le lezioni frontali;
· Presentazione e discussione degli elaborati prodotti nel corso delle attività di laboratorio.
L’esame finale dovrà essere sostenuto alla conclusione dell’intero percorso formativo, comprendente la verifica dei contenuti riportati nel presente programma. Esso sarà sostenuto dai candidati singolarmente.
La votazione sarà basata su criteri di valutazione che fanno riferimento a: frequenza; capacità di esporre con proprietà di linguaggio e rielaborare criticamente i diversi argomenti; qualità e pertinenza degli elaborati predisposti; qualità grafica; presentazione e organizzazione del lavoro.
Testi
- Gaeta Lucio, Janin Rivolin Umberto, Mazza Luigi, Governo del territorio e pianificazione spaziale, CittàStudi Edizioni, 2018.
- Campanella Raffaella, Barcellona Città-Laboratorio. Una praxis per il progetto della città contemporanea, Rubbettino, 2002.
· Campanella Raffaella, Una rete di oikos verdi per i territori urbani contemporanei, Urbanistica Informazioni 289 s.i., 2020.
· Campanella Raffaella, Qualità urbana dell’abitare sostenibile. Le dimensioni prestazionali per il progetto, in: AA.VV. Carta per l’edilizia sociale sostenibile in Calabria, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli, 2020.
· Campanella Raffaella, Il paradigma della rete ecopolitana quale strumento di riconfigurazione sistemica dello spazio pubblico nel territorio urbano contemporaneo, in M. Mistretta, B. Mussari, A. Santini (a cura di), “La Mediterranea verso il 2030. Studi e ricerche sul patrimonio storico e sui paesaggi antropici tra conservazione e rigenerazione”, numero monografico di ArcHistoR, Extra, 6/2019.
· Campanella Raffaella, Declinazioni urbane contemporanee. Quali spazi per le civitates del terzo millennio? Atti della XXI Conferenza Nazionale Società Italiana degli Urbanisti "Confini, Movimenti, Luoghi. Politiche e progetti per città e territori in transizione”, Firenze 7-8 giugno 2018, Planum Pubblisher, Roma-Milano - Ita, 2019.
· Campanella Raffaella, Dai surpaesaggi del turismo ai territori dell'abitare. La fruizione turistica dei luoghi oltre le aporie della cultura globale. In: AA.VV., Atti della XVIII Conferenza Nazionale SIU. Italia '45-'45. Radici, Condizioni, Prospettive. Venezia, 11-13 Giugno 2015, p. 1399-1403, Roma - Milano: Planum Publisher, 2015.
· Campanella Raffaella, Landscape urbanism e retrofitting dei paesaggi della contemporaneità, in Atti della XVII Conferenza Nazionale Società Italiana degli Urbanisti, L’urbanistica italiana nel mondo, 15-16 maggio 2014, Planum publisher, Roma/Milano, 2014.
· Campanella Raffaella, Dall’architettura della città all’architettura del paesaggio urbano? Una ricerca per una nuova praxis per il progetto dello spazio pubblico, Atti della XVI Conferenza Nazionale Società Italiana degli Urbanisti, Urbanistica per una diversa crescita, Napoli, 9-10 maggio 2013, in Planum. The Journal of Urbanism, n. 27, vol.2, 2013.
· Campanella Raffaella, Il Paesaggio nel Progetto Urbano. Da simulacro a entità vicaria. Atti della Conferenza scientifica internazionale "Utopie e distopie nel mosaico paesistico-culturale. Udine, 27-28 giugno 2013.
- Dispense, Materiali e Comunicazioni del Corso
Contenuti
1_DESCRIZIONE
L’insegnamento di Fondamenti di progettazione territoriale e urbana intende fornire le conoscenze di base delle teorie e delle tecniche urbanistiche per l’interpretazione e per la progettazione della città e del territorio.
In coerenza con il percorso formativo della classe LM-4 e con gli obiettivi formativi specifici del CdS, il Corso svilupperà le principali questioni legate ai temi salienti dell’urbanistica contemporanea e agli strumenti progettuali della disciplina. Le attività di progettazione previste saranno finalizzate all’elaborazione del quadro interpretativo della realtà urbano-territoriale scelta come caso studio, al fine della rappresentazione e valutazione delle dinamiche dei processi di trasformazione morfologica e funzionale che si verificano nello spazio antropico, nonché alla definizione di una ipotesi di masterplan di progetto.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si articolerà in 2 moduli, non necessariamente diacronici: il primo, di apprendimento teorico, sarà organizzato con lezioni ex-cathedra e studio individuale; il secondo, di carattere teorico-applicativo sarà organizzato attraverso lezioni ex-cathedra, attività di laboratorio in aula, indagini su campo e workshop.
Modulo 1 – Città e Territorio nella contemporaneità: materiali, temi, politiche, strumenti
Questo modulo verterà sull’illustrazione dei mutamenti subiti da città e territori nel loro passaggio dalla modernità alla contemporaneità. E, conseguentemente, su quali siano i materiali che ne caratterizzano la configurazione e quali i temi che emergono per una possibile riconfigurazione, nonché sulle politiche messe in campo e sulle forme assunte dagli strumenti di progettazione territoriale e urbana negli anni più recenti.
Inoltre, saranno trattate le metodologie per l’interpretazione, rappresentazione e progettazione dei territori urbani contemporanei.
In particolare, verrà trattata l’applicazione di una metodologia di lavoro che, pur nel dovuto adattamento alle differenti situazioni locali, sia il più possibile trasmissibile e replicabile nei differenti territori della dispersione urbana contemporanea.
Tale ipotesi teorico-pratica si basa sul paradigma della Rete Ecopolitana, intesa come sistema di “luoghi densi” - appartenenti a quei paesaggi (territoriali e urbani) che riuniscono sia i caratteri propri dell’urbe, che quelli dell’agro che quelli della natura - che hanno o che possono assumere il valore di oikos (nel senso etimologicamente proprio di “case”) in cui il valore del paesaggio-territorio si interrela al valore d’uso collettivo ad essi attribuibile. Tali spazi interconnessi (materialmente o immaterialmente), hanno il compito di creare una sorta di infrastruttura ambientale di scala urbana/metropolitana/territoriale, destinata alla fruizione sociale che, uscendo da sfere prettamente settoriali, diviene elemento portante per il progetto di riqualificazione del territorio urbano, rispetto al quale contribuisce alla creazione di inediti scenari e visioni, in particolare nelle zone ibride di commistione tra differenti paesaggi.
Modulo 2 – Il Progetto di Città e Territorio nella contemporaneità: il paradigma della Rete Ecopolitana
In questo modulo verranno applicate, nel corso le attività laboratoriali, le conoscenze acquisite nel modulo 1.
Nello specifico si procederà alla redazione di elaborati progettuali relativi a:
· Letture interpretative per il Progetto: assetto morfologico; assetto funzionale; assetto istituzionale; sapere comune; etc.
· Sintesi selettive degli elementi per il Progetto: individuazione delle figure dell’urbe, dell’agro e della natura e definizione delle relative Reti
· Masterplan di Progetto: la costruzione della Rete Ecopolitana come rete di reti (urbe-agro-natura)
· Schede Progetto relative alle Oikos della Rete
3_RISULTATI ATTESI
I risultati attesi, in termini di acquisizione di conoscenze da parte dello studente, sono relativi a:
· principali fondamenti teorici della progettazione territoriale e urbana
· metodologie per la lettura, interpretazione e riconfigurazione progettuale dei fenomeni territoriali e urbani e modalità di rappresentazione degli stessi
I risultati dell’apprendimento devono essere espressi, nel rispetto dei descrittori di Dublino, non solo in termini di conoscenze attese, ma anche in termini di competenze acquisite (valutazione critica; comunicazione; capacità linguistiche; progettazione; etc.) e di abilità/capacità raggiunte (di soluzione di problemi; di apprendere); nonché essere poi correlati agli specifici contenuti relativi agli obiettivi del Corso.
Altre informazioni
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