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STORIA DELL'ARCHITETTURA
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica, articolata nelle varie attività persegue i seguenti
Obiettivi formativi qualificanti:
- Conoscenza e analisi storico-critica sui movimenti, i protagonisti, i temi dell’architettura del XXI secolo, in rapporto ai contesti ambientali. storici, sociali, economici, tecnologici, produttivi, oltre che del patrimonio materiale e immateriale, connesso agli insediamenti umani e al territorio.
- Sviluppo di capacità critiche, finalizzate a formulare una propria valutazione e quindi a elaborare soluzioni nell’ambito dell’attività di progettazione, conservazione e valorizzazione dell’architettura contemporanea.
Obiettivi formativi specifici:
- Applicazione coerente delle relazioni tra la ricerca storico-critica e la progettazione architettonica e le relative implicazioni nella trasformazione e della valorizzazione dell’habitat.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua italiana scritta e orale. Conoscenza scolastica della storia e dei principali movimenti culturali dalla rivoluzione industriale a oggi. Conoscenza scolastica di storia dell’arte e di storia dell’architettura.
Metodi didattici
1_TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Lezioni (60 ore/anno in aula).
Il Calendario delle attività formative seguirà il calendario didattico in riferimento al secondo semestre.
2_LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Lo studente avrà la possibilità di realizzare un prodotto multimediale su un tema prestabilito di architettura del XXI secolo, da presentare nell’ambito di una proiezione collettiva.
Tale attività, unita all’approfondimento dello studio sia sui testi di riferimento, sia sulla sitografia di volta in volta fornita nel corso delle lezioni in vista della preparazione per l’esame, comporterà il carico complessivo di 15 ore per 1 cfu, complementare alle 10 ore per cfu destinate alle lezioni frontali per il totale di 25 ore per 1 cfu.
Verifica Apprendimento
L’esame finale sarà preceduto da una prova intermedia nel periodo di didattica a disposizione come da calendario didattico.
L’esame finale sarà orale e verterà sugli argomenti trattati durante il corso, nonché sulla esposizione e discussione di un elaborato prodotto singolarmente. Anche la valutazione in itinere riguarderà la presentazione e la discussione di un elaborato prodotto singolarmente.
Criteri di valutazione:
30-30 e lode: raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, esposti con capacità critica e linguaggio più che appropriato;
26-29: conoscenza non mnemonica; buone capacità di sintesi e analisi; linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato;
22-25: conoscenza perlopiù mnemonica; capacità di sintesi e analisi non perfettamente compiute; linguaggio parzialmente appropriato
18-21: conoscenza sufficiente degli argomenti, con qualche lacuna formativa e/o linguaggio non sempre appropriato;
Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato.
La frequenza è obbligatoria e non potrà essere inferiore al 70% delle ore di attività formativa.
Testi
Testi di riferimento:
- K. Frampton, Storia dell’architettura moderna, Zanichelli, Bologna 2022 (quinta edizione italiana).
- E. Della Piana, G. Montanari, Una storia dell’architettura contemporanea, UTET, Torino, 2025 (terza edizione).
- M. Biraghi, Storia dell’architettura contemporanea II, 1945-2023, Einaudi, Torino 2023 (edizione riveduta e ampliata).
La sitografia di riferimento sarà fornita contestualmente ad ogni lezione sulla piattaforma Teams insieme ad altro materiale didattico.
Contenuti
1_CONTENUTI
Il Corso intende esplorare da un punto di vista storico e critico le tendenze dell’architettura contemporanea del XXI secolo, attraverso l’analisi di singole personalità e opere rappresentative di linguaggi attuali e visioni per il futuro.
Nel panorama internazionale sarà dedicata particolare attenzione alla più recente produzione architettonica italiana e alle sue peculiarità in rapporto alla riqualificazione della città e del territorio.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
Il programma del corso si svilupperà attraverso lezioni monografiche su autori e opere di architettura del XXI secolo nel mondo e in particolare in Italia, selezionati in base alla loro rappresentatività rispetto ai temi della sostenibilità ambientale e abitativa, del senso civico, dell’innovazione tecnologica, della funzionalità di sistemi e modelli abitativi, del recupero del patrimonio edilizio storico, della riqualificazione urbanistica e paesaggistica e, più in generale, della relazione del progetto con l’eredità del Novecento.
Per quanto riguarda l’architettura internazionale il programma si articolerà in gruppi di lezioni che esploreranno le tendenze delle aree geoculturali del mondo globalizzato, dai centri alle periferie.
Per quanto riguarda l’architettura italiana, prendendo spunto dalla ricerca e al relativo ciclo di convegni interuniversitari “Quale Architettura? Tendenze dell’architettura italiana del XXI secolo”, si focalizzerà l’attenzione sul complesso della produzione architettonica italiana dal 2000 a oggi, con la finalità di individuarne le principali linee di tendenza per aggregazioni di regioni anche sulla base della selezione operata nel censimento delle architetture italiane dal 1945 a oggi promosso dal MiC.
In questo contesto saranno effettuate lezioni monografiche su progettisti nazionali e internazionali con particolare attenzione alle nuove generazioni.
3_RISULTATI ATTESI
Si intende fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti per l’interpretazione e l’analisi critica dell’architettura del XXI secolo nel mondo e in Italia. In questo contesto si richiederà particolare attenzione all'analisi della trasformazione del linguaggio dell’architettura nel suo rapporto con i principali movimenti dell’architettura del Novecento.
Conoscenza e capacità di comprensione / Knowledge and understanding
Attraverso lezioni frontali e attività di lavoro autonomo, gli studenti acquisiranno conoscenza sui movimenti, i protagonisti, i temi dell’architettura del XXI secolo a scala internazionale. Tale conoscenza sarà rapportata ai contesti ambientali, storici, sociali, economici, tecnologici, produttivi, oltre che del patrimonio materiale e immateriale, connesso agli insediamenti umani e al territorio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione / Applying knowledge and understanding
Lo studente applicherà le conoscenze acquisite nella formazione di capacità storico-critiche atte a riconoscere le teorie, i movimenti, i protagonisti e le opere e comprenderne le valenze storico-artistiche anche in relazione ai contesti territoriali, culturali, sociali, economici. Lo studente sarà anche in grado di individuare e applicare correttamente i rapporti tra la ricerca storico-critica e la progettazione architettonica e di commisurare attentamente le implicazioni nella trasformazione e della valorizzazione dell’habitat.
Autonomia di giudizio / Making judgements
Attraverso lo studio e la ricerca personale, lo studente svilupperà capacità critiche, sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio, di reperire, selezionare e utilizzare autonomamente dati e informazioni, di essere in grado di prendere iniziative e decisioni (es. individuare problematiche e trovare soluzioni). A questo fine tendono principalmente le esercitazioni intermedie che hanno carattere individuale.
Abilità comunicative / Communication skills
Lo studente acquisirà l’abilità di comunicare efficacemente informazioni e idee, problemi e soluzioni, relative all'ambito di studio, a interlocutori sia specialisti che non specialisti, usando una terminologia appropriata e utilizzando anche strumenti di supporto grafici e informatici. Lo studente acquisirà la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo anche dopo che l’insegnamento sarà concluso, attraverso autoformazione e autoaggiornamento.
Capacità d’apprendimento / Learning skills
Lo studente acquisirà la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo anche dopo che l’insegnamento sarà concluso, attraverso autoformazione e autoaggiornamento.
Altre informazioni
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