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STORIA DELL'ARCHITETTURA
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica articolata nelle differenti attività persegue i seguenti
- Obiettivi formativi qualificanti:
Il corso intende sviluppare, all’interno dei due segmenti, competenze efficaci nel campo storico-urbanistico, tramite strumenti di analisi storico-critica e storico-tecnica applicate al contesto architettonico, urbano e paesaggistico. Capacità necessarie per comprendere il fenomeno dello sviluppo e della trasformazione territoriale in Italia e in Europa, in rapporto alle strutture sociali, economiche e culturali attinenti alle diverse epoche storiche, con particolare riferimento alle città di fondazione e alle città industriali tra Ottocento e Novecento.
- Obiettivi formativi specifici (con riferimento al tema del corso/laboratorio):
Il corso intende sviluppare competenze e conoscenze specifiche rispetto alle trasformazioni urbane, territoriali e paesaggistiche tra Ottocento e Novecento affrontate nel secondo ciclo di lezioni, prestando particolare attenzione alle città di fondazione e alle città industriali.
In modo specifico, la parte dedicata all’analisi delle singole realtà urbane e agli specifici processi insediativi, supportata da seminari tematici previsti, è finalizzata all’applicazione di metodologia necessaria al fine di comprendere le trasformazioni dei sistemi urbani, del territorio e dell’ambiente, in rapporto agli eventi naturali e alle azioni umane, rispetto ai casi-studio selezionati dagli studenti durante il corso.
Prerequisiti
Conoscenze di Storia dell’architettura e del paesaggio e di Storia dell’urbanistica.
Metodi didattici
1. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Distribuite per le ore di didattica frontale (10 ore=1 cfu) (come da registro)
Lezioni: (ore/anno in aula): 60
Saranno previste attività pratiche ed esercitazioni in aula, seminari, partecipazione a convegni e/o conferenze organizzate all’interno dell’Ateneo.
Calendario delle attività formative (anche solo indicando la settimana/semestre con riferimento al calendario didattico)
Lezioni frontali (primo ciclo): settimane 1-3, primo semestre
Lezioni frontali (secondo ciclo): settimane 5-9, primo semestre
Attività pratiche: settimana 4,10-12, primo semestre
2 esercitazioni: settimana 6,12, primo semestre
- LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Esplicitare modalità, contenuti e tempi della componente di lavoro che lo studente dovrà svolgere autonomamente al di fuori delle ore di didattica frontale erogata (a completamento delle ore /cfu)
1 cfu=25 ore (10 ore frontale/15 a cura dello studente*)
- Approfondimento/studio su bibliografia: 30 ore
- Preparazione verifiche (sperimentazione): Attività di ricerca e analisi rispetto alle tematiche individuate (individuale / di gruppo), al fine di sostenere le due verifiche previste che precedono l’esame finale: 60 ore
- Preparazione esami: Sviluppo dei temi oggetto delle lezioni frontali e delle attività pratiche svolte in aula (prova orale, individuale); Definizione di un elaborato finale (digitale/cartaceo): 60 ore
Verifica Apprendimento
1_ verifica intermedia sul programma su lezioni frontali (4-8 novembre 2024)**
Sviluppo di un elaborato grafico – presentazione con supporto informatico
2 _ verifica finale su lezioni frontali, attività pratiche e seminari – (16-20 dicembre 2024)**
Sviluppo di un elaborato grafico – presentazione con supporto informatico
(cfr art.14 regolamento didattico/obbligo di frequenza)
Modalità di svolgimento dell’esame: Teorico-pratico
Prova orale sui temi oggetto delle lezioni frontali (individuale); presentazione dell’elaborato e discussione (gruppo di lavoro).
Testi
1. Storia della città, Collana diretta da D. Calabi, Editori Laterza 2004.
2. L. Spagnoli, Storia dell’urbanistica moderna. 1. Dal Rinascimento all’età delle Rivoluzioni (1400-1815), Zanichelli 2012.
3. D. Calabi, Storia della città L’età moderna, Marsilio Editori 2001
4. D. Calabi, Storia della città. L’età contemporanea, Marsilio Editori 2005
Textbook suggested: one of the following books
5 L. Benevolo, La città nella storia d'Europa, Laterza, 2007.
6. I. Delogu, Carbonia - Utopia e progetto, Valerio Levi Editore, Roma 1988.
7. M. L. Di Felice, Le città di fondazione fascista - problematiche storiografiche e fonti archivistiche, in A. Lino (a cura di), Le città di fondazione in Sardegna, CUEC, Cagliari 1998.
8. G. Pagano, Architettura e città durante il fascismo, Jaca Book, Milano, 2008.
9. G. Zucconi, La città contesa. Dagli ingegneri sanitari agli urbanisti (1855-1942), Jaca Book 1999.
Contenuti
1_DESCRIZIONE
Il corso di “Storia della città e del territorio” intende sviluppare competenze efficaci nel campo storico-urbanistico, tramite strumenti di analisi necessari per comprendere il fenomeno dello sviluppo urbano in Italia e in Europa, e il rapporto tra architettura, città e territorio nel suo divenire storico, con particolare riferimento alle città di fondazione e alle città industriali tra Ottocento e Novecento.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
L’insegnamento prevede due profili di sviluppo che, in una prospettiva interdisciplinare, consentano di accostarsi alla storia dell’architettura e della città, così come alla conservazione e alla valorizzazione in scala architettonica, urbana e paesaggistica.
Il primo profilo, dedicato alla conoscenza storica della città e del territorio, prevederà un ciclo di lezioni dirette ad affrontare gli aspetti fondamentali della materia, rispetto all’organizzazione urbana e alle sue relazioni territoriali, dal mondo antico al periodo moderno, con particolare attenzione ai processi insediativi. Un secondo ciclo di lezioni sarà dedicato alle trasformazioni urbane, territoriali e paesaggistiche, tra Ottocento e Novecento, con particolare riferimento alle “città di fondazione” e alle “città industriali”.
Il secondo profilo di sviluppo del corso sarà dedicato all’analisi di singole realtà urbane e specifici processi insediativi, attraverso l’applicazione di strumenti storico-tecnici, al fine di comprendere le trasformazioni dei sistemi urbani, del territorio e dell’ambiente, in rapporto agli eventi naturali e alle azioni umane, con specifico riguardo ai fenomeni di degrado e di abbandono del patrimonio costruito, dei contesti urbani e paesaggistici.
Le ricerche sviluppate dagli studenti, relative ai casi-studio selezionati durante il corso saranno rivolte a stimolare la comprensione dei processi di sviluppo delle città industriali tra Ottocento e Novecento, e saranno finalizzate alla produzione di un elaborato di ricerca e di analisi individuale / di gruppo.
Saranno previste esercitazioni in aula e seminari tematici che consentiranno l’approfondimento dei temi oggetto del corso.
Sintesi degli argomenti affrontati nei due moduli:
Lezioni frontali e seminari tematici (60 ore):
- Introduzione al corso; evoluzione dei concetti di città, di territorio e di paesaggio
- Trasformazione urbana e territoriale tra medioevo ed età moderna
- La città rinascimentale in Italia e in Europa
- Cultura Umanistica, città ideale e utopia
- Dall’assolutismo alla cultura illuminista
- L’Ottocento, età dello sviluppo: industria e sviluppo urbano
- L’Ottocento, età dello sviluppo: forme e limiti urbani
- Le città industriali nell’Ottocento: luoghi dell’abitare e luoghi del lavoro
- Villaggi operai in Italia: il caso del Sulcis in Sardegna
- Tra Ottocento e Novecento, l’urbanizzazione tra le due guerre
- Il Novecento, urbanistica, avanguardia e razionalismo: il quadro europeo
- Il Novecento, città di fondazione e territorio nell’Italia fascista
- Città industriali nell’Italia fascista: il caso di Carbonia
- Attività pratiche ed esercitazioni in aula
- Metodi di ricerca storiografica: architettura, città, paesaggio.
- Le documentazioni storiche e lo stato attuale dei luoghi, elementi di confronto (cartografia storica e attuale, vedute e fotografie).
- Approfondimenti e revisioni degli elaborati finali.