Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale si pone come obiettivo specifico quello di formare un ingegnere con un largo spettro di competenze tecnico-scientifiche tipiche dell'ingegneria industriale con particolare riferimento all'ambito gestionale. Il profilo culturale e professionale è arricchito da aspetti inerenti all'area dell'ingegneria elettrica ed energetica.
Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea in Ingegneria Gestionale sono i seguenti:
- conoscenza delle nozioni di base della geometria, dell'analisi matematica, della chimica e della fisica;
- capacità di utilizzare le conoscenze di base per la risoluzione di problemi derivanti dalle scienze applicate;
- conoscenza dei contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- gestione energetica sostenibile ed efficientamento;
- verifica della rispondenza delle installazioni di sistemi elettrici;
- conoscenza delle principali tipologie di impianti termici e solari e dei metodi per il loro dimensionamento;
- produzione, trasporto ed utilizzo dell'energia elettrica;
- conversione di fonti energetiche rinnovabili in energia elettrica;
- gestione e manutenzione degli impianti industriali;
- automazione industriale e gestione dei processi;
- gestione dell'innovazione e dei progetti;
- conoscenza tecnica per la gestione ed il controllo dei processi aziendali.
Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso una solida preparazione nelle scienze di base e nelle scienze caratterizzanti ed affini l'ingegneria industriale.
Nel primo anno viene data priorità alla preparazione di base nelle discipline della Matematica e Geometria, della Fisica, della Chimica, dell'Informatica e la prova di lingua inglese. A partire dal secondo anno si acquisiscono competenze relative principalmente al settore dell'Ingegneria Gestionale unitamente ad aspetti inerenti alle aree dell'Ingegneria Elettrica ed Energetica. Al terzo anno, nel quale sono anche previsti i corsi a scelta e la prova finale, si completa la formazione nell'ambito prevalente economico-gestionale e della produzione, gestione ed automazione dei sistemi elettrici ed energetici. Lo studente ha l'opportunità di indirizzare il proprio piano di studi approfondendo uno o più ambiti caratterizzanti attraverso la scelta di percorsi curriculari che rappresentano declinazioni distinte del progetto formativo. I percorsi curriculari sono contraddistinguono anche attraverso competenze affini ed integrative diversificate, che conferiscono interdisciplinarietà al percorso attraverso insegnamenti relativi all'area economico-aziendale, alla sostenibilità ambientale, agli impianti di produzione e all'automazione industriale.
La tipologia del corso è prevalentemente metodologica, ma è fortemente incoraggiata un'esperienza di tipo aziendale attraverso lo strumento dello stage aziendale o del tirocinio formativo e di orientamento (che può corrisponde a 6 CFU, massimo numero di crediti assegnati a tali attività curriculari all'interno dell'Ateneo), con particolare attenzione rivolta al programma 'Erasmus+ Traineeship', e attraverso specifici iter formativi predisposti da esperti di relazioni aziendali e di progettazione europea, nel corso dei quali gli studenti verranno seguiti da tutori. Il Corso di Studio si avvale di una partnership con diverse aziende attive in molteplici settori produttivi che partecipa alla organizzazione di tali specifiche attività e svolge attività di consulenza per alcuni moduli del corso.
Il partenariato si esplicita attraverso specifiche convenzioni che il dipartimento stringe con enti, aziende e studi professionali operanti nel settore (https://www.diceam.unirc.it/tirocini.php). E' previsto inoltre lo svolgimento di attività seminariali nel corso dell'anno accademico coordinate con tali aziende. Ulteriori obiettivi formativi specifici sono conseguibili nell'ambito di un paniere di discipline a scelta dello studente.
Gli obiettivi formativi ed i risultati di apprendimento attesi sono progettati al fine di fornire al laureato gli strumenti sia per un inserimento diretto nel mondo del lavoro nel campo dell'Ingegneria Industriale sia per la prosecuzione degli studi nell'ambito di Corsi di Laurea Magistrali attivi in Ateneo e/o presso altre Università.
Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea in Ingegneria Gestionale sono i seguenti:
- conoscenza delle nozioni di base della geometria, dell'analisi matematica, della chimica e della fisica;
- capacità di utilizzare le conoscenze di base per la risoluzione di problemi derivanti dalle scienze applicate;
- conoscenza dei contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- gestione energetica sostenibile ed efficientamento;
- verifica della rispondenza delle installazioni di sistemi elettrici;
- conoscenza delle principali tipologie di impianti termici e solari e dei metodi per il loro dimensionamento;
- produzione, trasporto ed utilizzo dell'energia elettrica;
- conversione di fonti energetiche rinnovabili in energia elettrica;
- gestione e manutenzione degli impianti industriali;
- automazione industriale e gestione dei processi;
- gestione dell'innovazione e dei progetti;
- conoscenza tecnica per la gestione ed il controllo dei processi aziendali.
Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso una solida preparazione nelle scienze di base e nelle scienze caratterizzanti ed affini l'ingegneria industriale.
Nel primo anno viene data priorità alla preparazione di base nelle discipline della Matematica e Geometria, della Fisica, della Chimica, dell'Informatica e la prova di lingua inglese. A partire dal secondo anno si acquisiscono competenze relative principalmente al settore dell'Ingegneria Gestionale unitamente ad aspetti inerenti alle aree dell'Ingegneria Elettrica ed Energetica. Al terzo anno, nel quale sono anche previsti i corsi a scelta e la prova finale, si completa la formazione nell'ambito prevalente economico-gestionale e della produzione, gestione ed automazione dei sistemi elettrici ed energetici. Lo studente ha l'opportunità di indirizzare il proprio piano di studi approfondendo uno o più ambiti caratterizzanti attraverso la scelta di percorsi curriculari che rappresentano declinazioni distinte del progetto formativo. I percorsi curriculari sono contraddistinguono anche attraverso competenze affini ed integrative diversificate, che conferiscono interdisciplinarietà al percorso attraverso insegnamenti relativi all'area economico-aziendale, alla sostenibilità ambientale, agli impianti di produzione e all'automazione industriale.
La tipologia del corso è prevalentemente metodologica, ma è fortemente incoraggiata un'esperienza di tipo aziendale attraverso lo strumento dello stage aziendale o del tirocinio formativo e di orientamento (che può corrisponde a 6 CFU, massimo numero di crediti assegnati a tali attività curriculari all'interno dell'Ateneo), con particolare attenzione rivolta al programma 'Erasmus+ Traineeship', e attraverso specifici iter formativi predisposti da esperti di relazioni aziendali e di progettazione europea, nel corso dei quali gli studenti verranno seguiti da tutori. Il Corso di Studio si avvale di una partnership con diverse aziende attive in molteplici settori produttivi che partecipa alla organizzazione di tali specifiche attività e svolge attività di consulenza per alcuni moduli del corso.
Il partenariato si esplicita attraverso specifiche convenzioni che il dipartimento stringe con enti, aziende e studi professionali operanti nel settore (https://www.diceam.unirc.it/tirocini.php). E' previsto inoltre lo svolgimento di attività seminariali nel corso dell'anno accademico coordinate con tali aziende. Ulteriori obiettivi formativi specifici sono conseguibili nell'ambito di un paniere di discipline a scelta dello studente.
Gli obiettivi formativi ed i risultati di apprendimento attesi sono progettati al fine di fornire al laureato gli strumenti sia per un inserimento diretto nel mondo del lavoro nel campo dell'Ingegneria Industriale sia per la prosecuzione degli studi nell'ambito di Corsi di Laurea Magistrali attivi in Ateneo e/o presso altre Università.
Conoscenze e capacità di comprensione
Con riferimento alle scienze di base il laureato in Ingegneria Gestionale acquisirà le conoscenze relative agli aspetti metodologico-operativi della matematica, della fisica, della chimica e dell'informatica per essere capace di utilizzare tale conoscenza nell'interpretazione e descrizione formale dei problemi dell'ingegneria.
Accanto alla formazione di base, si aggiungono le competenze specifiche acquisite principalmente nell'area dell'ingegneria gestionale, unitamente ad aspetti inerenti all'area dell'ingegneria elettrica ed energetica. Il laureato acquisirà la capacità di modellare ed analizzare i punti critici dei processi proponendo azioni di miglioramento, sarà capace di condurre studi di fattibilità e analisi delle performance, acquisirà strumenti di supporto alle decisioni e metodologie di ottimizzazione. Gli strumenti e le metodologie acquisite conferiscono al laureato la capacità di comprendere, identificare, formulare e risolvere i problemi connessi alla produzione e alla gestione dei processi industriali, aziendali e dei servizi.
L'apprendimento dei contenuti avviene mediante lezioni frontali, moduli che prevedono attività progettuali e attraverso esercitazioni in aula e nei laboratori in dotazione. Le modalità di verifica dei risultati includono prove di esame scritte e/o orali, la valutazione di relazioni e tesine che si riferiscono alle esercitazioni e alle eventuali prove di laboratorio.
Accanto alla formazione di base, si aggiungono le competenze specifiche acquisite principalmente nell'area dell'ingegneria gestionale, unitamente ad aspetti inerenti all'area dell'ingegneria elettrica ed energetica. Il laureato acquisirà la capacità di modellare ed analizzare i punti critici dei processi proponendo azioni di miglioramento, sarà capace di condurre studi di fattibilità e analisi delle performance, acquisirà strumenti di supporto alle decisioni e metodologie di ottimizzazione. Gli strumenti e le metodologie acquisite conferiscono al laureato la capacità di comprendere, identificare, formulare e risolvere i problemi connessi alla produzione e alla gestione dei processi industriali, aziendali e dei servizi.
L'apprendimento dei contenuti avviene mediante lezioni frontali, moduli che prevedono attività progettuali e attraverso esercitazioni in aula e nei laboratori in dotazione. Le modalità di verifica dei risultati includono prove di esame scritte e/o orali, la valutazione di relazioni e tesine che si riferiscono alle esercitazioni e alle eventuali prove di laboratorio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato in Ingegneria Gestionale sarà in grado di affrontare con competenza le differenti problematiche progettuali, realizzative e gestionali, tipiche del mondo dell'ingegneria industriale, grazie alla capacità di applicare le conoscenze specifiche acquisite nell'ambito dell'ingegneria gestionale. Sarà capace di affrontare professionalmente il lavoro, manifestare idee e sostenere argomentazioni per risolvere problemi di ingegneria industriale.
Le metodologie di insegnamento e di apprendimento includono lezioni frontali, attività seminariali, anche organizzate in collaborazione con aziende del settore, esperti internazionali e con l'Ordine degli Ingeneri, nonché esercitazioni e prove di laboratorio. Le modalità di verifica del raggiungimento dei risultati comprendono: prove di esame scritte e/o orali, la valutazione di relazioni e tesine scritte riguardanti le prove di laboratorio, la presentazione orale di elaborati.
Lo studio della lingua inglese è finalizzato alla sua piena padronanza nella comunicazione verbale, scritta, nella lettura e nell'ascolto, mentre i crediti a scelta dello studente e le altre attività offrono la possibilità di personalizzare il proprio percorso secondo le proprie inclinazioni personali.
L'esperienza conclusiva di un tirocinio aziendale o di un progetto laboratoriale, permette allo studente di applicare in contesti reali i modelli, gli strumenti e le metodologie appresi nel percorso formativo inclusi software di supporto alle attività gestionali di uso comune.
Le metodologie di insegnamento e di apprendimento includono lezioni frontali, attività seminariali, anche organizzate in collaborazione con aziende del settore, esperti internazionali e con l'Ordine degli Ingeneri, nonché esercitazioni e prove di laboratorio. Le modalità di verifica del raggiungimento dei risultati comprendono: prove di esame scritte e/o orali, la valutazione di relazioni e tesine scritte riguardanti le prove di laboratorio, la presentazione orale di elaborati.
Lo studio della lingua inglese è finalizzato alla sua piena padronanza nella comunicazione verbale, scritta, nella lettura e nell'ascolto, mentre i crediti a scelta dello studente e le altre attività offrono la possibilità di personalizzare il proprio percorso secondo le proprie inclinazioni personali.
L'esperienza conclusiva di un tirocinio aziendale o di un progetto laboratoriale, permette allo studente di applicare in contesti reali i modelli, gli strumenti e le metodologie appresi nel percorso formativo inclusi software di supporto alle attività gestionali di uso comune.
Autonomia di giudizi
Il laureato in Ingegneria Gestionale possiederà la capacità di giudicare e discernere fra differenti soluzioni dei problemi, sarà in grado di valutare le alternative di progetto, la corrispondenza ai requisiti e di comprendere quando nuove tecnologie rendono possibili soluzioni in precedenza non praticabili. Svilupperà, altresì, una conoscenza gestionale adeguata a valutare le conseguenze economiche ed organizzative delle scelte operate.
Al raggiungimento degli obiettivi preposti concorrono le discipline di base al fine di sviluppare alcune delle sopra elencate capacità, le discipline formative caratterizzanti ed affini, che nel loro insieme forniscono una visione generale dello stato attuale dell'arte e che sono impartite con metodologie che prevedono la partecipazione attiva degli studenti nella raccolta di dati, analisi e formulazione di giudizi critici.
L'autonomia di giudizio verrà inoltre raggiunta stimolando il lavoro di gruppo (anche tramite attività laboratoriali) nel quale il laureato svilupperà: (i) capacità di comprendere i risultati del lavoro delle persone con cui coopera e le loro richieste; (ii) la comunicazione di idee, formulando correttamente i problemi ingegneristici e proponendo adeguate soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti; (iii) capacità di rispettare le tempistiche richieste dalle attività di pertinenza professionale e/o aziendale.
Al raggiungimento dei risultati concorrono altresì le attività formative previste per la preparazione della prova finale, che potrà essere svolta in collaborazione con tutor aziendali o attraverso gli specifici percorsi Erasmus+ studio e all'interno delle 'Ulteriori attività formative', quali i 'Tirocini formativi e di orientamento'.
Al raggiungimento degli obiettivi preposti concorrono le discipline di base al fine di sviluppare alcune delle sopra elencate capacità, le discipline formative caratterizzanti ed affini, che nel loro insieme forniscono una visione generale dello stato attuale dell'arte e che sono impartite con metodologie che prevedono la partecipazione attiva degli studenti nella raccolta di dati, analisi e formulazione di giudizi critici.
L'autonomia di giudizio verrà inoltre raggiunta stimolando il lavoro di gruppo (anche tramite attività laboratoriali) nel quale il laureato svilupperà: (i) capacità di comprendere i risultati del lavoro delle persone con cui coopera e le loro richieste; (ii) la comunicazione di idee, formulando correttamente i problemi ingegneristici e proponendo adeguate soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti; (iii) capacità di rispettare le tempistiche richieste dalle attività di pertinenza professionale e/o aziendale.
Al raggiungimento dei risultati concorrono altresì le attività formative previste per la preparazione della prova finale, che potrà essere svolta in collaborazione con tutor aziendali o attraverso gli specifici percorsi Erasmus+ studio e all'interno delle 'Ulteriori attività formative', quali i 'Tirocini formativi e di orientamento'.
Abilità comunicative
Il laureato in Ingegneria Gestionale sviluppa la capacità di operare efficacemente sia individualmente sia come componente di un gruppo, acquisendo anche la capacità di comunicare con la comunità ingegneristica. Nello specifico acquisisce l'abilità di comunicare con tecnici della produzione, responsabili di prodotto, addetti al controllo di gestione sulle problematiche specifiche dei sistemi organizzativi e dei processi di gestione aziendale e industriale. Il percorso formativo intende sviluppare anche capacità comunicative che conferiscono al laureato l'abilità di presentare in modo efficace i risultati di progetti, lavori individuali o svolti in team.
L'abilità comunicativa è sviluppata in diversi momenti all'interno delle attività formative di base, caratterizzanti, affini e nella prova finale, quando lo studente è chiamato ad esporre i risultati di specifiche attività autogestite e svolte anche in piccoli gruppi (progetti, tesine, stage). Per la verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, le previste attività formative includono prove scritte e/o orali e la valutazione di relazioni scritte e presentazioni orali. Al raggiungimento del risultato riguardante la comunicazione in lingua inglese concorrono lezioni e seminari erogati in lingua straniera e le attività previste 'Per la prova finale e la lingua straniera'. E' particolarmente incentivata la partecipazione degli studenti ai programmi europei di mobilità 'Erasmus+'. I laureandi ed i laureati hanno l'opportunità di dimostrare le abilità comunicative acquisite anche in occasione del “Professional Day”, spazio dedicato al lavoro e alle professioni organizzato dal settore Job Placement dell'Ateneo coadiuvato dai Dipartimenti.
L'abilità comunicativa è sviluppata in diversi momenti all'interno delle attività formative di base, caratterizzanti, affini e nella prova finale, quando lo studente è chiamato ad esporre i risultati di specifiche attività autogestite e svolte anche in piccoli gruppi (progetti, tesine, stage). Per la verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, le previste attività formative includono prove scritte e/o orali e la valutazione di relazioni scritte e presentazioni orali. Al raggiungimento del risultato riguardante la comunicazione in lingua inglese concorrono lezioni e seminari erogati in lingua straniera e le attività previste 'Per la prova finale e la lingua straniera'. E' particolarmente incentivata la partecipazione degli studenti ai programmi europei di mobilità 'Erasmus+'. I laureandi ed i laureati hanno l'opportunità di dimostrare le abilità comunicative acquisite anche in occasione del “Professional Day”, spazio dedicato al lavoro e alle professioni organizzato dal settore Job Placement dell'Ateneo coadiuvato dai Dipartimenti.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Ingegneria Gestionale svilupperà una “forma mentis” idonea a generare nuove conoscenze e/o a ricercare le conoscenze allo stato dell'arte e mantenere un costante processo di apprendimento e aggiornamento, facilitando in tal senso la prosecuzione della formazione nel secondo ciclo di studi. La capacità di apprendimento viene esercitata e sviluppata in diversi momenti all'interno delle attività formative di base, caratterizzanti, affini e nella prova finale, quando lo studente è chiamato ad approfondimenti autonomi che richiedono analisi bibliografiche e lo studio dello stato dell'arte. La capacità di apprendimento è, altresì, incentivata attraverso visite tecniche guidate e seminari extra curriculari svolti da manager e tecnici delle aziende partner con cui il dipartimento stringe rapporti di collaborazione attraverso apposite convenzioni (https://www.diceam.unirc.it/tirocini.php).
Il corso di studi nella sua interezza è infatti progettato per garantire al laureato una capacità di adattarsi alla rapida evoluzione tecnologica che caratterizza l'ingegneria industriale e i settori produttivi.
Il corso di studi nella sua interezza è infatti progettato per garantire al laureato una capacità di adattarsi alla rapida evoluzione tecnologica che caratterizza l'ingegneria industriale e i settori produttivi.
Requisiti di accesso
Per l'ammissione al corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore conseguito in Italia o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Sono inoltre richieste ai candidati le seguenti capacità e conoscenze:
a) conoscenze essenziali:
- Capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua italiana
- Capacità di comprensione verbale: capacità di interpretare correttamente il significato di un testo o di una lezione, di effettuarne una sintesi per iscritto e di rispondere a quesiti basati sul suo contenuto;
- Conoscenza elementare della lingua inglese;
- Capacità di individuare i dati di un problema e di utilizzarli per pervenire alla soluzione
- Capacità di dedurre il comportamento di un sistema semplice partendo dalle leggi fondamentali e dalle caratteristiche dei suoi componenti;
- Capacità di collegare i risultati alle ipotesi che li determinano
- Conoscenza del ruolo logico di esempi e contro-esempi;
- Capacità di distinguere tra condizione necessaria e sufficiente;
- Capacità di distinguere tra definizione, teorema e dimostrazione.
b) Conoscenze scientifiche di base:
- Algebra: proprietà e operazioni sui numeri interi, razionali, reali valore assoluto potenze e radici; logaritmi ed esponenziali; calcolo letterale; polinomi (operazioni, decomposizione in fattori); equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado; sistemi di equazioni di primo grado.
- Geometria: segmenti e angoli, loro misura e proprietà, rette e piani, luoghi geometrici notevoli, proprietà delle principali figure geometriche piane, proprietà delle principali figure geometriche solide.
- Geometria analitica e funzioni: coordinate cartesiane; concetto di funzione; equazioni di rette e di semplici luoghi geometrici grafici e proprietà delle funzioni elementari.
- Trigonometria: grafici e proprietà delle funzioni trigonometriche principali formule trigonometriche addizione, sottrazione, duplicazione, bisezione); relazioni fra elementi di un triangolo.
- Fisica e Chimica: Conoscenza delle nozioni elementari sulle grandezze fisiche e sulla struttura della materia.
Per la valutazione della preparazione iniziale è obbligatorio effettuare una prova di ingresso predisposta dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso (CISIA) ovvero analoga prova predisposta dal Dipartimento/Ateneo o da altra struttura ritenuta idonea, che preveda la soluzione di test relativi a capacità di ragionamento logico e comprensione verbale, ad argomenti di matematica, scienze fisiche e chimiche, inglese. Le modalità di iscrizione e svolgimento saranno pubblicizzate sul sito web del Dipartimento. Il mancato raggiungimento del punteggio minimo, specificato nel Manifesto degli Studi, comporterà l'attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Il Consiglio di Dipartimento stabilisce annualmente e pubblicizza opportunamente attraverso canali web, social e attraverso le rappresentanze studentesche le modalità di recupero degli eventuali OFA per coloro che non superino il test.
Sono inoltre richieste ai candidati le seguenti capacità e conoscenze:
a) conoscenze essenziali:
- Capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua italiana
- Capacità di comprensione verbale: capacità di interpretare correttamente il significato di un testo o di una lezione, di effettuarne una sintesi per iscritto e di rispondere a quesiti basati sul suo contenuto;
- Conoscenza elementare della lingua inglese;
- Capacità di individuare i dati di un problema e di utilizzarli per pervenire alla soluzione
- Capacità di dedurre il comportamento di un sistema semplice partendo dalle leggi fondamentali e dalle caratteristiche dei suoi componenti;
- Capacità di collegare i risultati alle ipotesi che li determinano
- Conoscenza del ruolo logico di esempi e contro-esempi;
- Capacità di distinguere tra condizione necessaria e sufficiente;
- Capacità di distinguere tra definizione, teorema e dimostrazione.
b) Conoscenze scientifiche di base:
- Algebra: proprietà e operazioni sui numeri interi, razionali, reali valore assoluto potenze e radici; logaritmi ed esponenziali; calcolo letterale; polinomi (operazioni, decomposizione in fattori); equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado; sistemi di equazioni di primo grado.
- Geometria: segmenti e angoli, loro misura e proprietà, rette e piani, luoghi geometrici notevoli, proprietà delle principali figure geometriche piane, proprietà delle principali figure geometriche solide.
- Geometria analitica e funzioni: coordinate cartesiane; concetto di funzione; equazioni di rette e di semplici luoghi geometrici grafici e proprietà delle funzioni elementari.
- Trigonometria: grafici e proprietà delle funzioni trigonometriche principali formule trigonometriche addizione, sottrazione, duplicazione, bisezione); relazioni fra elementi di un triangolo.
- Fisica e Chimica: Conoscenza delle nozioni elementari sulle grandezze fisiche e sulla struttura della materia.
Per la valutazione della preparazione iniziale è obbligatorio effettuare una prova di ingresso predisposta dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso (CISIA) ovvero analoga prova predisposta dal Dipartimento/Ateneo o da altra struttura ritenuta idonea, che preveda la soluzione di test relativi a capacità di ragionamento logico e comprensione verbale, ad argomenti di matematica, scienze fisiche e chimiche, inglese. Le modalità di iscrizione e svolgimento saranno pubblicizzate sul sito web del Dipartimento. Il mancato raggiungimento del punteggio minimo, specificato nel Manifesto degli Studi, comporterà l'attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Il Consiglio di Dipartimento stabilisce annualmente e pubblicizza opportunamente attraverso canali web, social e attraverso le rappresentanze studentesche le modalità di recupero degli eventuali OFA per coloro che non superino il test.
Esame finale
Per il conseguimento del titolo lo studente deve preventivamente sostenere una prova finale, dopo aver completato tutte le altre attività formative. La prova finale ha l'obiettivo di accertare il livello delle conoscenze di base e caratterizzanti conseguito dallo studente e la sua capacità di operare una sintesi o un approfondimento di tematiche inerenti al Corso di Laurea. Essa consiste in un elaborato scritto, in lingua italiana o inglese, su argomenti connessi con gli insegnamenti del piano di studio, assegnata da un docente relatore da discutere davanti ad una commissione di valutazione appositamente nominata.
Profili Professionali
Profili Professionali
Ingegnere Gestionale
Il profilo che si intende formare è quello di un professionista con competenze interdisciplinari che siano molto approfondite sia per le scienze di base (matematica, fisica, chimica, informatica) sia per gli ambiti tipici dell'ingegneria Industriale con particolare riferimento a quello gestionale.
L'attività professionale del laureato in Ingegneria Gestionale consisterà principalmente in attività quali la progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di impianti e reti, l'analisi, la sintesi, l'ottimizzazione e il management di processi industriali in aziende ed enti.
I principali sbocchi professionali previsti sono presso studi di progettazione di impianti per l'energia e impianti industriali, industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari elettrici e sistemi elettronici di potenza, imprese ed enti per la produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica; imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione, l'esercizio ed il controllo di sistemi elettrici per l'energia e di impianti e reti per i sistemi elettrici di trasporto, aziende municipali di servizi; enti pubblici e privati operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico; aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici; coordinamento ed ottimizzazione dei processi e l'organizzazione aziendale; il coordinamento ed esecuzione di progetti, anche di innovazione di prodotto/processo; il dimensionamento e la gestione di impianti (o componenti) produttivi; gestione della produzione; gestione energetica degli impianti industriali; manutenzione e sicurezza negli impianti; studi di progettazione in campo energetico; aziende ed enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell'energia; aziende manifatturiere in genere; laboratori industriali e centri di ricerca e sviluppo di aziende ed enti pubblici e privati.
I principali sbocchi professionali previsti sono presso studi di progettazione, gestione e manutenzione di impianti industriali, industrie manifatturiere in genere, imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione, l'esercizio e la gestione di sistemi, apparecchiature, mezzi di trasporto e relative reti, aziende di servizi e società di consulenza; aziende pubbliche e private del settore dell'energia termica ed elettrica, aziende ed enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell'energia; laboratori industriali e centri di ricerca e sviluppo di aziende ed enti pubblici e privati. Potrà anche essere svolta attività libero-professionale, previo superamento dell'esame di stato e iscrizione all'albo professionale.
Insegnamenti
Insegnamenti (8)
9 CFU
72 ore
12 CFU
96 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
9 CFU
72 ore
6 CFU
48 ore
9 CFU
72 ore
D50100 - LABORATORIO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 29/05/2026)
- 2025
3 CFU
24 ore
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Persone
Persone (7)
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