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  1. Corsi

SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI E GASTRONOMICHE

corso
Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Course Catalogue:
https://unirc.coursecatalogue.cineca.it/corsi-code...
  • Programma E Obiettivi
  • Profili Professionali
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  • Persone
  • Professioni

Programma E Obiettivi

Obiettivi

Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche si propone di fornire conoscenze e formare capacità professionali che garantiscano una visione completa delle attività produttive di alimenti e bevande e delle loro generali problematiche, dalla produzione al consumo alla preparazione e somministrazione di pasti. Il profilo occupazionale del laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche è, conseguentemente, molto ampio, svolgendo compiti tecnici di gestione e controllo nelle attività di produzione, conservazione, distribuzione di prodotti alimentari, gli aspetti della sicurezza e qualità della preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti per collettività e la gestione delle aziende di ristorazione e di servizio alla stessa.
Obiettivo generale delle funzioni professionali del laureato, anche a supporto ed integrazione di altre, è il miglioramento costante dei prodotti alimentari in senso qualitativo, garantendo la sostenibilità e la eco-compatibilità delle attività industriali e recependo le innovazioni nelle attività specifiche. L'attività professionale si svolge principalmente nelle industrie alimentari e della ristorazione, ed in tutte le aziende che operano per la produzione, trasformazione, conservazione e distribuzione dei prodotti alimentari e dei cibi, oltre che negli Enti pubblici e privati che conducono attività di analisi, controllo, certificazione ed indagini per la tutela e la valorizzazione delle produzioni alimentari. Il laureato esprime la sua professionalità anche in aziende collegate alla produzione di alimenti, che forniscono materiali, impianti, coadiuvanti ed ingredienti.
L'ordinamento didattico proposto è coerente con il Quadro dei Titoli dello Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore e con le norme del D.M. 270/2004. Pertanto, la progettazione del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche è stata condotta sostanzialmente attraverso l'organizzazione delle attività di base e caratterizzanti in corsi monodisciplinari ed integrati non inferiori a 6 CFU, incrementando il grado di copertura dei SSD.

Nel percorso formativo del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche, discipline caratterizzanti e affini si integrano per sviluppare una articolazione su tre livelli di formazione:
a) propedeutica/metodologica di base, e cioè fisico-matematica e chimico-biologica, nelle aree dell'analisi matematica, della fisica, della chimica, nonché della statistica e dell'informatica finalizzate alla loro applicazione nelle scienze e tecnologie degli alimenti e della ristorazione;
b) delle conoscenze specifiche, che fanno riferimento alle aree della tecnologia alimentare con riferimento alla conoscenza delle materie prime impiegate, ai processi di trasformazione e conservazione, alle valutazioni della qualità e della sicurezza delle produzioni, alla soluzione dei problemi applicativi del settore della ristorazione collettiva;
c) delle conoscenze specifiche, che fanno riferimento ai settori della economia e del marketing dei prodotti alimentari al fine di permettere di operare nella gestione di una attività agroalimentare e delle imprese di produzione e di distribuzione dei pasti, nonché contribuire alla valorizzazione territoriale dei prodotti gastronomici.

L'ordinamento didattico del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche si propone, inoltre, di far acquisire allo studente una apertura intellettuale che consenta allo stesso di affrontare e intervenire nelle attività produttive proprie di una filiera agroalimentare attraverso la ottimizzazione degli input e la conseguente riduzione dell'impatto ambientale in un'ottica di riduzione dello spreco alimentare e di sostenibilità globale del comparto.

Conoscenze e capacità di comprensione

La conoscenza e la capacità di comprensione sono sviluppate essenzialmente con lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio, frequenza ed altre attività utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, completata da studio personale su testi avanzati e pubblicazioni scientifiche. Le attività didattiche sono sempre orientate a stimolare negli studenti la discussione critica degli argomenti trattati; per ogni attività viene fornito materiale didattico adeguato ricorrendo, quando opportuno, anche al formato elettronico. L'acquisizione delle conoscenze e la capacità di comprensione sono valutate prevalentemente durante lo svolgimento del corso, in momenti predefiniti all'inizio delle lezioni e concorrono alla valutazione dell'apprendimento, consentendo al docente di adottare eventuali azioni correttive nel prosieguo delle lezioni. Nel corso della stesura dell'elaborato finale, lo studente ha modo di approfondire ulteriormente le proprie conoscenze e capacità.
Il laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche acquisisce:
- le conoscenze di base di matematica, fisica, delle discipline chimiche e biologiche orientate alla comprensione delle caratteristiche e dei processi di trasformazione degli alimenti e la preparazione necessaria ad affrontare gli insegnamenti caratterizzanti successivi;
- informazioni sulla composizione quali-quantitativa degli alimenti e sul loro impiego;
- nozioni di biologia dei microrganismi e le loro interazione sulla preparazione e conservazione degli alimenti;
- conoscenza sulle caratteristiche dei prodotti alimentari e sul loro impiego;
- nozioni base delle operazioni unitarie e dei processi tecnologici coinvolti nelle filiere alimentari;
- nozioni di chimica analitica e di analisi chimico-fisica e sensoriale degli alimenti;
- nozioni di base di economia agroalimentare e sull'organizzazione delle imprese agroalimentari e della ristorazione e della distribuzione agroalimentare;
- informazioni sui sistemi di garanzia della qualità e sicurezza degli alimenti ed elementi di legislazione nazionale e comunitaria in ambito alimentare.
Gli studenti acquisiscono inoltre informazioni tecniche in una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Il laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche, in conformità a una formazione teorica e applicativa, arricchita dalle attività pratiche e/o di laboratorio, possiede le capacità per:
- avere una visione globale e approfondita delle filiere alimentari e della trasformazione degli alimenti nell'ambito delle produzioni alimentari e della ristorazione;
- interagire in maniera funzionale con gli operatori dell'industria alimentare e della ristorazione e per la distribuzione di alimenti e trasformati;
- valutare la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari, mediante appropriato utilizzo di metodologie analitiche chimico-fisiche e biologiche;
- valutare nella loro globalità le filiere alimentari fino alla ristorazione, attraverso la comprensione dei processi tecnologici che vi sono alla base e i relativi effetti sulla qualità, sulla sicurezza e sulla shelf-life degli alimenti utilizzati per la ristorazione, in modo da individuare i punti critici e da progettare le eventuali azioni correttive;
- controllare la gestione tecnico-economica di un'impresa di ristorazione e/o di distribuzione di alimenti;
- redigere e controllare sistemi di gestione della qualità nell'ambito preparazione degli alimenti e della ristorazione.

Autonomia di giudizi

Al termine degli studi il laureato possiede una consapevolezza ed autonomia di giudizio che gli permettono di acquisire le informazioni necessarie, e di valutarne le implicazioni in un contesto produttivo e di mercato, per attuare interventi atti a migliorare la qualità e l'efficienza della produzione alimentare e di ogni altra attività connessa, anche in termini di sostenibilità ambientale ed eco-compatibilità.
La verifica della acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale dello studente e la valutazione del grado di autonomia e di capacità di lavorare in gruppo durante l'attività assegnata in occasione del tirocinio formativo ed in preparazione della prova finale.

Abilità comunicative

Il corso di laurea dovrà preparare figure in grado di lavorare in gruppi interdisciplinari, con capacità di utilizzare un lessico proprio e pertinente, in grado quindi di comunicare con cognizione e proprietà di lessico in termini sia di approccio scientifico sia divulgativo.
I laureati in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche dovranno altresì essere in grado di stilare relazioni e documenti tecnici in modo appropriato. Le abilità comunicative verranno acquisite attraverso le attività previste dalle singole discipline (elaborati, relazioni, presentazioni) nonché attraverso l'attività di tirocinio presso le aziende. La relazione di tirocinio, inoltre, rappresenta un ulteriore momento in cui il laureando dovrà organizzare le conoscenze acquisite in modo da renderle comprensibili ad altri. In sede di prova finale, infine, il laureando dovrà esporre oralmente, e/o con l'ausilio di supporti multimediali, i contenuti del proprio elaborato finale.

Capacità di apprendimento

I laureati dovranno aver consolidato modalità di studio appropriate e aver acquisito il metodo scientifico. Al fine di favorire lo sviluppo di queste capacità verranno forniti gli strumenti necessari all'acquisizione delle informazioni necessarie a implementare, anche dal punto di vista metodologico, l'approccio scientifico ai fenomeni ed ai processi. Gli studenti verranno incoraggiati a completare la loro formazione anche con approfondimenti autonomi, attraverso testi, libri, articoli scientifici o altro materiale bibliografico, in modo tale da essere in grado di affrontare successivi livelli di studio e di acquisire le conoscenze necessarie alla soluzione di problemi tramite la consultazione di adeguate fonti informative.
La redazione della relazione di tirocinio costituirà, tra l'altro, un momento di verifica della raggiunta capacità di apprendimento e di reperimento di informazioni.

Requisiti di accesso

Il corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche è istituito senza limitazioni di accesso che non siano quelle stabilite dalla legge. Per essere ammessi al corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. In ogni caso l'ammissione richiede il possesso, all'atto dell'immatricolazione, di conoscenze e competenze nelle discipline propedeutiche: soddisfacente familiarità con la matematica di base, padronanza delle principali leggi della fisica e conoscenze di base della biologia, della chimica generale. Inoltre sono richieste doti di logica, una capacità di espressione orale e scritta senza esitazioni ed errori, una discreta cultura generale. Allo scopo di accertare il livello di preparazione di base saranno somministrati dei test in ingresso riguardanti argomenti di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia e di cultura generale per la valutazione della preparazione iniziale. Le procedure di accertamento delle conoscenze sopra citate consisteranno in una prova obbligatoria, con esito non vincolante, le cui modalità e contenuti saranno definiti annualmente dal Dipartimento su proposta del Consiglio di Corso di Studio e secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico del Corso di Studio nel quale saranno indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica delle conoscenze per l'accesso non sia positiva. I risultati del test di accesso/orientamento non costituiranno, comunque, elemento ostativo per l'immatricolazione.

Esame finale

La laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Gastronomiche si consegue con il superamento di una prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto e/o digitale, inerente alle attività svolte, redatto dallo studente sotto la guida di un docente Relatore, sottoposto alla valutazione di una Commissione di docenti del Corso di Studio. La valutazione dell'elaborato è normata da apposito regolamento di Dipartimento, nell'ambito del quale vengono definite anche le modalità di presentazione e la composizione della Commissione esaminatrice.
L'elaborato deve essere attinente alle attività svolte dallo studente, anche durante il tirocinio, e può riguardare i seguenti punti, eventualmente tra loro integrati:
- attività sperimentali di laboratorio inerenti l'acquisizione di abilità tecniche e/o la validazione di metodi e procedure;
- monitoraggio di un processo o di un'attività produttiva attraverso la rilevazione di dati e la loro elaborazione;
- indagini di approfondimento bibliografico e documentale inerenti uno specifico argomento.
Il regolamento tesi ed esame di laurea e le norme per la redazione dell'elaborato sono consultabili sul sito web del Dipartimento.

Profili Professionali

Profili Professionali (3)

Tecnico dei prodotti alimentari

Opera con ruoli e funzioni di assistente agli specialisti conducendo test ed analisi sulla qualità dei prodotti destinati all’alimentazione umana e animale, sviluppando nuovi processi e prodotti.
Applica conoscenze sulla composizione chimica, fisica e sulla sicurezza microbiologica degli alimenti, oltre che contribuire alla valutazione, valorizzazione e certificazione di qualità delle matrici alimentari. Coadiuva team multidisciplinari nel miglioramento ed innovazione delle filiere di produzione e trasformazione alimentare. La figura professionale possiede inoltre competenze per svolgere autonomamente attività professionali in numerosi ambiti, tra i quali: - il controllo dei processi di produzione, conservazione e trasformazione delle derrate e dei prodotti alimentari; - la valutazione della qualità e delle caratteristiche chimiche, fisiche, sensoriali, microbiologiche e nutrizionali dei prodotti finiti, semilavorati e delle materie prime; - la programmazione ed il controllo degli aspetti igienico-sanitari e di sicurezza dei prodotti alimentari dal campo alla tavola sia in strutture private che pubbliche; - la gestione della qualità globale di filiera; - la gestione e assicurazione della qualità di reparti per la vendita di prodotti freschi nella grande distribuzione organizzata; - la didattica, la formazione professionale ed il marketing pertinenti alle scienze e tecnologie alimentari; - la gestione d'imprese di produzione degli alimenti e dei prodotti biologici correlati; La figura professionale può, inoltre, collaborare allo studio, progettazione e gestione di programmi di sviluppo agro-alimentare, anche in collaborazione con agenzie internazionali e dell'Unione Europea.
Impiego presso aziende di prima, seconda e terza trasformazione di prodotti dell’agricoltura e della pesca in alimenti, presso aziende con attività nei servizi di ristorazione, catering e ristorazione collettiva e presso laboratori di analisi di prodotti alimentari.

Tecnico della gastronomia e della ristorazione

La figura professionale del tecnico della gastronomia e della ristorazione opera a diversi livelli della catena alimentare per la preparazione, commercializzazione e somministrazione di alimenti, bevande e pasti completi nelle diverse tipologie di ristorazione. Può operare nelle attività produttive, nella assicurazione della qualità igienica, sensoriale e nutrizionale degli alimenti, nella commercializzazione di alimenti freschi, preparazioni alimentari e bevande, nella scelta di menù per diverse tipologie di utenti e nelle attività di preparazione e/o somministrazione dei pasti, nonché nell’ambito della divulgazione e del marketing territoriale.
La figura professionale possiede competenze per svolgere autonomamente attività professionali in numerosi ambiti diversi, tra i quali: - il controllo dei processi di produzione, conservazione e trasformazione delle derrate e dei prodotti alimentari; - la valutazione della qualità e delle caratteristiche chimiche, fisiche, sensoriali, microbiologiche e nutrizionali dei prodotti finiti, semilavorati e delle materie prime; - la programmazione ed il controllo degli aspetti igienico-sanitari e di sicurezza dei prodotti alimentari dal campo alla tavola sia in strutture private che pubbliche; - la preparazione e la somministrazione dei pasti in strutture di ristorazione collettiva, istituzionale e commerciale; - la gestione della qualità globale di filiera; - la gestione e assicurazione della qualità di reparti per la vendita di prodotti freschi nella grande distribuzione organizzata; - la didattica, la formazione professionale ed il marketing pertinenti alle scienze e tecnologie alimentari; - la gestione d'imprese di produzione degli alimenti e dei prodotti biologici correlati; - la gestione e la pianificazione degli spazi e degli edifici produttivi con particolare riferimento ai problemi di igiene e sicurezza; - il confezionamento e la logistica distributiva. La figura professionale può, inoltre, collaborare all'organizzazione ed alla gestione della filiera della gastronomia e della ristorazione ed alle attività connesse alla comunicazione ed il turismo eno-gastronomico.
Impiego presso aziende di ristorazione e di servizio alla ristorazione, in aziende e uffici pubblici di vigilanza, in istituzioni pubbliche di programmazione e controllo delle attività produttive e in laboratori di analisi. I laureati trovano inoltre impiego nelle aziende agro-alimentari, nella piccola e grande distribuzione e nell'agriturismo. Collaborano alla progettazione dei sistemi di ristorazione collettiva e alle attività di società di consulenza. La formazione multidisciplinare consente loro di interagire con laureati provenienti da altri settori disciplinari, allo scopo di valutare le abitudini e i consumi alimentari e proporre soluzioni adeguate per una corretta alimentazione, presupposto essenziale per un buono stato di salute dell'individuo.

Tecnico di laboratorio biochimico

Opera con ruoli e funzioni di assistente agli specialisti conducendo test ed analisi finalizzate alla verifica e alla valutazione della composizione chimica, fisica e biologica di acque, prodotti naturali o industriali, alla diagnosi delle patologie e parassitologie animali e vegetali e alla ricerca in campo agroalimentare.
Applica conoscenze di analisi e test sulla composizione chimica, fisica e microbiologica di matrici organiche ed inorganiche. Svolge attività di analisi sensoriale di matrici alimentari, diagnosi di patologie e parassitologie dei vegetali in campo agroalimentare, redigendo report sulle attività di analisi condotte. La figura professionale possiede inoltre competenze per svolgere autonomamente attività in numerosi ambiti, tra i quali: - il controllo dei processi di produzione, conservazione e trasformazione delle derrate e dei prodotti alimentari; - la valutazione della qualità e delle caratteristiche chimiche, fisiche, sensoriali, microbiologiche e nutrizionali dei prodotti finiti, semilavorati e delle materie prime; - la programmazione ed il controllo degli aspetti igienico-sanitari e di sicurezza dei prodotti alimentari dal campo alla tavola sia in strutture private che pubbliche; - la gestione e assicurazione della qualità di reparti per la vendita di prodotti freschi nella grande distribuzione organizzata.
Impiego presso aziende di prima, seconda e terza trasformazione di prodotti dell’agricoltura e della pesca in alimenti, di produzione di confetterie, pasti e piatti pronti, alimenti confezionati deperibili, prodotti alimentari specializzati e dietetici, presso aziende vinicole e distillerie, aziende di produzione di bibite analcoliche, delle acque minerali e di altre acque in bottiglia. Impiego presso aziende di commercio al dettaglio di prodotti alimentari e bevande (ipermercati e supermercati) e con attività nei servizi di ristorazione, catering e ristorazione collettiva. Impiego presso laboratori di analisi di prodotti alimentari.

Insegnamenti

Insegnamenti (11)

  • ascendente
  • decrescente

1001243 - OPERAZIONI UNITARIE DELLA TECNOLOGIA ALIMENTARE

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 19/12/2025) - 2025
POIANA MARCO
6 CFU
60 ore

14L00L - INGLESE

Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026) - 2025
O'SULLIVAN Mary Teresa
3 CFU
30 ore

14L00L2 - INGLESE

Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026) - 2025
O'SULLIVAN Mary Teresa
3 CFU
30 ore

D10041-A - ELEMENTI DI MATEMATICA

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 19/12/2025) - 2025
AMODDEO Antonino
5 CFU
50 ore

D10041-B - ELEMENTI DI FISICA

Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026) - 2025
MILETO GRAZIANO
4 CFU
40 ore

D10042 - GENETICA E TRACCIABILITA' AGROALIMENTARE

Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026) - 2025
LUPINI ANTONIO
6 CFU
60 ore

D10043-A - FONDAMENTI DI ECONOMIA AGROALIMENTARE

Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026) - 2025
DI GREGORIO Donatella Maria
3 CFU
30 ore

D10043-B - DIRITTO AGROALIMENTARE

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 19/12/2025) - 2025
TORRE GIULIA
3 CFU
30 ore

D10044 - METODI STATISTICI E STRUMENTI DI ELABORAZIONE DEI DATI

Secondo Ciclo Semestrale (23/02/2026 - 22/05/2026) - 2025
MINCIONE Antonio
6 CFU
60 ore

D10048 - BIOLOGIA VEGETALE

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 19/12/2025) - 2025
Musarella Carmelo Maria
9 CFU
90 ore

D10049 - CHIMICA

Ciclo Annuale Unico (22/09/2025 - 22/05/2026) - 2025
SORGONA' Agostino
9 CFU
90 ore
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Persone

Persone (10)

AMODDEO Antonino

Gruppo 01/MATH-04 - FISICA MATEMATICA
AREA MIN. 01 - Scienze matematiche e informatiche
Settore MATH-04/A - Fisica matematica
Docenti di ruolo di IIa fascia

DI GREGORIO Donatella Maria

AREA MIN. 07 - Scienze agrarie e veterinarie
Gruppo 07/AGRI-01 - ECONOMIA AGRARIA, ALIMENTARE ED ESTIMO RURALE
Settore AGRI-01/A - Economia agraria, alimentare ed estimo rurale
Ricercatori

LUPINI ANTONIO

LS8_2 - Biodiversity - (2024)
Settore AGRI-06/A - Genetica agraria
LS9_8 - Applied plant sciences, plant breeding, agroecology and soil biology - (2024)
AREA MIN. 07 - Scienze agrarie e veterinarie
Gruppo 07/AGRI-06 - GENETICA, CHIMICA E PEDOLOGIA AGRARIA E FORESTALE
85.42.00 - Istruzione universitaria e post-universitaria; accademie e conservatori
Docenti di ruolo di IIa fascia

MILETO GRAZIANO

Docenti

MINCIONE Antonio

Settore AGRI-07/A - Scienze e tecnologie alimentari
AREA MIN. 07 - Scienze agrarie e veterinarie
Gruppo 07/AGRI-07 - SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
Docenti di ruolo di IIa fascia

Musarella Carmelo Maria

AREA MIN. 05 - Scienze biologiche
Gruppo 05/BIOS-01 - BOTANICA
Settore BIOS-01/C - Botanica ambientale e applicata
Ricercatori a tempo determinato

O'SULLIVAN Mary Teresa

AREA MIN. 00 - Non assegnato
Settore 000000000000 - Non assegnato
Docenti

POIANA MARCO

Settore AGRI-07/A - Scienze e tecnologie alimentari
AREA MIN. 07 - Scienze agrarie e veterinarie
Gruppo 07/AGRI-07 - SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
Docenti di ruolo di Ia fascia

SORGONA' Agostino

Settore AGRI-06/B - Chimica agraria
AREA MIN. 07 - Scienze agrarie e veterinarie
Gruppo 07/AGRI-06 - GENETICA, CHIMICA E PEDOLOGIA AGRARIA E FORESTALE
Docenti di ruolo di IIa fascia

TORRE GIULIA

Docenti
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Professioni

Professioni (7)

Tecnici dei prodotti alimentari

Tecnici della preparazione alimentare

Tecnici della produzione alimentare

Tecnici della produzione di servizi

Tecnici della vendita e della distribuzione

Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate

Tecnici di laboratorio biochimico

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