Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il CdL è fondato su un curriculum unitario, che consenta al discente di acquisire le conoscenze e competenze tipiche del chinesiologo di base e del manager dello sport. I profili professionali in questione sono tutt'altro che confliggenti, poiché il chinesiologo di base, alla luce della riforma del diritto sportivo e del forte impatto economico sociale del fenomeno sportivo a tutti i livelli, è giocoforza obbligato ad assimilare le più basilari nozioni economico-giuridiche e manageriali, che gli consentano di inserirsi nei contesti lavorativi più disparati sia pubblici che privati, tra i quali spicca, da ultimo, il Terzo Settore. In considerazione di ciò, si è optato per assicurare ampi spazi alle materie economico giuridiche tra le attività formative a scelta, affini e integrative, seminariali formative e di tirocinio; la conoscenza della lingua straniera e l'elaborato finale completeranno un bagaglio di competenze senz'altro spendibile nel mondo del lavoro. Il curriculum, nel solco della tradizione medico-motoria della classe di laurea di cui si tratta, includerà attività formative di base volte a fornire una solida preparazione soprattutto in ambito motorio, sportivo, biologico, medico, psicologico, giuridico e pedagogico. Le attività caratterizzanti si focalizzeranno sull'approfondimento di specifiche discipline motorie e sportive e sugli aspetti biomedici, psicopedagogici, giuridico-economico inerenti alle scienze motorie e sportive. Le attività affini e integrative rappresenteranno l'opportunità per sperimentare sinergie per lo sviluppo di competenze qualificanti. Il CdL prevede, altresì, in relazione agli obiettivi specifici professionalizzanti del corso, 25 CFU di attività tecnico pratiche svolte nell'ambito delle “discipline motorie e sportive” da espletare presso strutture universitarie (o in strutture fornite da partners esterni) adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche al numero degli studenti, sotto la diretta responsabilità dell'Ateneo.
Il corso di laurea sarà strutturato per consentire allo studente di:
a) acquisire le competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per pianificare e condurre programmi motori e sportivi a carattere ludico-ricreativo, agonistico e educativo, differenziati per genere, età e condizione psico-fisica;
b) acquisire competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per promuovere stili di vita attivi finalizzati al mantenimento della qualità di vita dell'individuo;
c) interagire con le professionalità dell'area sanitaria per la promozione e il mantenimento della salute e del benessere dell'individuo;
d) prospettare le più efficienti soluzioni gestionali di matrice giuridico-aziendale, sfruttando le competenze giuridiche e manageriali specifiche acquisite;
e) padroneggiare le abilità e conoscenze giuridico-aziendali in un'ottica di consulenza generale alle realtà sportive, troppo a lungo relegate ai margini del fenomeno sportivo, come S.S.D., A.S.D. e E.T.S. o, in generale, agli enti privati e pubblici che ruotano intorno alla galassia sportiva.
Notevole importanza nell'offerta formativa rivestiranno le attività formative a scelta e di tirocinio, per favorire la capacità dello studente di trasferire conoscenze teoriche in diversi contesti lavorativi.
Il percorso formativo affianca attività formative teoriche (lezioni frontali ed attività seminariali) e attività formative pratiche (lezioni pratiche sulle tecniche delle attività motorie e sportive, laboratori tecnici, tirocini tecnico-sportivi e tirocini tecnico-gestionali) per sviluppare profili professionali in grado di coniugare tutti gli aspetti delle attività motorie e sportive.
Le attività formative teoriche permetteranno agli studenti di acquisire conoscenze e competenze sulle tematiche giuridiche, economiche, gestionali ed organizzative attraverso lezioni e seminari svolti in modalità tradizionale e con l'impiego di moderne tecniche di work-integrated learning e l'utilizzo di strumenti tecnologici di ausilio alla didattica. Le attività formative pratiche permetteranno di acquisire e consolidare le tecniche di postura e di gestione ed articolazione dei movimenti atletici nonché di sperimentare le modalità di organizzazione delle attività motorie e sportive individuali e di gruppo; l'articolazione delle attività formative pratiche è realizzata in un doppio livello: un primo livello generale, con insegnamenti di base, caratterizzanti ed integrativi ed un secondo livello, più specifico, con insegnamenti a scelta dello studente, rivolti ad approfondire metodologie e tecniche delle singole discipline sportive. I tirocini saranno organizzati ponendo in stretta correlazione il percorso formativo del piano di studi con l'applicazione pratica delle acquisite competenze giuridiche, tecnico-sportive, pedagogiche e gestionali: in particolare, gli studenti dovranno indicare due tirocini e potranno scegliere tra tirocini tecnici (di carattere sportivo e pedagogico) e/o gestionali (di carattere giuridico ed economico). L'insieme delle attività formative teoriche e pratiche e l'esperienza dei tirocini permetteranno di comporre un profilo professionale in grado di rispondere alle più attuali esigenze del settore sportivo in dimensione locale e nazionale. Le diverse componenti del percorso formativo sono infatti organizzate, lungo il dispiegarsi della carriera dello studente, in modo da offrire un bilanciamento e permettere il consolidamento delle competenze ed il progressivo arricchirsi delle conoscenze e delle capacità in dimensione individuale e di gruppo.
Il corso di laurea sarà strutturato per consentire allo studente di:
a) acquisire le competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per pianificare e condurre programmi motori e sportivi a carattere ludico-ricreativo, agonistico e educativo, differenziati per genere, età e condizione psico-fisica;
b) acquisire competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per promuovere stili di vita attivi finalizzati al mantenimento della qualità di vita dell'individuo;
c) interagire con le professionalità dell'area sanitaria per la promozione e il mantenimento della salute e del benessere dell'individuo;
d) prospettare le più efficienti soluzioni gestionali di matrice giuridico-aziendale, sfruttando le competenze giuridiche e manageriali specifiche acquisite;
e) padroneggiare le abilità e conoscenze giuridico-aziendali in un'ottica di consulenza generale alle realtà sportive, troppo a lungo relegate ai margini del fenomeno sportivo, come S.S.D., A.S.D. e E.T.S. o, in generale, agli enti privati e pubblici che ruotano intorno alla galassia sportiva.
Notevole importanza nell'offerta formativa rivestiranno le attività formative a scelta e di tirocinio, per favorire la capacità dello studente di trasferire conoscenze teoriche in diversi contesti lavorativi.
Il percorso formativo affianca attività formative teoriche (lezioni frontali ed attività seminariali) e attività formative pratiche (lezioni pratiche sulle tecniche delle attività motorie e sportive, laboratori tecnici, tirocini tecnico-sportivi e tirocini tecnico-gestionali) per sviluppare profili professionali in grado di coniugare tutti gli aspetti delle attività motorie e sportive.
Le attività formative teoriche permetteranno agli studenti di acquisire conoscenze e competenze sulle tematiche giuridiche, economiche, gestionali ed organizzative attraverso lezioni e seminari svolti in modalità tradizionale e con l'impiego di moderne tecniche di work-integrated learning e l'utilizzo di strumenti tecnologici di ausilio alla didattica. Le attività formative pratiche permetteranno di acquisire e consolidare le tecniche di postura e di gestione ed articolazione dei movimenti atletici nonché di sperimentare le modalità di organizzazione delle attività motorie e sportive individuali e di gruppo; l'articolazione delle attività formative pratiche è realizzata in un doppio livello: un primo livello generale, con insegnamenti di base, caratterizzanti ed integrativi ed un secondo livello, più specifico, con insegnamenti a scelta dello studente, rivolti ad approfondire metodologie e tecniche delle singole discipline sportive. I tirocini saranno organizzati ponendo in stretta correlazione il percorso formativo del piano di studi con l'applicazione pratica delle acquisite competenze giuridiche, tecnico-sportive, pedagogiche e gestionali: in particolare, gli studenti dovranno indicare due tirocini e potranno scegliere tra tirocini tecnici (di carattere sportivo e pedagogico) e/o gestionali (di carattere giuridico ed economico). L'insieme delle attività formative teoriche e pratiche e l'esperienza dei tirocini permetteranno di comporre un profilo professionale in grado di rispondere alle più attuali esigenze del settore sportivo in dimensione locale e nazionale. Le diverse componenti del percorso formativo sono infatti organizzate, lungo il dispiegarsi della carriera dello studente, in modo da offrire un bilanciamento e permettere il consolidamento delle competenze ed il progressivo arricchirsi delle conoscenze e delle capacità in dimensione individuale e di gruppo.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso offre attività finalizzate all'acquisizione di:
- conoscenze approfondite delle metodologie, tecniche e didattica delle attività motorie a carattere preventivo, compensativo, ludico-motorio e adattativo anche in considerazione della specificità di genere, età, condizione fisica e delle condizioni ambientali in cui l'esercizio è svolto e delle principali metodologie per il perseguimento del benessere psicofisico e della salute;
- conoscenze approfondite delle metodologie tecniche e didattiche delle attività sportive sia individuali che di gruppo, anche in considerazione della specificità di genere, età, condizione fisica e delle condizioni ambientali in cui l'esercizio è svolto, per porre le basi per la conoscenza dello sport e delle principali metodologie per la valutazione delle differenti componenti della fitness cardiorespiratoria e muscolare inclusa l'antropometria e la composizione corporea funzionali all'avviamento allo sport, alla pratica sportiva ludico-ricreativa e al rendimento sportivo;
- conoscenze approfondite per la programmazione, conduzione e analisi degli effetti di programmi di esercizio fisico e sportivo a livello individuale e di gruppo al fine della promozione di stili di vita attivi e per l'avviamento allo sport, incluso i valori etici e didattici dello sport in un contesto scolastico ed inclusivo per popolazioni speciali, per promuovere la pratica dello sport leale ed esente dall'uso di pratiche e sostanze dopanti potenzialmente nocive
alla salute;
- conoscenza adeguata dei principi dell'anatomia, biologia e fisiologia del movimento, dello sport e dell'adattamento all'esercizio fisico;
- conoscenza degli effetti dell'esercizio fisico e dello sport sulla salute e benessere e dei rischi della sedentarietà e dei protocolli per la valutazione della fitness cardiorespiratoria e muscolare da utilizzare in funzione dell'età, del genere e della condizione fisica anche in soggetti con bisogni speciali;
- conoscenza dei programmi per il recupero di vizi posturali;
- conoscenza degli aspetti educativi, didattici, psicologici e socio-culturali delle attività motorie e sportive anche in campo inclusivo e di socializzazione;
- conoscenze dei profili giuridico-economici e gestionali più moderni ed innovativi che regolano le società sportive e le altre organizzazioni pubbliche e private che operano nel settore dello sport.
Nel solco delle tradizioni dei CdL in Scienze motorie, il corso presenta quindi un'offerta volta a garantire una formazione trasversale che coniuga il profilo della formazione nelle materie motorie, pedagogiche e scientifiche con quello nelle materie giuridico-economiche; una volta compiuto il percorso di studi, il laureato avrà infatti acquisito le capacità basilari necessarie a rispondere, altresì, alla (crescente) richiesta di profili professionali specializzati nella gestione delle società sportive e nella organizzazione delle attività, nonché nella consulenza alle medesime società ed agli enti privati e pubblici che ruotano intorno al mondo sportivo. Una particolare attenzione, nell'ambito di questi ultimi, sarà riservata alle ASD, alle SSD ed agli ETS, nell'ottica di una risposta alle specifiche esigenze del territorio calabrese che, tradizionalmente ed ancora di più dopo gli anni della pandemia, si regge sulle realtà territoriali che gravitano nell'ambito dei settori non professionistici e sull'attività dei volontari.
Il curriculum offrirà una serie di attività formative di base volte a fornire una solida preparazione soprattutto in ambito motorio, sportivo, biologico, medico, psicologico, giuridico e pedagogico. Le attività caratterizzanti si focalizzeranno sull'approfondimento di specifiche discipline motorie e sportive e sugli aspetti biomedici, psicopedagogici, giuridico-economico inerenti alle scienze motorie e sportive. Le attività affini e integrative rappresenteranno l'opportunità per sperimentare sinergie per lo sviluppo di competenze qualificanti in ambito nutrizionale, giuridico ed impiantistico. Il CdL prevede, altresì, in relazione agli obiettivi specifici professionalizzanti del corso, 25 CFU di attività tecnico pratiche svolte nell'ambito delle “discipline motorie e sportive” da espletare presso strutture universitarie (o in strutture fornite da partners esterni) adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche al numero degli studenti, sotto la diretta responsabilità dell'Ateneo.
Il percorso formativo affianca attività formative teoriche (lezioni frontali ed attività seminariali) e attività formative pratiche (lezioni pratiche sulle tecniche delle attività motorie e sportive, laboratori tecnici, tirocini tecnico-sportivi e tirocini tecnico-gestionali) per sviluppare profili professionali in grado di coniugare tutti gli aspetti delle attività motorie e sportive.
I risultati di apprendimento saranno valutati attraverso prove di profitto (scritte o orali) relative agli insegnamenti curriculari ed altresì attraverso diverse modalità quali la realizzazione di piani di allenamento e/o simulazione di piani di gestione e/o relazioni per le attività formative con più spiccata connotazione tecnico-pratica, nonché per le attività laboratoriali ed i tirocini.
- conoscenze approfondite delle metodologie, tecniche e didattica delle attività motorie a carattere preventivo, compensativo, ludico-motorio e adattativo anche in considerazione della specificità di genere, età, condizione fisica e delle condizioni ambientali in cui l'esercizio è svolto e delle principali metodologie per il perseguimento del benessere psicofisico e della salute;
- conoscenze approfondite delle metodologie tecniche e didattiche delle attività sportive sia individuali che di gruppo, anche in considerazione della specificità di genere, età, condizione fisica e delle condizioni ambientali in cui l'esercizio è svolto, per porre le basi per la conoscenza dello sport e delle principali metodologie per la valutazione delle differenti componenti della fitness cardiorespiratoria e muscolare inclusa l'antropometria e la composizione corporea funzionali all'avviamento allo sport, alla pratica sportiva ludico-ricreativa e al rendimento sportivo;
- conoscenze approfondite per la programmazione, conduzione e analisi degli effetti di programmi di esercizio fisico e sportivo a livello individuale e di gruppo al fine della promozione di stili di vita attivi e per l'avviamento allo sport, incluso i valori etici e didattici dello sport in un contesto scolastico ed inclusivo per popolazioni speciali, per promuovere la pratica dello sport leale ed esente dall'uso di pratiche e sostanze dopanti potenzialmente nocive
alla salute;
- conoscenza adeguata dei principi dell'anatomia, biologia e fisiologia del movimento, dello sport e dell'adattamento all'esercizio fisico;
- conoscenza degli effetti dell'esercizio fisico e dello sport sulla salute e benessere e dei rischi della sedentarietà e dei protocolli per la valutazione della fitness cardiorespiratoria e muscolare da utilizzare in funzione dell'età, del genere e della condizione fisica anche in soggetti con bisogni speciali;
- conoscenza dei programmi per il recupero di vizi posturali;
- conoscenza degli aspetti educativi, didattici, psicologici e socio-culturali delle attività motorie e sportive anche in campo inclusivo e di socializzazione;
- conoscenze dei profili giuridico-economici e gestionali più moderni ed innovativi che regolano le società sportive e le altre organizzazioni pubbliche e private che operano nel settore dello sport.
Nel solco delle tradizioni dei CdL in Scienze motorie, il corso presenta quindi un'offerta volta a garantire una formazione trasversale che coniuga il profilo della formazione nelle materie motorie, pedagogiche e scientifiche con quello nelle materie giuridico-economiche; una volta compiuto il percorso di studi, il laureato avrà infatti acquisito le capacità basilari necessarie a rispondere, altresì, alla (crescente) richiesta di profili professionali specializzati nella gestione delle società sportive e nella organizzazione delle attività, nonché nella consulenza alle medesime società ed agli enti privati e pubblici che ruotano intorno al mondo sportivo. Una particolare attenzione, nell'ambito di questi ultimi, sarà riservata alle ASD, alle SSD ed agli ETS, nell'ottica di una risposta alle specifiche esigenze del territorio calabrese che, tradizionalmente ed ancora di più dopo gli anni della pandemia, si regge sulle realtà territoriali che gravitano nell'ambito dei settori non professionistici e sull'attività dei volontari.
Il curriculum offrirà una serie di attività formative di base volte a fornire una solida preparazione soprattutto in ambito motorio, sportivo, biologico, medico, psicologico, giuridico e pedagogico. Le attività caratterizzanti si focalizzeranno sull'approfondimento di specifiche discipline motorie e sportive e sugli aspetti biomedici, psicopedagogici, giuridico-economico inerenti alle scienze motorie e sportive. Le attività affini e integrative rappresenteranno l'opportunità per sperimentare sinergie per lo sviluppo di competenze qualificanti in ambito nutrizionale, giuridico ed impiantistico. Il CdL prevede, altresì, in relazione agli obiettivi specifici professionalizzanti del corso, 25 CFU di attività tecnico pratiche svolte nell'ambito delle “discipline motorie e sportive” da espletare presso strutture universitarie (o in strutture fornite da partners esterni) adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche al numero degli studenti, sotto la diretta responsabilità dell'Ateneo.
Il percorso formativo affianca attività formative teoriche (lezioni frontali ed attività seminariali) e attività formative pratiche (lezioni pratiche sulle tecniche delle attività motorie e sportive, laboratori tecnici, tirocini tecnico-sportivi e tirocini tecnico-gestionali) per sviluppare profili professionali in grado di coniugare tutti gli aspetti delle attività motorie e sportive.
I risultati di apprendimento saranno valutati attraverso prove di profitto (scritte o orali) relative agli insegnamenti curriculari ed altresì attraverso diverse modalità quali la realizzazione di piani di allenamento e/o simulazione di piani di gestione e/o relazioni per le attività formative con più spiccata connotazione tecnico-pratica, nonché per le attività laboratoriali ed i tirocini.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Al termine del corso il laureato dovrà essere in grado di:
- programmare e gestire le attività motorie individuali e di gruppo, nei diversi contesti sociali e secondo diversi obiettivi, graduando adeguatamente i programmi e i carichi di lavoro in funzione del genere, dell'età, della condizione fisica e delle altre specifiche caratteristiche dell'utenza;
- saper affrontare e risolvere problematiche manageriali, giuridiche e pedagogico-gestionali, anche in ragione delle conoscenze acquisite in merito alle recenti riforme del Terzo Settore e del diritto sportivo;
-saper interagire con le istituzioni dell'ordinamento sportivo, con le società sportive e gli ETS che operano in ambito sportivo nonché con gli enti statali e territoriali che si occupano di sport.
Per raggiungere questi obiettivi sarà fondamentale l'attività di tirocinio svolto presso strutture esterne (private o pubbliche) convenzionate con l'Ateneo, in accordo con i tutor interni ed aziendali, la cui efficacia sarà verificata, ex post, mediante stesura di una relazione dello studente da sottoporre ad un'apposita commissione, che monitorerà l'attività svolta ed i risultati conseguiti nei tirocini in questione.
Le laureate e i laureati, inoltre, tramite seminari e focus ad hoc, tirocini e laboratori, devono essere in grado di:
- operare in gruppi di tipo interdisciplinare costituiti da esperti provenienti da settori diversi;
- saper comunicare efficacemente in forma orale e scritta i risultati delle attività svolte;
- utilizzare in modo efficace i più comuni strumenti di elaborazione e comunicazione informatica;
- aggiornare le proprie conoscenze e competenze.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione, in relazione ai profili indicati, saranno valutate attraverso prove di profitto (scritte o orali) relative agli insegnamenti curriculari ed altresì attraverso modalità diverse per le attività formative con più spiccata connotazione tecnico-pratica:
realizzazione di piani di allenamento e/o la simulazione di situazioni di criticità che richiedano applicazioni problem-solving in ambito sportivo, simulazione di piani di gestione e/o relazioni su aspetti tecnici; le modalità diverse con carattere pratico saranno utilizzate anche per le attività laboratoriali ed i tirocini.
- programmare e gestire le attività motorie individuali e di gruppo, nei diversi contesti sociali e secondo diversi obiettivi, graduando adeguatamente i programmi e i carichi di lavoro in funzione del genere, dell'età, della condizione fisica e delle altre specifiche caratteristiche dell'utenza;
- saper affrontare e risolvere problematiche manageriali, giuridiche e pedagogico-gestionali, anche in ragione delle conoscenze acquisite in merito alle recenti riforme del Terzo Settore e del diritto sportivo;
-saper interagire con le istituzioni dell'ordinamento sportivo, con le società sportive e gli ETS che operano in ambito sportivo nonché con gli enti statali e territoriali che si occupano di sport.
Per raggiungere questi obiettivi sarà fondamentale l'attività di tirocinio svolto presso strutture esterne (private o pubbliche) convenzionate con l'Ateneo, in accordo con i tutor interni ed aziendali, la cui efficacia sarà verificata, ex post, mediante stesura di una relazione dello studente da sottoporre ad un'apposita commissione, che monitorerà l'attività svolta ed i risultati conseguiti nei tirocini in questione.
Le laureate e i laureati, inoltre, tramite seminari e focus ad hoc, tirocini e laboratori, devono essere in grado di:
- operare in gruppi di tipo interdisciplinare costituiti da esperti provenienti da settori diversi;
- saper comunicare efficacemente in forma orale e scritta i risultati delle attività svolte;
- utilizzare in modo efficace i più comuni strumenti di elaborazione e comunicazione informatica;
- aggiornare le proprie conoscenze e competenze.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione, in relazione ai profili indicati, saranno valutate attraverso prove di profitto (scritte o orali) relative agli insegnamenti curriculari ed altresì attraverso modalità diverse per le attività formative con più spiccata connotazione tecnico-pratica:
realizzazione di piani di allenamento e/o la simulazione di situazioni di criticità che richiedano applicazioni problem-solving in ambito sportivo, simulazione di piani di gestione e/o relazioni su aspetti tecnici; le modalità diverse con carattere pratico saranno utilizzate anche per le attività laboratoriali ed i tirocini.
Autonomia di giudizi
Gli studenti conseguiranno conoscenze relative alla preparazione e gestione delle attività motorie e delle attività motorie adattate che permetteranno loro di sviluppare competenze per la predisposizione e conduzione in piena autonomia di allenamenti e preparazione atletica a livello amatoriale ed agonistico; gli studi sulle teorie e metodologie degli allenamenti vengono indirizzati, infatti, alla acquisizione di abilità nella valutazione motoria ed attitudinale, sia con carattere generale che con riferimento a singole e specifiche aree di attività sportiva. Gli studenti del corso riceveranno una formazione completa attraverso un percorso (formativo) dalle solide basi sulla conoscenza del corpo umano, con attenzione ai profili di biochimica e biomeccanica del movimento, ed all'approfondimento delle imprescindibili nozioni pedagogiche, tecnico-sportive, organizzative, giuridico-economiche e gestionali, tali che gli consentiranno di organizzare eventi sportivi o dirigere e coordinare attività sportive, ludiche ed agonistiche.
Sulla base dei saperi acquisiti il laureato dovrà essere in grado di operare autonomamente delle scelte analizzando la qualità, il valore e il significato degli interventi e dei programmi di attività motoria o di allenamento, anche con riferimento a soggetti vulnerabili;
Per raggiungere tali obiettivi lo studente sarà stimolato ad eseguire approfondimenti e focus, anche critico-ricostruttivi, su apposite tematiche scelte liberamente o proposte dal docente durante il percorso formativo.
Per consentire il raggiungimento di una più immediata ed agevole autonomia di giudizio si utilizzeranno apposite esercitazioni, in aula e nei laboratori, e le attività di tirocinio. Le capacità di lavorare autonomamente saranno verificate attraverso l'articolazione e lo sviluppo di progetti individuali che gli studenti svolgeranno nei diversi momenti e luoghi della formazione come: attività formative a scelta, tirocini di formazione e orientamento, seminari e stage.
L'autonomia di giudizio raggiunta dagli studenti sarà verificata attraverso le diverse prove del percorso formativo (esami, attività laboratoriali, tirocini, stesura di relazioni e dell'elaborato finale, attività di progettazione di allenamenti e/o manifestazioni sportive) anche al fine di valutarne le progressive evoluzioni.
Sulla base dei saperi acquisiti il laureato dovrà essere in grado di operare autonomamente delle scelte analizzando la qualità, il valore e il significato degli interventi e dei programmi di attività motoria o di allenamento, anche con riferimento a soggetti vulnerabili;
Per raggiungere tali obiettivi lo studente sarà stimolato ad eseguire approfondimenti e focus, anche critico-ricostruttivi, su apposite tematiche scelte liberamente o proposte dal docente durante il percorso formativo.
Per consentire il raggiungimento di una più immediata ed agevole autonomia di giudizio si utilizzeranno apposite esercitazioni, in aula e nei laboratori, e le attività di tirocinio. Le capacità di lavorare autonomamente saranno verificate attraverso l'articolazione e lo sviluppo di progetti individuali che gli studenti svolgeranno nei diversi momenti e luoghi della formazione come: attività formative a scelta, tirocini di formazione e orientamento, seminari e stage.
L'autonomia di giudizio raggiunta dagli studenti sarà verificata attraverso le diverse prove del percorso formativo (esami, attività laboratoriali, tirocini, stesura di relazioni e dell'elaborato finale, attività di progettazione di allenamenti e/o manifestazioni sportive) anche al fine di valutarne le progressive evoluzioni.
Abilità comunicative
Il laureato dovrà essere in grado di:
- comunicare in modo puntuale e comprensibile al quisque de populo gli scopi e le modalità di svolgimento del lavoro, favorendo una più efficace partecipazione e un'adesione consapevole da parte dell'utenza;
- coinvolgere, motivare e rassicurare i singoli utenti o il gruppo in tutte le fasi di realizzazione delle attività;
- esporre adeguatamente le proprie competenze professionali al fine di favorire il proprio collocamento nel mondo del lavoro.
Lo studente sarà in grado di acquisire abilità comunicative sicuramente utili per la ricostruzione della questione da affrontare, la valutazione del ventaglio di strumenti da utilizzare per la risoluzione di quest'ultima e per la ricerca di soluzioni alternative, anche a seguito delle sollecitazioni proposte dal docente. Tali abilità, che presuppongono il raggiungimento dei precedenti risultati di apprendimento, saranno sviluppate nell'ambito del percorso formativo attraverso esercitazioni e laboratori svolti in aula e nell'ambito dei tirocini formativi presso enti o aziende convenzionati.
Le abilità comunicative saranno verificate nel corso delle diverse attività formative attraverso colloqui ed esami orali, interviste di gruppo ed individuali, interazione e relazioni interne ai gruppi di allenamento e di lavoro; le abilità comunicative saranno verificate negli esami di profitto delle attività curriculari, nelle attività laboratoriali e nei tirocini. Ulteriormente, la discussione dell'elaborato finale costituirà la verifica conclusiva delle abilità comunicative e del livello di competenza e rigore raggiunti.
- comunicare in modo puntuale e comprensibile al quisque de populo gli scopi e le modalità di svolgimento del lavoro, favorendo una più efficace partecipazione e un'adesione consapevole da parte dell'utenza;
- coinvolgere, motivare e rassicurare i singoli utenti o il gruppo in tutte le fasi di realizzazione delle attività;
- esporre adeguatamente le proprie competenze professionali al fine di favorire il proprio collocamento nel mondo del lavoro.
Lo studente sarà in grado di acquisire abilità comunicative sicuramente utili per la ricostruzione della questione da affrontare, la valutazione del ventaglio di strumenti da utilizzare per la risoluzione di quest'ultima e per la ricerca di soluzioni alternative, anche a seguito delle sollecitazioni proposte dal docente. Tali abilità, che presuppongono il raggiungimento dei precedenti risultati di apprendimento, saranno sviluppate nell'ambito del percorso formativo attraverso esercitazioni e laboratori svolti in aula e nell'ambito dei tirocini formativi presso enti o aziende convenzionati.
Le abilità comunicative saranno verificate nel corso delle diverse attività formative attraverso colloqui ed esami orali, interviste di gruppo ed individuali, interazione e relazioni interne ai gruppi di allenamento e di lavoro; le abilità comunicative saranno verificate negli esami di profitto delle attività curriculari, nelle attività laboratoriali e nei tirocini. Ulteriormente, la discussione dell'elaborato finale costituirà la verifica conclusiva delle abilità comunicative e del livello di competenza e rigore raggiunti.
Capacità di apprendimento
Il laureato dovrà essere in grado di:
- comprendere testi scientifici, medici e giuridici, anche riuscendo a schematizzare ed esplicare nozioni e concetti complessi e/o tecnici;
- utilizzare modalità di aggiornamento periodico sulle tematiche rilevanti per l'esercizio della sua professione;
- acquisire un sapere trasversale, che gli consentirà di confrontarsi anche con altre professionalità allo scopo di aggiornarsi integrando le conoscenze raccolte nel proprio percorso formativo con conoscenze e saperi diversi che presentano affinità con la propria professione;
- coltivare interessi scientifici e culturali di ampio respiro per arricchire il proprio profilo personale e professionale.
Per raggiungere tali obiettivi lo studente sarà stimolato a eseguire revisioni critiche su temi specifici scelti liberamente o proposti dal docente durante le lezioni, i seminari, gli stage e i laboratori. Tali capacità saranno oggetto di approfondita verifica nelle sessioni di esame e, successivamente, durante la discussione dell'elaborato finale.
Le capacità di apprendimento saranno valutate durante gli esami di profitto, le attività laboratoriali, le eventuali prove e/o relazioni realizzate per i tirocini, nonché dall'elaborato finale.
- comprendere testi scientifici, medici e giuridici, anche riuscendo a schematizzare ed esplicare nozioni e concetti complessi e/o tecnici;
- utilizzare modalità di aggiornamento periodico sulle tematiche rilevanti per l'esercizio della sua professione;
- acquisire un sapere trasversale, che gli consentirà di confrontarsi anche con altre professionalità allo scopo di aggiornarsi integrando le conoscenze raccolte nel proprio percorso formativo con conoscenze e saperi diversi che presentano affinità con la propria professione;
- coltivare interessi scientifici e culturali di ampio respiro per arricchire il proprio profilo personale e professionale.
Per raggiungere tali obiettivi lo studente sarà stimolato a eseguire revisioni critiche su temi specifici scelti liberamente o proposti dal docente durante le lezioni, i seminari, gli stage e i laboratori. Tali capacità saranno oggetto di approfondita verifica nelle sessioni di esame e, successivamente, durante la discussione dell'elaborato finale.
Le capacità di apprendimento saranno valutate durante gli esami di profitto, le attività laboratoriali, le eventuali prove e/o relazioni realizzate per i tirocini, nonché dall'elaborato finale.
Requisiti di accesso
Requisiti e conoscenze richieste per l'accesso.
I requisiti per accedere al Corso di Laurea sono i seguenti:
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Conoscenze minime necessarie in area medico - giuridica, di biologia, chimica, fisica, matematica, logica e lingua inglese. Sono anche richieste abilità logico-matematiche e linguistiche che consentano la comprensione di testi di livello universitario, nonché nozioni di cultura generale.
- certificato medico di idoneità alla pratica sportiva agonistica o di un certificato di idoneità alla pratica sportiva di particolare ed elevato impegno cardiovascolare, ex art. 4 D.M. 24/04/2013.
I candidati che si immatricoleranno al corso di laurea dovranno presentare per ogni anno di iscrizione un certificato medico come sopra descritto che abbia validità per l'intero Anno Accademico.
Le conoscenze di base richieste in accesso sono quelle genericamente corrispondenti agli esiti della formazione della scuola secondaria di secondo grado, considerate indispensabili per la comprensione dei corsi universitari. Il possesso e la padronanza di tali conoscenze saranno poi oggetto di verifica mediante somministrazione di test e questionari a risposta multipla; in caso di esito negativo della suddetta verifica, saranno assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
I criteri di attribuzione e la determinazione del contenuto di tali obblighi formativi aggiuntivi saranno fissati dal regolamento didattico del corso di studio. E' prevista la possibilità che il CCL possa proporre al CDD anche l'attivazione di eventuali corsi di recupero.
I requisiti per accedere al Corso di Laurea sono i seguenti:
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado, o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Conoscenze minime necessarie in area medico - giuridica, di biologia, chimica, fisica, matematica, logica e lingua inglese. Sono anche richieste abilità logico-matematiche e linguistiche che consentano la comprensione di testi di livello universitario, nonché nozioni di cultura generale.
- certificato medico di idoneità alla pratica sportiva agonistica o di un certificato di idoneità alla pratica sportiva di particolare ed elevato impegno cardiovascolare, ex art. 4 D.M. 24/04/2013.
I candidati che si immatricoleranno al corso di laurea dovranno presentare per ogni anno di iscrizione un certificato medico come sopra descritto che abbia validità per l'intero Anno Accademico.
Le conoscenze di base richieste in accesso sono quelle genericamente corrispondenti agli esiti della formazione della scuola secondaria di secondo grado, considerate indispensabili per la comprensione dei corsi universitari. Il possesso e la padronanza di tali conoscenze saranno poi oggetto di verifica mediante somministrazione di test e questionari a risposta multipla; in caso di esito negativo della suddetta verifica, saranno assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
I criteri di attribuzione e la determinazione del contenuto di tali obblighi formativi aggiuntivi saranno fissati dal regolamento didattico del corso di studio. E' prevista la possibilità che il CCL possa proporre al CDD anche l'attivazione di eventuali corsi di recupero.
Esame finale
Il processo di verifica dei risultati di apprendimento degli studenti si completa con la prova finale, che consentirà allo studente di:
- discutere una fattispecie o un caso particolare, impostando e gestendo un elaborato corredato da una puntuale ricerca bibliografica;
- svolgere un'analisi della letteratura e discuterne criticamente i risultati;
- impostare e sviluppare un progetto a partire dall'analisi del contesto e dalla descrizione del problema;
- proporre soluzioni operative o strumenti pratici alternativi;
- approfondire le più recenti casistiche e compararle con le soluzioni della prassi a livello europeo o internazionale.
- discutere una fattispecie o un caso particolare, impostando e gestendo un elaborato corredato da una puntuale ricerca bibliografica;
- svolgere un'analisi della letteratura e discuterne criticamente i risultati;
- impostare e sviluppare un progetto a partire dall'analisi del contesto e dalla descrizione del problema;
- proporre soluzioni operative o strumenti pratici alternativi;
- approfondire le più recenti casistiche e compararle con le soluzioni della prassi a livello europeo o internazionale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Chinesiologo di base
La figura professionale che si intende formare ha tra i suoi compiti principali la comprensione, programmazione, conduzione, valutazione e gestione di attività motorie a carattere compensativo, adattativo, educativo, sportivo e ludico-ricreativo, nonché di attività del fitness, finalizzate al perseguimento dello sviluppo, del mantenimento e del recupero delle capacità motorie e, più in generale, del benessere psicofisico ad esse correlato, con attenzione alle categorie più vulnerabili. Vengono, inoltre, affrontate le basi pedagogiche, psicologiche, giuridiche ed economiche per trasmettere, oltre che conoscenze tecnico -giuridiche, valori etici e motivazioni adeguate a promuovere uno stile di vita attivo. Svolgerà, altresì, attività manageriali/gestionali, sfruttando le conoscenze giuridco - aziendali e le capacità di analisi e di comprensione sia delle dinamiche del fenomeno sportivo, così come rinnovate dalla riforma del diritto sportivo; sia delle logiche del mondo digitale acquisite durante il triennio. Il CdL intende, infine, fornire allo studente tutte quelle competenze professionali utili per poter gestire lo sport come business, anche in chiave di attrattività e sostenibilità turistica.
Questa figura professionale sarà in grado di:
a) progettare, condurre e gestire le attività motorie con attenzione alle specificità di genere e di età, per persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva;
b) progettare, condurre e gestire attività motorie a fini educativi, ricreativi e sportivi adattati a persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva;
c) progettare, condurre e gestire attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica e del benessere per persone affette da patologie croniche stabilizzate (cardiopatie, obesità, diabete …);
d) progettare, condurre e gestire attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica per persone nelle diverse età, in particolare nell'anziano;
e) prospettare le più efficienti soluzioni gestionali di matrice giuridico-aziendale, sfruttando le competenze giuridiche e manageriali specifiche acquisite;
f) padroneggiare le abilità e conoscenze giuridico-aziendali in un'ottica di consulenza generale alle realtà sportive, troppo a lungo relegate ai margini del fenomeno sportivo, come S.S.D., A.S.D. e E.T.S. o, in generale, agli enti privati e pubblici che ruotano intorno alla galassia sportiva o, infine, agli enti locali per suggerire soluzioni appetibili in chiave di attrattività e sostenibilità turistica.
Il CdL intende formare un profilo professionale di chinesiologo di base, munito delle idonee conoscenze medico-motorie e giuridico-aziendali. Obiettivo, neanche troppo celato, è quello di rafforzare gli sbocchi occupazionali all’interno della scuola (pubblica o privata), o degli enti privati (ASD,SSD o ETS) e pubblici; consentendo, altresì, l'accesso a corsi di laurea o post lauream manageriali di matrice sportiva. Si intende, infatti, fornire le basi cognitive utili alla figura del manager dello sport, munendo lo studente delle competenze giuridiche necessarie per guidare le realtà sportive locali o nazionali come delle vere e proprie aziende, coniugando competenze gestionali, capacità di analisi e una profonda comprensione delle logiche del mondo digitale, in linea con il recente trend che configura lo sport anche come un vero e proprio business. Si vuole, pertanto, formare una figura che possa trovare impiego nel tessuto sociale attuale, guardando allo sport non solo come motore di crescita ed occupazione, ma anche come strumento innovativo per le ricadute positive sullo sviluppo dei territori, sul turismo e sull’integrazione sociale. I laureati potranno, quindi, svolgere con adeguata competenza le seguenti attività professionali:
- operatori di attività ludico-ricreative nelle diverse fasce d'età;
- operatori di attività motorie e adattate alle necessità di popolazioni speciali;
- direttore/preparatore tecnico sportivo e gestore di strutture sportive;
- allenatore e tecnico sportivo nei settori dello sport di competizione;
- istruttore di discipline sportive non agonistiche per l'avviamento alla pratica sportiva;
- istruttore/personal trainer per le attività motorie finalizzate al mantenimento della salute e dell'efficienza fisica;
- organizzatore di eventi sportivi;
- animatore turistico e operatore delle attività motorie e dello sport nel turismo e nel tempo libero.
Insegnamenti
Insegnamenti (10)
4 CFU
24 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
D90122-2 - Elementi di diritto pubblico comparato
Primo Ciclo Semestrale (01/10/2025 - 08/12/2025)
- 2025
3 CFU
18 ore
6 CFU
36 ore
12 CFU
72 ore
D90125 - Processi di formulazione alimenti per lo sport
Secondo Ciclo Semestrale (16/02/2026 - 08/05/2026)
- 2025
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
D90126-2 - Normativa tecnica degli impianti sportivi
Secondo Ciclo Semestrale (16/02/2026 - 08/05/2026)
- 2025
6 CFU
36 ore
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Persone
Persone (10)
Docenti
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti
Ricercatori a tempo determinato
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