Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il CdS in Ingegneria Elettronica e Biomedica si inserisce nel contesto piu' ampio dell'Ingegneria dell'Informazione, e forma una figura professionale, l'Ingegnere Elettronico e Biomedico, in grado di operare nei numerosi settori applicativi delle tecnologie dell'informazione. Alla figura professionale dell'ingegnere Elettronico e Biomedico e' demandato il compito di progettare, realizzare, applicare e gestire i sistemi elettronici finalizzati all'acquisizione, misura, elaborazione e trasmissione dell'informazione, con competenze che coprono i diversi livelli di progetto (sistemistico, circuitale, componentistico, tecnologico). Gli ambiti di operatività spaziano dall'elettronica di consumo, all'automazione industriale, ai sensori, alla strumentazione elettronica per le misure ed i controlli, all'elettronica biomedica e alle strumentazioni biomedicali.
Il percorso formativo del CdS in Ingegneria Elettronica e Biomedica privilegia, nel suo complesso, l'acquisizione di una formazione ad ampio spettro nei diversi settori dell'Ingegneria dell'Informazione in ambito elettronico e biomedicale. Tale impostazione intende salvaguardare l'ampia apertura culturale del laureato come condizione essenziale per un proficuo inserimento professionale nella mutevolezza degli scenari tecnologici ed occupazionali, ed anche garantire la prosecuzione del processo formativo in percorsi di laurea specifici nei diversi settori dell'Ingegneria Elettronica e dell'Ingegneria Biomedica.
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica possiedono solide basi negli ambiti della matematica, della fisica e dell'informatica, cosi' come conoscenze di base di chimica.
Il percorso formativo del CdS ha come obiettivo quello di fornire ai laureati un bagaglio di conoscenze e competenze relative ai settori scientifico disciplinari caratterizzanti l'Ingegneria dell'Informazione quali: Elettronica (IINF-01/A, ex ING-INF/01), Campi elettromagnetici (IINF-02/A, ex ING/INF02), Telecomunicazioni (IINF-03/A, ex ING/INF03), Automatica (IINF-04/A, ex ING/INF04), Bioingegneria (IBIO-01/A, ex ING/INF06), Misure Elettriche ed Elettroniche (IMIS-01/B, ex ING/INF07).
Il percorso di studi ha l'obiettivo di formare laureate e laureati in grado di collaborare alla ideazione, alla progettazione, allo sviluppo e alla gestione di apparecchiature, sistemi, processi, impianti e tecnologie innovative nell'area dell'ingegneria dell'informazione.
Per raggiungere tali obiettivi, le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria dell'informazione al fine di identificare, formulare e risolvere problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e soluzioni ingegneristiche per la progettazione, la simulazione, la verifica e la gestione di componenti, dispositivi, apparecchiature, sistemi e processi;
- essere capaci di progettare e realizzare dispositivi e sistemi elettronici per diverse applicazioni che spaziano dal mondo ICT, Industria 5.0, alle tecnologie per l'IoT e la biomedica;
- essere capaci di condurre esperimenti e analizzare e interpretare i risultati;
- possedere gli strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, con particolare riferimento agli ambiti caratterizzanti dell'ingegneria dell'informazione;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, anche in lingua inglese;
- avere capacità relazionali e decisionali ed essere in grado di operare in gruppi di lavoro;
- essere in grado di valutare le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale;
- essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi;
- essere in grado di operare in contesti aziendali e professionali;
- essere in grado sia di inserirsi nel mondo del lavoro sia di proseguire gli studi in corsi di laurea magistrale nell'area dell'ingegneria dell'informazione e biomedica.
- conoscere le proprie responsabilita' professionali ed etiche.
In coerenza con tali obiettivi, il presente CdS prevede un percorso formativo articolato su tre livelli:
a) formazione culturale di base, orientata alla conoscenza degli aspetti metodologico-operativi della matematica, della fisica, della chimica e dell'informatica;
b) formazione nelle discipline ingegneristiche propedeutiche a quelle caratterizzanti, con particolare riferimento agli aspetti inerenti i circuiti elettronici, i trasduttori, la teoria dei sistemi e dei controlli, l'analisi e l'elaborazione dei segnali, i fondamenti dell'elettronica, delle misure e dei campi elettromagnetici;
c) formazione di natura propriamente caratterizzante, finalizzata all'acquisizione di competenze interdisciplinari nei settori dei sensori e delle misure per applicazioni biomedicali e industriali, dei campi elettromagnetici, del bio-elettromagnetismo, dell'elettronica e bioelettronica, dell'automatica e dei sistemi autonomi, delle telecomunicazioni.
In tal senso, gli studenti hanno la possibilità di scegliere tra diversi percorsi formativi.
Il percorso formativo del CdS in Ingegneria Elettronica e Biomedica privilegia, nel suo complesso, l'acquisizione di una formazione ad ampio spettro nei diversi settori dell'Ingegneria dell'Informazione in ambito elettronico e biomedicale. Tale impostazione intende salvaguardare l'ampia apertura culturale del laureato come condizione essenziale per un proficuo inserimento professionale nella mutevolezza degli scenari tecnologici ed occupazionali, ed anche garantire la prosecuzione del processo formativo in percorsi di laurea specifici nei diversi settori dell'Ingegneria Elettronica e dell'Ingegneria Biomedica.
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica possiedono solide basi negli ambiti della matematica, della fisica e dell'informatica, cosi' come conoscenze di base di chimica.
Il percorso formativo del CdS ha come obiettivo quello di fornire ai laureati un bagaglio di conoscenze e competenze relative ai settori scientifico disciplinari caratterizzanti l'Ingegneria dell'Informazione quali: Elettronica (IINF-01/A, ex ING-INF/01), Campi elettromagnetici (IINF-02/A, ex ING/INF02), Telecomunicazioni (IINF-03/A, ex ING/INF03), Automatica (IINF-04/A, ex ING/INF04), Bioingegneria (IBIO-01/A, ex ING/INF06), Misure Elettriche ed Elettroniche (IMIS-01/B, ex ING/INF07).
Il percorso di studi ha l'obiettivo di formare laureate e laureati in grado di collaborare alla ideazione, alla progettazione, allo sviluppo e alla gestione di apparecchiature, sistemi, processi, impianti e tecnologie innovative nell'area dell'ingegneria dell'informazione.
Per raggiungere tali obiettivi, le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria dell'informazione al fine di identificare, formulare e risolvere problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e soluzioni ingegneristiche per la progettazione, la simulazione, la verifica e la gestione di componenti, dispositivi, apparecchiature, sistemi e processi;
- essere capaci di progettare e realizzare dispositivi e sistemi elettronici per diverse applicazioni che spaziano dal mondo ICT, Industria 5.0, alle tecnologie per l'IoT e la biomedica;
- essere capaci di condurre esperimenti e analizzare e interpretare i risultati;
- possedere gli strumenti per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, con particolare riferimento agli ambiti caratterizzanti dell'ingegneria dell'informazione;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, anche in lingua inglese;
- avere capacità relazionali e decisionali ed essere in grado di operare in gruppi di lavoro;
- essere in grado di valutare le implicazioni delle proprie attività in termini di sostenibilità ambientale;
- essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi;
- essere in grado di operare in contesti aziendali e professionali;
- essere in grado sia di inserirsi nel mondo del lavoro sia di proseguire gli studi in corsi di laurea magistrale nell'area dell'ingegneria dell'informazione e biomedica.
- conoscere le proprie responsabilita' professionali ed etiche.
In coerenza con tali obiettivi, il presente CdS prevede un percorso formativo articolato su tre livelli:
a) formazione culturale di base, orientata alla conoscenza degli aspetti metodologico-operativi della matematica, della fisica, della chimica e dell'informatica;
b) formazione nelle discipline ingegneristiche propedeutiche a quelle caratterizzanti, con particolare riferimento agli aspetti inerenti i circuiti elettronici, i trasduttori, la teoria dei sistemi e dei controlli, l'analisi e l'elaborazione dei segnali, i fondamenti dell'elettronica, delle misure e dei campi elettromagnetici;
c) formazione di natura propriamente caratterizzante, finalizzata all'acquisizione di competenze interdisciplinari nei settori dei sensori e delle misure per applicazioni biomedicali e industriali, dei campi elettromagnetici, del bio-elettromagnetismo, dell'elettronica e bioelettronica, dell'automatica e dei sistemi autonomi, delle telecomunicazioni.
In tal senso, gli studenti hanno la possibilità di scegliere tra diversi percorsi formativi.
Conoscenze e capacità di comprensione
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica hanno una solida conoscenza dei principi di base della matematica, fisica, chimica, informatica, con applicazioni dirette nei settori dell'ingegneria elettronica e biomedica.
Tali conoscenze sono prevalentemente acquisite attraverso gli insegnamenti del I anno e, in parte, del secondo.
Il CdS in Ingegneria Elettronica e Biomedica offre un ampio spettro di insegnamenti, finalizzati a fornire al laureato conoscenze avanzate e una comprensione approfondita di:
-circuiti elettrici ed elettronici, con riferimento ai principi di base dell'elettronica analogica e digitale;
-fondamenti delle misure e delle tecniche per l'acquisizione, il condizionamento e l'elaborazione dei segnali elettronici e biomedici;
-dispositivi elettromagnetici e applicazione in ambito biomedico;
-dispositivi e sistemi elettronici;
-analisi ed elaborazione dei segnali;
-teoria dei sistemi e dei controlli.
Tali conoscenze vengono trasmesse al secondo anno, che si caratterizza per una distribuzione equilibrata di insegnamenti dei vari ambiti e al terzo anno, che, secondo l'orientamento scelto dallo studente, puo' presentare una prevalenza di crediti in insegnamenti di un ambito.
Le conoscenze disciplinari sono fornite agli studenti prevalentemente tramite lezioni frontali, esercitazioni, attività laboratoriali e seminariali.
La verifica delle conoscenze acquisite avviene tramite prove scritte, progettuali e/o orali, previste per gli esami di profitto.
Il bagaglio di conoscenze acquisite si completa con la preparazione e discussione di un elaborato finale.
Tali conoscenze sono prevalentemente acquisite attraverso gli insegnamenti del I anno e, in parte, del secondo.
Il CdS in Ingegneria Elettronica e Biomedica offre un ampio spettro di insegnamenti, finalizzati a fornire al laureato conoscenze avanzate e una comprensione approfondita di:
-circuiti elettrici ed elettronici, con riferimento ai principi di base dell'elettronica analogica e digitale;
-fondamenti delle misure e delle tecniche per l'acquisizione, il condizionamento e l'elaborazione dei segnali elettronici e biomedici;
-dispositivi elettromagnetici e applicazione in ambito biomedico;
-dispositivi e sistemi elettronici;
-analisi ed elaborazione dei segnali;
-teoria dei sistemi e dei controlli.
Tali conoscenze vengono trasmesse al secondo anno, che si caratterizza per una distribuzione equilibrata di insegnamenti dei vari ambiti e al terzo anno, che, secondo l'orientamento scelto dallo studente, puo' presentare una prevalenza di crediti in insegnamenti di un ambito.
Le conoscenze disciplinari sono fornite agli studenti prevalentemente tramite lezioni frontali, esercitazioni, attività laboratoriali e seminariali.
La verifica delle conoscenze acquisite avviene tramite prove scritte, progettuali e/o orali, previste per gli esami di profitto.
Il bagaglio di conoscenze acquisite si completa con la preparazione e discussione di un elaborato finale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica hanno la capacità di utilizzare le solide conoscenze delle materie di base per interpretare, descrivere e risolvere i problemi legati all'Ingegneria dell'Informazione, con particolare riferimento all'Elettronica e alla Biomedica. In particolare, le competenze acquisite nel CdS in Ingegneria Elettronica e Biomedica permettono ai alle laureate e ai laureati di:
-progettare, assistiti da strumenti CAD e di simulazione circuitale di comune utilizzo in ambito industriale, schede elettroniche a segnali analogici e digitali a complessità medio-bassa, basate su transistor, amplificatori operazionali, porte logiche e sistemi embedded;
-progettare dispositivi elettronici e sistemi biomedicali, applicando principi di ingegneria avanzata per soddisfare requisiti funzionali, tecnici ed economici, per applicazioni in ambiti legati all'automazione, all'energia elettrica, all'Industria 5.0 e all'Internet of Things (IoT);
-modellare, ottimizzare e simulare le prestazioni dei sistemi elettronici e biomedicali nel rispetto delle normative e della sostenibilità, utilizzando strumenti software avanzati per l'analisi di circuiti, segnali e sistemi complessi;
-utilizzare strumentazione di misura di base e dispositivi elettronici ed applicarli in ambito biomedico.
Tali capacità vengono verificate nell'ambito dei singoli insegnamenti e in particolare, in quelli che prevedono la partecipazione ad attività progettuale, oltre che nella preparazione dell'elaborato per la prova finale.
-progettare, assistiti da strumenti CAD e di simulazione circuitale di comune utilizzo in ambito industriale, schede elettroniche a segnali analogici e digitali a complessità medio-bassa, basate su transistor, amplificatori operazionali, porte logiche e sistemi embedded;
-progettare dispositivi elettronici e sistemi biomedicali, applicando principi di ingegneria avanzata per soddisfare requisiti funzionali, tecnici ed economici, per applicazioni in ambiti legati all'automazione, all'energia elettrica, all'Industria 5.0 e all'Internet of Things (IoT);
-modellare, ottimizzare e simulare le prestazioni dei sistemi elettronici e biomedicali nel rispetto delle normative e della sostenibilità, utilizzando strumenti software avanzati per l'analisi di circuiti, segnali e sistemi complessi;
-utilizzare strumentazione di misura di base e dispositivi elettronici ed applicarli in ambito biomedico.
Tali capacità vengono verificate nell'ambito dei singoli insegnamenti e in particolare, in quelli che prevedono la partecipazione ad attività progettuale, oltre che nella preparazione dell'elaborato per la prova finale.
Autonomia di giudizi
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica, oltre ad avere la capacita' di raccogliere, analizzare e interpretare correttamente dati numerici e sperimentali ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, hanno la capacita' di individuare le tipologie di soluzioni progettuali piu' adeguate per i particolari problemi in esame. Devono essere in grado di valutare in casi semplici l'adeguatezza o inadeguatezza di assegnate scelte progettuali.
I risultati attesi vengono perseguiti attraverso discussioni guidate mirate alla individuazione di volta in volta delle scelte ingegneristiche piu' adeguate e la sollecitazione alla stesura di elaborati personali su singoli temi e/o problemi.
Tali discussioni, gli elaborati personali eventualmente svolti durante i corsi e l'elaborato finale, costituiscono al contempo l'occasione per verificare le capacita' raggiunte in termini di autonomia di giudizio.
I risultati attesi vengono perseguiti attraverso discussioni guidate mirate alla individuazione di volta in volta delle scelte ingegneristiche piu' adeguate e la sollecitazione alla stesura di elaborati personali su singoli temi e/o problemi.
Tali discussioni, gli elaborati personali eventualmente svolti durante i corsi e l'elaborato finale, costituiscono al contempo l'occasione per verificare le capacita' raggiunte in termini di autonomia di giudizio.
Abilità comunicative
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica possiedono adeguate capacita' relazionali e sono in grado di comunicare anche ad interlocutori non specialisti le proprie conoscenze ed abilita' professionali.
Devono anche avere sviluppato l'attitudine a lavorare sia in gruppo, sia con definiti gradi di autonomia.
Devono essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.
Possiedono un adeguato linguaggio tecnico che gli permette di poter comunicare efficacemente in ambito aziendale e professionale in contesti ICT. Infine, si relazionano in modo fattivo ed efficace con i portatori di interesse mediante la capacita' di presentare in modo chiaro e sintetico i risultati delle proprie attivita', o le proprie esigenze.
Questi obiettivi sono perseguiti attraverso la sollecitazione al lavoro di gruppo (ivi incluse opportune discussioni guidate), lo studio della lingua inglese, le eventuali attivita' di tirocinio.
Ognuna di queste attivita', con l'aggiunta della presentazione (con ausili informatici) dell'elaborato finale, è occasione di verifica del grado di abilita' comunicativa raggiunto e quindi dei risultati attesi.
Devono anche avere sviluppato l'attitudine a lavorare sia in gruppo, sia con definiti gradi di autonomia.
Devono essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.
Possiedono un adeguato linguaggio tecnico che gli permette di poter comunicare efficacemente in ambito aziendale e professionale in contesti ICT. Infine, si relazionano in modo fattivo ed efficace con i portatori di interesse mediante la capacita' di presentare in modo chiaro e sintetico i risultati delle proprie attivita', o le proprie esigenze.
Questi obiettivi sono perseguiti attraverso la sollecitazione al lavoro di gruppo (ivi incluse opportune discussioni guidate), lo studio della lingua inglese, le eventuali attivita' di tirocinio.
Ognuna di queste attivita', con l'aggiunta della presentazione (con ausili informatici) dell'elaborato finale, è occasione di verifica del grado di abilita' comunicativa raggiunto e quindi dei risultati attesi.
Capacità di apprendimento
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica hanno sviluppato le abilita' di apprendimento necessarie per intraprendere, con un buon grado di autonomia, ulteriori studi per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
In particolare, hanno la capacita' di apprendere in modo rapido i principi di base delle nuove tecnologie dell'informazione.
I risultati attesi sono perseguiti stimolando (particolarmente in occasione della stesura dell'elaborato finale e di altri elaborati sviluppati durante i corsi) uno studio autonomo teso a riconoscere e/o identificare gli aspetti di base di nuove tecnologie, dispositivi o applicazioni.
Le capacita' di apprendimento autonomo raggiunte sono verificate in sede di discussione di tali elaborati e di preparazione e discussione della prova finale.
In particolare, hanno la capacita' di apprendere in modo rapido i principi di base delle nuove tecnologie dell'informazione.
I risultati attesi sono perseguiti stimolando (particolarmente in occasione della stesura dell'elaborato finale e di altri elaborati sviluppati durante i corsi) uno studio autonomo teso a riconoscere e/o identificare gli aspetti di base di nuove tecnologie, dispositivi o applicazioni.
Le capacita' di apprendimento autonomo raggiunte sono verificate in sede di discussione di tali elaborati e di preparazione e discussione della prova finale.
Requisiti di accesso
Per l'ammissione al Corso di laurea in Ingegneria Elettronica e Biomedica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un analogo titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
E' altresi' opportuno possedere le conoscenze di base della matematica (specificate dal syllabus approvato dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane il 28 giugno 2006) e della fisica, capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, e di interpretare correttamente il significato di un testo in lingua italiana e possedere un'adeguata capacita' di ragionamento logico.
A tale scopo e' necessario sostenere una prova di ammissione per valutare l'adeguatezza di tale preparazione. In caso di esito negativo di tale prova, sono previsti obblighi formativi da assolvere.
E' altresi' opportuno possedere le conoscenze di base della matematica (specificate dal syllabus approvato dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane il 28 giugno 2006) e della fisica, capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, e di interpretare correttamente il significato di un testo in lingua italiana e possedere un'adeguata capacita' di ragionamento logico.
A tale scopo e' necessario sostenere una prova di ammissione per valutare l'adeguatezza di tale preparazione. In caso di esito negativo di tale prova, sono previsti obblighi formativi da assolvere.
Esame finale
La prova finale consiste nella presentazione e discussione di un elaborato progettuale sviluppato sotto la guida di un docente relatore, o di una relazione sull'attivita' effettuata durante un eventuale tirocinio svolto, sotto la supervisione di un docente relatore, presso aziende o enti esterni sulla base di apposite convenzioni, oppure presso un laboratorio del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, delle Infrastrutture e dell'Energia Sostenibile o piu' in generale dell'Ateneo.
La prova finale è intesa a verificare la maturità scientifica raggiunta in relazione alla capacità di affrontare tematiche specifiche dell'ingegneria dell'informazione, applicando le conoscenze acquisite per l'identificazione, la formulazione e la soluzione di problemi.
La prova finale è intesa a verificare la maturità scientifica raggiunta in relazione alla capacità di affrontare tematiche specifiche dell'ingegneria dell'informazione, applicando le conoscenze acquisite per l'identificazione, la formulazione e la soluzione di problemi.
Profili Professionali
Profili Professionali
Laureato in Ingegneria Elettronica e Biomedica
Il laureato in Ingegneria Elettronica e Biomedica e’ una figura professionale interdisciplinare che unisce competenze avanzate in elettronica, tecnologie biomedicali e delle scienze applicate alla salute. Il laureato e’ in grado di progettare, valutare, sviluppare, gestire e manutenere sistemi, strumentazione e dispositivi innovativi in ambiti altamente tecnologici, con particolare attenzione all’integrazione delle metodologie e delle tecnologie elettroniche avanzate con le problematiche mediche e biologiche delle scienze della vita.
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica sono capaci di progettare, sviluppare e ottimizzare dispositivi e sistemi elettronici, con un focus specifico sulle applicazioni biomedicali. Le loro competenze includono la creazione di microcircuiti, sistemi a microcontrollore ed embedded, oltre all'analisi e all'ottimizzazione delle prestazioni nel rispetto delle normative e della sostenibilità.
Tra le principali attività, rientrano:
• progettazione di circuiti elettronici analogici e digitali;
• progettazione e sviluppo di strumentazione medica (es. elettrocardiografi, ecografi, dispositivi per imaging);
• sviluppo hardware e software per sistemi basati su sensori e sistemi embedded (microcontrollori, FPGA);
• creazione di sensori intelligenti (indossabili, impiantabili, inseribili, contactless) per il monitoraggio remoto dei parametri vitali e l'uso in telemedicina;
• progettazione di dispositivi hardware utilizzando componenti commerciali off-the-shelf (COTS);
• progettazione di dispositivi biomedicali (es. protesi, interfacce cervello-computer) per terapia, riabilitazione e sostituzione funzionale di organi;
• implementazione di algoritmi in sistemi embedded per l'elaborazione dei segnali in tempo reale;
• implementazione di interfacce per lo streaming, il controllo, l'elaborazione e la visualizzazione dei dati in tempo reale;
• test, caratterizzazione e valutazione di prototipi, sistemi e antenne, utilizzando strumenti di misura da laboratorio;
• progettazione di circuiti stampati (PCB);
• analisi e modellizzazione dei segnali, con particolare riferimento ai segnali biomedici provenienti dal corpo umano (biopotenziali, segnali meccanici e acustici).
Le competenze delle laureate e dei laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica, utili nello svolgimento di funzioni abituali nei diversi contesti lavorativi di riferimento, riguardano:
• la conoscenza dei principi di base della matematica, fisica, chimica, informatica e statistica, con applicazioni dirette nei settori dell’ingegneria elettronica e biomedica;
• la padronanza dei principi di base dell’elettronica analogica e digitale;
• la conoscenza di base dei circuiti elettrici ed elettronici;
• la progettazione, assistita da strumenti CAD e di simulazione circuitale di comune utilizzo in ambito industriale, di schede elettroniche a segnali analogici e digitali a complessita' medio-bassa, basate su transistori, amplificatori operazionali, porte logiche e sistemi embedded;
• la progettazione di dispositivi elettronici e sistemi biomedicali, applicando principi di ingegneria per soddisfare requisiti funzionali, tecnici ed economici, anche in ambiti ad alta innovazione tecnologica come l'IoT, la telemedicina e l'automazione industriale;
• la modellazione, simulazione e ottimizzazione delle prestazioni di sistemi elettronici e biomedicali, utilizzando strumenti software avanzati per l'analisi di circuiti, segnali e sistemi complessi;
• la conoscenza dei principi per l’elaborazione e trasmissione dei segnali;
• la padronanza delle tecniche di base e della strumentazione per l’acquisizione e il condizionamento dei segnali elettronici e biomedici;
• la conoscenza dei metodi e algoritmi di base per l’analisi e l’elaborazione dei biosegnali e delle bioimmagini;
• la conoscenza dei principi di base del controllo automatico dei sistemi;
• la conoscenza delle teorie e dei principi riguardanti le misure elettriche ed elettroniche;
• la conoscenza sul funzionamento dei sensori e il loro impiego per misure sull’uomo;
• la conoscenza dei principi dell’elettromagnetismo;
• la capacità di descrivere analiticamente, modellizzare e simulare sistemi di interesse in ambito elettronico e biomedicale;
• la capacità di utilizzare dispositivi elettronici e applicarli in ambito biomedico;
• la capacità di comunicare informazioni tecniche in lingua inglese e di comprendere e tradurre testi di carattere tecnico-scientifico;
• la capacità di lavorare in team multidisciplinari, comunicare efficacemente i risultati tecnici, gestire progetti complessi e innovativi, e adottare un approccio critico e metodologico per la risoluzione di problemi complessi.
• la capacita' di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo.
Le laureate e i laureati in Ingegneria Elettronica e Biomedica potranno prevalentemente esercitare la loro opera nei seguenti ambiti lavorativi:
1. Industria:
• Produzione di hardware e software per applicazioni in ambito elettronico e biomedicale.
• Automazione e robotica, con particolare attenzione a sistemi intelligenti per l'industria 5.0 e la sanità 4.0.
• Progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici avanzati, inclusi dispositivi per la diagnostica, la riabilitazione, la cura e la terapia in ambito biomedicale.
• Industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione.
• Sistemi automatici di misura, smart sensors e monitoraggio remoto.
• Industrie manifatturiere, con focus su soluzioni innovative per il controllo e il monitoraggio di processi produttivi e sistemi biomedicali integrati.
2. Aziende e imprese pubbliche e private
• Imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici e optoelettronici.
• Sviluppo e implementazione di soluzioni biomedicali innovative, incluse piattaforme per la sanità connessa, dispositivi e sensori intelligenti indossabili, impiantabili, inseribili, e contactless.
• Attività autonome o in imprese individuali, in qualità di consulenti, progettisti o imprenditori, con specializzazione in elettronica avanzata o biomedica.
• Societa’ di servizi specializzate nella gestione di apparecchiature, di impianti medicali, di servizi di telemedicina nelle strutture sanitarie pubbliche e private, nel mondo dello sport, in altre strutture del servizio sanitario nazionale.
• Settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie e infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione.
3. Centri di ricerca e sviluppo
• Partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo in ambito elettronico e biomedicale, contribuendo all'innovazione tecnologica in settori emergenti.
• Collaborazione con enti pubblici e privati per lo sviluppo di nuove tecnologie nell'ambito della diagnostica, della terapia e della sostenibilità.
4. Sanità e biomedicina
• Progettazione, installazione e gestione di sistemi e strumentazioni biomedicali negli ospedali, nei laboratori diagnostici e nei centri di ricerca medica.
• Sviluppo di tecnologie per il monitoraggio e la gestione dei parametri vitali, supportando l'innovazione nell'assistenza sanitaria e nella medicina personalizzata.
• Gestione tecnologica e organizzativa delle strutture e dei servizi sanitari e territoriali.
5. Libera professione
• Consulenza e progettazione di soluzioni personalizzate per applicazioni industriali, biomedicali e informatiche, con un approccio multidisciplinare e orientato all'innovazione.
Le laureate e i laureati potranno altresi’ completare proficuamente la propria preparazione all’interno di successivi percorsi formativi specifici di secondo livello.
Insegnamenti
Insegnamenti (12)
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
9 CFU
72 ore
6 CFU
48 ore
3 CFU
24 ore
3 CFU
24 ore
D60133-B - FONDAMENTI DI INFORMATICA MOD. I I
Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 22/12/2025)
- 2025
6 CFU
48 ore
3 CFU
24 ore
6 CFU
48 ore
D60147 - CONTAMINATION LAB: LABORATORIO SPERIMENTALE E DI CULTURA IMPRENDITORIALE MOD I
Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 22/12/2025)
- 2025
2 CFU
16 ore
D60147-A - CONTAMINATION LAB: LABORATORIO SPERIMENTALE E DI CULTURA IMPRENDITORIALE MOD II
Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 22/12/2025)
- 2025
2 CFU
16 ore
D60147-B - CONTAMINATION LAB: LABORATORIO SPERIMENTALE E DI CULTURA IMPRENDITORIALE MOD III
Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 22/12/2025)
- 2025
4 CFU
32 ore
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Persone
Persone (10)
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti
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