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DISEGNO INDUSTRIALE
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso di Ergonomia ha l’obiettivo di fornire agli studenti conoscenze, strumenti e competenze per progettare prodotti, ambienti e servizi che siano funzionali, sicuri, confortevoli e rispondenti ai bisogni fisici, cognitivi e psicologici dell’utente. L’attenzione è rivolta alla centralità della persona nei processi di design, con un approccio integrato e multidisciplinare.
1. Comprendere i principi fondamentali dell’ergonomia
· Acquisire conoscenze teoriche sull’ergonomia fisica, cognitiva e organizzativa.
· Conoscere le basi di antropometria, biomeccanica, percezione, attenzione e carico mentale.
· Comprendere il ruolo dell’ergonomia nella progettazione centrata sull’utente.
2. Saper applicare le conoscenze a contesti progettuali concreti
· Raccogliere ed elaborare dati antropometrici e comportamentali.
· Utilizzare metodi ergonomici (task analysis, test di usabilità, osservazione, simulazione).
· Integrare i principi ergonomici nella progettazione di oggetti, interfacce e spazi.
3. Sviluppare capacità di osservazione critica e valutazione autonoma
· Analizzare criticamente l’efficacia e la qualità ergonomica di prodotti esistenti.
· Formulare giudizi motivati sulla relazione tra utente, prodotto e ambiente.
· Valutare l’adeguatezza ergonomica in relazione a comfort, sicurezza e inclusività.
4. Padroneggiare gli strumenti comunicativi specifici della disciplina
· Comunicare efficacemente risultati di analisi e progetti ergonomici.
· Utilizzare un linguaggio tecnico appropriato, con supporti visivi e metrici.
· Collaborare in gruppo sviluppando capacità di ascolto, confronto e sintesi.
5. Rafforzare l’autonomia nell’apprendimento e nella ricerca progettuale
· Saper consultare normative, linee guida, letteratura scientifica e casi studio.
· Adottare un approccio riflessivo e interdisciplinare al progetto ergonomico.
· Potenziare la capacità di aggiornamento continuo rispetto a standard e tecnologie emergenti.
Il corso si propone di formare designer consapevoli e competenti, in grado di progettare tenendo conto delle reali condizioni d’uso e delle esigenze degli utenti, promuovendo soluzioni accessibili, inclusive e sostenibili.
Prerequisiti
Per affrontare il corso di Ergonomia, non sono richieste competenze specialistiche pregresse, ma è fondamentale che lo studente abbia acquisito le basi del processo progettuale e possieda apertura mentale, spirito di osservazione e capacità analitica, in vista di un approccio al design che metta al centro l’essere umano. Si richiedono capacità in grado di affrontare i seguenti aspett:
1. Conoscenze di base nel campo del design
· Familiarità con i principi generali della progettazione (forma, funzione, contesto).
· Conoscenza del processo progettuale: analisi, ideazione, prototipazione, verifica.
· Esperienza nei laboratori di design del primo anno (disegno tecnico, modellazione, progettazione di oggetti o spazi semplici).
2. Competenze di rappresentazione e comunicazione del progetto· Capacità di disegnare e rappresentare idee progettuali in modo chiaro, sia a mano libera che con strumenti digitali.
· Utilizzo base di software di grafica o modellazione 2D/3D (es. Illustrator, Rhino, AutoCAD).
· Abilità nella costruzione di tavole, schemi, infografiche e presentazioni orali.
3. Conoscenze di base sull'uomo come riferimento progettuale· Nozioni elementari di anatomia e fisiologia umana (spesso trattate nei corsi di Tecnologia o Morfologia del primo anno).
· Prime nozioni su bisogni, comportamenti e percezioni degli utenti.
· Sensibilità verso i temi dell’inclusione, dell’accessibilità e del comfort.
4. Attitudine all’osservazione e all’analisi del contesto d’uso· Capacità di osservare criticamente gli oggetti e i comportamenti d’uso.
· Attitudine alla raccolta di dati e informazioni sul campo (anche in forma qualitativa).
· Apertura al confronto tra discipline (psicologia, fisiologia, tecnologia, design sociale).
Metodi didattici
Lezioni e comunicazioni si altereranno alle attività progettuali, per dare il corretto contest teorico. Verrà adottato un metodo didattico integrato, che combina teoria e pratica per sviluppare competenze progettuali centrate sull’utente. Il metodo didattico sarà articolato come segue:
1. Lezioni frontali e teoriche
· Forniranno le basi concettuali dell’ergonomia (fisica, cognitiva, organizzativa).
· Introdurranno modelli teorici, normative (es. ISO, UNI), tecniche di analisi e casi studio.
· Saranno spesso supportate da slide, video, letture, articoli e discussioni guidate.
2. Esercitazioni pratiche e laboratori
· Gli studenti applicheranno i concetti studiati attraverso attività pratiche:
o Rilievi antropometrici e analisi posturali.
o Osservazione del comportamento d’uso e analisi dei compiti.
o Test di usabilità e simulazioni.
· I laboratori saranno spesso svolti in piccoli gruppi per stimolare la collaborazione progettuale.
3. Progetti applicativi
· Il corso prevede lo sviluppo di piccoli progetti ergonomici (oggetti, interfacce, ambienti).
· Si partirà dall’analisi del contesto e dell’utente, per arrivare alla proposta progettuale e alla sua verifica ergonomica.
· I progetti saranno valutati anche per la loro capacità di integrare comfort, sicurezza e inclusività.
4. Discussioni, feedback e revisioni critiche
· Verranno organizzati momenti di confronto collettivo sui progetti in corso.
· I docenti e i tutor forniranno feedback costruttivi, favorendo il miglioramento e la riflessione critica.
5. Studio individuale e attività di approfondimento
· Gli studenti saranno incoraggiati a consultare testi, articoli scientifici, linee guida e riferimenti normativi.
· Potranno essere assegnate letture o micro-ricerche da presentare in aula.
6. Eventuali workshop o interventi esterni
· Se previsto, il corso potrà includere workshop intensivi o interventi di professionisti esperti in ergonomia applicata, interazione uomo-macchina, design inclusivo, ecc.
Il metodo didattico sarà esperienziale, interdisciplinare e progettuale, con l’obiettivo di far acquisire allo studente non solo conoscenze teoriche, ma soprattutto capacità operative e consapevolezza critica, in linea con l’approccio "user-centered design" tipico della formazione in Design.
TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Lezioni: (ore/anno in aula):40
Esercitazioni: (ore/anno in aula):10
Attività pratiche: (ore/anno in aula):10
Calendario delle attività formative
I semestre
Verifica Apprendimento
Le modalità di verifica dell’apprendimento saranno diversificate e coerenti con l’approccio teorico-pratico del corso. Esse mirano a valutare sia le conoscenze teoriche acquisite, sia la capacità degli studenti di applicare i principi ergonomici al progetto.
Ecco le principali modalità previste:
1. Prova pratica o progettuale (valutazione in itinere o finale)
· Cosa prevede: realizzazione individuale o in gruppo di un progetto ergonomico (analisi di un oggetto/ambiente/interfaccia e proposta di miglioramento).
· Cosa valuta: capacità di applicare strumenti e metodi ergonomici, integrazione tra teoria e pratica, qualità della proposta progettuale, motivazione delle scelte.
· Strumenti richiesti: relazioni tecniche, tavole, schemi, simulazioni, test di usabilità.
2. Relazioni scritte o dossier
· Cosa prevede: elaborazione di relazioni su esercitazioni svolte, analisi di casi studio, sintesi di letture scientifiche o normative.
· Cosa valuta: capacità di analisi critica, chiarezza espositiva, corretto utilizzo del linguaggio tecnico.
3. Presentazione orale del progetto
· Cosa prevede: esposizione del progetto finale o di esercitazioni intermedie, eventualmente con supporti visivi.
· Cosa valuta: capacità comunicativa, padronanza dei contenuti, chiarezza espositiva e coerenza argomentativa.
4. Prova scritta (eventuale)
· Cosa prevede: quiz a risposta multipla, domande aperte, brevi analisi di scenario.
· Cosa valuta: conoscenza teorica dei concetti fondamentali (ergonomia fisica, cognitiva, normativa, antropometria, usabilità...).
5. Partecipazione attiva e lavoro in aula/laboratorio
· Cosa valuta: continuità nel lavoro, contributo ai lavori di gruppo, autonomia e capacità di problem solving, spirito critico e capacità di collaborazione.
Le modalità di verifica saranno complementari e combinate (formative e sommative), in modo da valutare in maniera completa:
· la conoscenza teorica dell’ergonomia,
· la capacità di applicazione progettuale,
· le abilità comunicative,
· e l’autonomia critica dello studente.
Criteri di valutazione:
Votazioni:
30 - 30 e lode: Ottima capacità di ideare e sviluppare un progetto di un oggetto originale e riproducibile; capacità di formulare giudizi e valutazioni originali; ottima proprietà di linguaggio e comunicativa anche su diversi registri (disegno, presentazione, ecc.);
26- 29: Esauriente capacità di ideare e sviluppare un progetto con contenuti innovativi; capacità di applicare le conoscenze acquisite e di
formulare giudizi; buona capacità di articolare un discorso specialistico anche attraverso diversi registri comunicativi;
22 - 25: Sufficiente capacità di ideare e sviluppare un progetto con elementi di innovazione; basilare capacità di applicare le conoscenze acquisite e di formulare giudizi, nonché di
articolare un discorso specialistico
18-21: Minima capacità di ideare e sviluppare un progetto con elementi di innovazione, di applicare le conoscenze acquisite e formulare giudizi, nonché minima capacità espositiva e comunicativa.
Insufficiente: forti difficoltà nell’ideare e sviluppare un progetto; forti lacune formative; incapacità di applicare le conoscenze acquisite; linguaggio inappropriato
Testi
- Tosi (2018) Ergonomia e Design, F. Angeli, Milano (Tema d’anno)
Un testo chiaro e completo che introduce ai principi fondamentali dell’ergonomia fisica e cognitiva, con un forte orientamento progettuale e numerosi casi studio.
- Don Norman – La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti di tutti i giorni
Giunti, 2020 (ed. aggiornata) (Teorico)
Un classico sulla percezione, l'usabilità e l'interazione tra utenti e oggetti. Ottimo per comprendere gli errori progettuali legati alla mancata attenzione all’esperienza dell’utente.
- Luciano Crespi – Design ergonomico. Principi, metodi e strumenti
Maggioli Editore, 2017 (Sperimentazione)
Guida completa all’applicazione dell’ergonomia nel design industriale, con schede tecniche, riferimenti normativi e focus sulla progettazione inclusiva.
- Stephen Pheasant, Christine M. Haslegrave – Bodyspace: Anthropometry, Ergonomics and the Design of Work
CRC Press, 2005 (Sperimentazione)
Un testo internazionale di riferimento sull’antropometria applicata alla progettazione di prodotti e ambienti di lavoro. Ricco di dati e tabelle utili.
- Alessandro Deserti – Design e ergonomia. Criteri per la progettazione del prodotto industriale
Maggioli Editore, 2001 (Tema d’anno)
Un manuale snello ed efficace per chi vuole comprendere come integrare i criteri ergonomici nel processo progettuale del prodotto industriale.
Contenuti
DESCRIZIONE
Il corso di Ergonomia del II anno nel corso di studi universitario in Design si concentra sul rapporto tra l’essere umano e il sistema degli oggetti, degli ambienti e delle interfacce con cui interagisce quotidianamente. L’obiettivo principale è fornire agli studenti strumenti teorici e pratici per progettare prodotti, spazi e servizi che rispondano efficacemente ai bisogni fisici, cognitivi e percettivi degli utenti.
Durante il corso si approfondiscono i concetti fondamentali dell’ergonomia fisica (movimento, postura, fatica, comfort), cognitiva (attenzione, memoria, interazione uomo-macchina), e organizzativa (ambiente di lavoro, ritmi produttivi, sicurezza). Gli studenti imparano a utilizzare metodi e strumenti di analisi ergonomica, come l’osservazione dei comportamenti d’uso, i test di usabilità e le simulazioni antropometriche.
Il corso prevede esercitazioni pratiche e progetti applicativi, in cui gli studenti analizzano contesti reali e propongono soluzioni progettuali centrate sull’utente. Viene sottolineata l'importanza di un approccio inclusivo, che tenga conto della diversità di età, genere, capacità fisiche e culturali.
In sintesi, l’insegnamento dell’ergonomia prepara il futuro designer a concepire soluzioni funzionali, confortevoli e sicure, valorizzando il benessere dell’utente e la sostenibilità dell’interazione tra persona e sistema progettato
PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti principali includono:
1. Fondamenti di Ergonomia
· Definizione e storia dell’ergonomia
· Obiettivi e ambiti di applicazione (fisica, cognitiva, organizzativa)
· Ergonomia nel processo di design
2. Antropometria e Biomeccanica
· Misure antropometriche (statiche e dinamiche)
· Posture e movimenti ottimali
· Comfort e sforzo fisico
· Principi di progettazione dimensionale e adattabilità
3. Ergonomia Cognitiva
· Percezione, attenzione, memoria e apprendimento
· Carico cognitivo e interazione con oggetti e interfacce
· Progettazione dell’usabilità e della user experience
4. Analisi e Valutazione Ergonomica
· Metodologie di osservazione e analisi del comportamento d’uso
· Tecniche di analisi dei compiti (task analysis)
· Check-list e griglie ergonomiche
· Test di usabilità e valutazioni comparative
5. Ergonomia Ambientale
· Illuminazione, acustica, microclima
· Ergonomia degli spazi di lavoro e degli ambienti domestici
6. Progettazione Inclusiva e Accessibilità
· Principi di design for all
· Progettazione per l’età, la disabilità e la diversità culturale
7. Casi Studio e Progetti Applicativi
· Analisi ergonomica di prodotti e ambienti
· Progettazione di oggetti e interfacce ergonomiche
RISULTATI ATTESI
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di progettare con consapevolezza ergonomica, adottando un approccio centrato sull’utente che valorizza la salute, il benessere e l’accessibilità, contribuendo a realizzare prodotti e ambienti più funzionali, sicuri e inclusivi.
- Comprendere i principi teorici dell’ergonomia fisica, cognitiva e organizzativa.
- Conoscere i dati antropometrici e biomeccanici fondamentali per la progettazione.
- Conoscere le normative e linee guida internazionali relative all’ergonomia e all’accessibilità.
- Saper condurre analisi ergonomiche su prodotti, ambienti e interfacce, utilizzando strumenti e metodi specifici (rilievi antropometrici, analisi dei compiti, test di usabilità).
- Essere in grado di integrare i principi ergonomici nelle diverse fasi del processo di design.
- Progettare soluzioni che migliorino comfort, sicurezza, efficienza e inclusività per utenti con caratteristiche e bisogni diversi.
- Valutare criticamente le condizioni d’uso e le problematiche ergonomiche di prodotti e spazi.
- Proporre modifiche progettuali basate su dati oggettivi e su una visione olistica dell’interazione uomo-ambiente.
- Comunicare efficacemente analisi, proposte e risultati ergonomici con linguaggio tecnico e supporti visivi adeguati.
- Collaborare in gruppo e confrontarsi con diversi interlocutori (docenti, utenti, committenti).
- Saper reperire e interpretare fonti normative, letteratura scientifica e casi studio.
- Essere capaci di aggiornarsi autonomamente sulle innovazioni e best practice nel campo dell’ergonomia applicata al design.
Altre informazioni
Descrizione dettagliata di come ciascuno dei seguenti obiettivi formativi verrà affrontato all’interno del corso in riferimento ai criteri del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF):
1. Conoscenza e capacità di comprensione / Knowledge and understanding
Gli studenti acquisiranno conoscenze fondamentali attraverso lezioni frontali, seminari, letture guidate e casi studio. Verranno introdotti i principi teorici dell’ergonomia fisica, cognitiva e organizzativa, l’antropometria, l’usabilità e i concetti di design centrato sull’utente. La comprensione sarà favorita dal confronto diretto con esempi pratici e dalla discussione di errori progettuali e successi ergonomici. Materiale multimediale e risorse digitali supporteranno l’apprendimento teorico.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione / Applying knowledge and understanding
Le conoscenze acquisite verranno applicate attraverso esercitazioni, laboratori, rilievi antropometrici, test di usabilità, e analisi di ambienti e prodotti reali. Gli studenti lavoreranno in gruppo per progettare soluzioni ergonomiche e valutarle attraverso strumenti specifici (checklist, analisi dei compiti, interviste, simulazioni). I progetti saranno orientati a integrare i principi ergonomici nelle fasi del design, dallo sviluppo concettuale al prototipo.
3. Autonomia di giudizio / Making judgements
Durante le attività analitiche e progettuali, gli studenti saranno guidati a sviluppare spirito critico e capacità di valutazione autonoma, analizzando l’adeguatezza ergonomica di prodotti e spazi. Verrà richiesto loro di proporre alternative progettuali giustificate, basandosi su dati oggettivi e considerazioni legate al benessere, alla sicurezza e all’usabilità. Saranno stimolati a riflettere sulle implicazioni etiche e sociali delle proprie scelte progettuali.
4. Abilità comunicative / Communication skills
Gli studenti saranno chiamati a presentare le loro analisi e progetti in forma orale e scritta, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e supporti visivi efficaci (schemi, grafici, tavole, infografiche). Le presentazioni in gruppo, i feedback collettivi e le simulazioni d’uso forniranno occasioni per affinare la comunicazione dei contenuti ergonomici a interlocutori diversi: docenti, utenti, committenti o altri designer.
5. Capacità d’apprendimento / Learning skills
Il corso favorirà lo sviluppo dell’autonomia nello studio attraverso la consultazione di fonti bibliografiche specialistiche, l’analisi di standard internazionali (es. ISO, UNI) e la ricerca di buone pratiche ergonomiche. Gli studenti saranno incoraggiati ad apprendere per scoperta, a integrare conoscenze interdisciplinari (psicologia, fisiologia, tecnologia) e a riflettere sulle proprie modalità di apprendimento, anche attraverso l’autovalutazione e il confronto con i pari.
Questa struttura mira a formare designer consapevoli, capaci non solo di comprendere e applicare le regole dell’ergonomia, ma anche di giudicarne criticamente il valore e di comunicarne con efficacia i principi e le ricadute progettuali.