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  1. Insegnamenti

1001943_1 - STRATEGIE PROGETTUALI PER IL CIRCULAR DESIGN

insegnamento
ID:
1001943_1
Durata (ore):
60
CFU:
6
SSD:
DISEGNO INDUSTRIALE
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Url:
Dettaglio Insegnamento:
DESIGN/comune Anno: 2
Anno:
2025
Course Catalogue:
https://unirc.coursecatalogue.cineca.it/af/2025?co...
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 05/12/2025)

Syllabus

Obiettivi Formativi

Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica articolata nelle differenti attività persegue i seguenti obiettivi formativi.

Obiettivi formativi qualificanti: 

- Sviluppo di capacità di comprendere le principali sfide delle crisi ambientali/sociali in corso e le soluzioni attualmente oggetto di ricerca e dibattito, restando continuamento aggiornati su attuali proposte e possibili sviluppi futuri. 

- Sviluppo di competenze per contribuire a orientare stili di vita e modelli di produzione/consumo responsabili attraverso soluzioni di Design innovative con riferimento alle quattro categorie di innovazione del manuale di Oslo.


Gli obiettivi formativi specifici prevedono l’acquisizione di competenze e il raggiungimento di risultati riscontrabili in sede di verifica dell’apprendimento:

- consapevolezza del ruolo del designer nella catena di valore attraverso la comprensione e il controllo di filiere produttive e fasi del ciclo di vita che possono essere influenzate già nella fase di progettazione, in funzione dell’innovazione di prodotto/servizio (categorie di innovazione del manuale di Oslo);

- competenze di design management, attraverso la definizione di diagrammi di flusso, che descrivono il ciclo di vita di prodotti/servizi, e l’individuazione degli impatti potenziali e soluzioni di mitigazione/compensazione, in funzione dell’innovazione di processo/organizzazione (categorie di innovazione del manuale di Oslo);

Queste competenze saranno verificate attraverso un esonero sottoposto agli studenti al termine della prima serie di lezioni teoriche.

- applicazione delle conoscenze acquisite nell’ambito della progettazione di prodotti/servizi in funzione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica; in particolare gli studenti analizzeranno casi di studio reali nel corso di esercitazioni pratiche e svilupperanno una proposta progettuale lavorando in piccoli gruppi. 

- capacità critica per la valutazione di sistemi e processi produttivi attraverso la comprensione del concetto di sostenibilità su basi scientifiche, distinguendo approcci rigorosi e coerenti da diffuse operazioni ingannevoli di green washing;

- competenze di information design, per la comunicazione di informazioni e dati e l’esposizione dei risultati di progetti improntati alla sostenibilità e circolarità in maniera corretta e comprensibile a tutti, in funzione dell’innovazione di comunicazione/marketing (categorie di innovazione del manuale di Oslo);

Queste competenze saranno verificate attraverso una serie di esercitazioni pratiche guidate dal docente a cura degli studenti in forma di piccoli gruppi.


Prerequisiti

-


Metodi didattici

TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:

L’insegnamento combina lezioni teoriche e attività e esercitazioni pratiche.

Le lezioni teoriche includono lezioni frontali e momenti di dibattito e interazione con studenti per una verifica continua del livello di apprendimento.

Una serie di esercitazioni pratiche, guidate dal docente, basate su comprensione e analisi di progetti di design esistenti permetteranno agli studenti di applicare le nozioni acquisite operativamente e formulare proposte di soluzioni coerenti e innovative circolari.

L’esercitazione finale riguarda lo sviluppo di una proposta di progetto a cura di gruppi di studenti e la sua rappresentazione-esposizione finale. 


Le ore di didattica frontale (10 ore per 1 cfu; 1 cfu=25 ore) sono previste come segue: 

Lezioni: (ore/anno in aula): 32

Esercitazioni: (ore/anno in aula): 4

Attività pratiche: (ore/anno in aula): 24

Altro: (ore/anno in aula):  


LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE

Le ore di lavoro che lo studente dovrà svolgere autonomamente al di fuori delle ore di didattica frontale erogata, a completamento delle ore /cfu (15 ore per 1 cfu; 1 cfu=25 ore):

-        Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica): 30

-        Preparazione verifiche (sperimentazione): 30

-        Preparazione esami: 30


Verifica Apprendimento

Segue una descrizione delle modalità e fasi di verifica (intermedie e finali) dell’apprendimento:


1_ verifica intermedia sul programma su lezioni frontali e seminari: esonero finalizzato a verificare l’apprendimento delle nozioni teoriche acquisite durante le lezioni teoriche. In caso di mancato superamento dell’esonero o richiesta di miglioramento da parte dello studente, sarà predisposto un colloquio orale durante l’appello d’esame.

2 _ verifica finale: final review / verifica delle esercitazioni (elaborati prodotti nelle esercitazioni svolte durante il corso) e della proposta progettuale sviluppate dagli studenti individualmente o in piccoli gruppi durante l’appello d’esame,  con i seguenti criteri: i) coerenza del progetto rispetto all’obiettivo di sostenibilità e circolarità e validità tecnica; ii) rappresentazione della proposta attraverso diagrammi di flusso (ciclo di vita del prodotto/servizio) e criteri di Design Management; iii) esposizione dei principi di circolarità e delle caratteristiche di innovazione della proposta.


Modalità di svolgimento dell’esame: Teoria: esonero intermedio o colloquio orale; Pratica: esposizione delle esercitazioni svolte e della proposta progettuale.


Criteri di valutazione:

30 - 30 e lode: consapevolezza e piena comprensione dei temi affrontati, esposti con ottima capacità critica e linguaggio più che appropriato; 

26 - 29: una buona conoscenza dei temi trattati e capacità di analisi e di sintesi, linguaggio corretto, ma non del tutto

appropriato; 

22-25: una discreta conoscenza dei temi trattati e con poca capacità di analisi e di sintesi, linguaggio non del tutto appropriato; 

18-21: una conoscenza appena sufficiente degli argomenti, con lacune formative e linguaggio poco appropriato; 

Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato.


Restrizioni per l’accesso alla prova finale:

La presenza alle lezioni non è obbligatoria ma raccomandata. Si raccomanda la presenza ad almeno il 70% delle lezioni del corso.


Testi

Vezzoli C (2020). Design per la Sostenibilità Ambientale, Bologna, Zanichelli. (riferimento teorico e per la sperimentazione)

Pulselli RM, Tiezzi E. (2008). Città Fuori dal Caos. La sostenibilità dei sistemi urbani, Roma, Donzelli. (riferimento teorico)

Pulselli R M, Paolinelli G, Bastianoni S (2014). Il Giardino Rampante. Diamo vita ai muri degli edifici. Soluzioni per la città sostenibile. Edifir, Firenze. (riferimento per la sperimentazione)

Yvon Chouinard (2018). Let my people go surfing. La filosofia di un imprenditore ribelle. Ediciclo. (riferimento per la sperimentazione)

Pulselli RM. Lifecycle thinking per il co-Design circolare. In Narrare i Gruppi, 20 (2025), pp. 55-71- website: https://www.narrareigruppi.it/index.php?journal=narrareigruppi&page=article&op=view&path%5B%5D=04.03.2025


Contenuti

1_DESCRIZIONE  

L’insegnamento introduce le basi conoscitive e gli strumenti per comprendere e prevedere gli effetti ambientali e sociali di un progetto di design e orientare le decisioni del progettista, a partire dall’ideazione e progettazione, controllando l’intero ciclo di vita di un prodotto/servizio, dal reperimento delle materie prime, alla produzione di materiali e componenti, trasporti, assemblaggio, uso, manutenzione, disassemblaggio e fine vita. In particolare, saranno introdotte e discusse strategie e tecniche per realizzare processi secondo una logica circolare, anziché lineare, dove gli scarti sono trattati come input per nuovi processi, piuttosto che come rifiuti. 

Gli studenti acquisiranno competenze per indagare e conoscere i vari passaggi delle filiere produttive già in fase di progettazione e, attraverso un approccio “lifecycle thinking”, individuare soluzioni innovative per il design di prodotti/servizi a basso impatto ambientale/sociale, per la gestione di processi e organizzazione delle catene di valore (design management) e per la comunicazione dei vantaggi ambientali e sociali.

Gli studenti acquisiranno competenze per determinare, e all’occorrenza quantificare, le implicazioni ambientali, ad esempio in termini di emissioni di gas serra, e gli effetti sociali, con riferimento agli SDGs dell’Agenda 2030, del prodotto di design. 


2_PROGRAMMA DEL CORSO

L’insegnamento è strutturato in una serie di lezioni teoriche alternate a esercitazioni pratiche. 

Le lezioni teoriche comprendono nozioni scientifiche di carattere generale e conoscenze tecniche più specifiche. Segue una breve sequenza degli argomenti trattati:

- Basi scientifiche della sostenibilità: concetto di sostenibilità con riferimento al secondo principio della termodinamica (entropia) e alla teoria della struttura dissipativa per comprendere il comportamento di sistemi complessi. Questi concetti permettono di osservare criticamente i sistemi naturali e antropici, conoscerne le dinamiche e comprendere le implicazioni ambientali delle attività umane.

- Approccio Life Cycle thinking applicato al design: definizione di diagrammi di flusso, unità funzionali, indicatori di sostenibilità ambientale (LCA) e sociale (social LCA), inclusi emissioni di gas serra (GWP) e obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). In particolare, saranno trattate possibili soluzioni di design circolare nelle varie fasi del ciclo di vita e in relazione alle quattro categorie di innovazione del manuale di Oslo.

- Design management: metodi e strumenti per la gestione e l’innovazione di prodotto e di processo volti a migliorare la sostenibilità di prodotti e servizi di design a partire dalla fase progettuale con l’obiettivo di individuare modelli orientati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica e alla circolarità come alternativa alla linearità.

- Comunicazioni di informazioni e dati in funzione del green marketing di prodotti/servizi con spiccate caratteristiche di sostenibilità ambientale e sociale. 

Le esercitazioni pratiche comprendono attività di analisi di casi studio esistenti e sviluppo di progetti di design (prodotti o servizi) in forma individuale o in piccoli gruppi.

Il modulo sarà sviluppato anche in relazione a contenuti e esercitazioni previste nel secondo modulo “Life-cycle eco-design” del corso interdisciplinare di Design Sostenibile. 


3_RISULTATI ATTESI 

Gli obiettivi dell’insegnamento consistono nello sviluppo di conoscenze teoriche e competenze tecniche che gli studenti dovranno sperimentare in autonomia attraverso studio individuale e esercitazioni collettive.

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):

- Gli studenti dovranno apprendere e discutere nozioni teorico-scientifiche utili a sviluppare conoscenza e capacità critica per comprendere e valutare le caratteristiche di sostenibilità ambientale e sociale di un progetto di design e la circolarità dei processi. 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding);

- Gli studenti dovranno sviluppare la capacità di impostare un progetto di design di prodotto o servizio ponendo l’attenzione su filiera produttiva, ciclo di vita e circolarità allo scopo di ottimizzare i processi, misurando i risultati.

Autonomia di giudizio (making judgements);

- Gli studenti dovranno sperimentare percorsi individuali o collettivi (in gruppo) e sviluppare capacità critiche in grado di valutare il livello di sostenibilità ambientale e sociale di un progetto di design.

Abilità comunicative (communication skills);

- Gli studenti dovranno esporre contenuti e interpretazioni personali, inclusi dati quantitativi, in forma chiara ed esaustiva, presentando le caratteristiche ambientali e sociali del progetto di design in tutte le fasi del ciclo di vita.

Capacità di apprendere (learning skills).

- Gli studenti devono sviluppare capacità di apprendimento per poter intraprendere il proprio percorso formativo e sviluppare progetti per la sostenibilità e la circolarità coerenti e innovativi.


Corsi

Corsi

DESIGN 
Laurea
3 anni
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Persone

Persone

Pulselli Riccardo Maria
Gruppo 08/CEAR-08 - DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA, ARCHITETTURA TECNICA E GESTIONE DELL'AMBIENTE COSTRUITO
SH7_6 - Environmental and climate change, societal impact and policy - (2024)
72.20.00 - Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze sociali e umanistiche
Goal 13: Climate action
SH7_5 - Sustainability sciences, environment and resources, ecosystem services - (2024)
SH8_6 - Architecture, design, craft, creative industries - (2024)
SH7_7 - Cities; urban, regional and rural studies - (2024)
AREA MIN. 08 - Ingegneria civile ed architettura
Settore CEAR-08/D - Design
Goal 12: Responsible consumption and production
Goal 11: Sustainable cities and communities
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