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STORIA DELL'ARCHITETTURA
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso lezioni frontali e attività di lavoro autonomo, gli studenti acquisiranno conoscenza sui movimenti, i protagonisti, i temi della storia del design, delle arti visive e dell’architettura, in rapporto ai contesti storici, sociali, economici, tecnologici, produttivi, oltre che del patrimonio materiale e immateriale, connesso agli insediamenti umani e al territorio. Saranno approfonditi i rapporti tra architettura, arte e design, soprattutto in relazione all’ambito mediterraneo, e con riferimento alle produzioni industriali e artigianali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente applicherà le conoscenze acquisite nella formazione di capacità storico-critiche atte a riconoscere le opere e i manufatti e comprenderne le valenze storico-artistiche anche in relazione ai contesti territoriali, culturali, sociali, economici. Sarà anche in grado di individuare e applicare correttamente i rapporti tra la ricerca storico-critica e la progettazione degli artefatti e di commisurare attentamente gli interventi di allestimento e di design, nonché di valorizzazione e fruizione. La verifica delle competenze raggiunte sarà attuata attraverso prove in itinere o conclusive, compreso l’elaborato finale di laurea.
Autonomia di giudizio
Attraverso lo studio e la ricerca personale, lo studente svilupperà capacità critiche, sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio, di reperire, selezionare e utilizzare autonomamente dati e informazioni, di essere in grado di prendere iniziative e decisioni (es. individuare problematiche e trovare soluzioni). A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni.
Abilità comunicative
Lo studente acquisirà l’abilità di comunicare in maniera efficace informazioni e idee, problemi e soluzioni, relative al campo di studio, a interlocutori sia specialisti che non specialisti, usando una terminologia appropriata e utilizzando anche strumenti di supporto grafici e informatici. A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni
Capacità d’apprendimento
Lo studente acquisirà la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo anche dopo che l’insegnamento sarà concluso, attraverso autoformazione e autoaggiornamento.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua italiana scritta e orale. Conoscenza scolastica della storia e dei principali movimenti culturali dalla rivoluzione industriale a oggi. Conoscenza scolastica di storia dell’arte e di storia dell’architettura.
A inizio corso verrà verificata la sussistenza dei prerequisiti. Ove risultassero carenze, la docenza ne darà opportuna comunicazione ai tutor didattici, per individuare le opportune modalità di recupero.
Metodi didattici
L’insegnamento si svilupperà prevalentemente attraverso lezioni frontali; potranno essere tenuti da relatori esterni seminari tematici di approfondimento, anche su casi-studio significativi. L’obiettivo è ottimizzare la partecipazione, stimolare la discussione e la capacità critica degli studenti, all’interno di un processo di learning by doing, potenziando nel contempo le soft skills. Sono previste esercitazioni e/o predisposizione di elaborati, singolarmente o in gruppo, con valutazione in itinere e finale
Verifica Apprendimento
Tipologia di esame:
L’esame sarà orale e verterà sugli argomenti trattati durante il corso, nonché sulla esposizione e discussione di un elaborato prodotto singolarmente o in gruppo. Valutazioni in itinere, anche in forma di esonero, potranno essere effettuate a discrezione della docenza e tempestivamente comunicate. Queste potranno organizzarsi attraverso la discussione di un elaborato oppure a mezzo di un test con domande a risposte multipla e/o a risposta aperta
Criteri di valutazione:
- 30 - 30 e lode: raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, esposti con capacità critica e linguaggio più che appropriato;
- 26 - 29: conoscenza non mnemonica; buone capacità di sintesi e analisi; linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato;
- 22 - 25: conoscenza perlopiù mnemonica; capacità di sintesi e analisi non perfettamente compiute; linguaggio parzialmente appropriato
- 18 - 21: conoscenza sufficiente degli argomenti, con qualche lacuna formativa e/o linguaggio non sempre appropriato;
- Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato
Testi
Durante il corso verranno fornite specifiche indicazioni bibliografiche e webgrafiche per approfondimenti in merito agli argomenti trattati.
Indicazioni di lettura:
A. Branzi, Il Design. Storia e controstoria, Giunti, 2018.
G. D’Amato, Storia del design, Pearson, 2020.
D. Dardi, V. Pasca, Manuale di storia del design, Silvana editoriale, Milano 2019.
E. Dellapiana, G. Montanari, Una storia dell’architettura contemporanea, UTET, 2015
F. Bulegato, E. Dellapiana, Il design degli architetti italiani 1920-2000, Electa, 2014.
M. Vitta, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica dal 1851 a oggi, Einaudi, 2011.
Contenuti
L’insegnamento intende ripercorrere le dinamiche storico/culturali che, a partire dalla rivoluzione industriale e giungendo ai nostri giorni, hanno contribuito alla definizione del design come disciplina progettuale distinta e al tempo stesso complementare rispetto all’architettura e alle arti visive da cui è originata. In particolare, il raffronto tra le espressioni creative del design contemporaneo e i suoi capisaldi tematici e tipologici novecenteschi, consentirà di comprendere l’essenza del processo progettuale e di individuarne le principali direttrici estetiche in funzione dell’acquisizione di una visione critica multidisciplinare da parte dello studente.
L’insegnamento tratterà il periodo che va dalla Rivoluzione Industriale alla contemporaneità, con particolare attenzione al periodo dagli anni Settanta del Novecento a oggi. Attraverso lo studio trasversale e paradigmatico di movimenti, tendenze e singoli protagonisti e dei rispettivi contesti socio-culturali, economici, tecnologici e produttivi, si comprenderanno le linee di sviluppo e di transizione, i momenti di cesura e di innovazione, nonché la loro influenza, ancora oggi evidente all’interno dei processi progettuali e produttivi, fondamentali per il prosieguo dell’esperienza didattica e quindi per l’autonoma esperienza professionale dei futuri designer.
Argomenti generali:
- Il XIX secolo: la rivoluzione industriale; il prodotto industriale; Henry Cole e la Great Exibition; l’Arts&Crafts
- La transizione verso il nuovo secolo in Europa e negli USA. L’Art Nouveau
- Le avanguardie storiche
- Tra le due guerre: ricostruzione einnovazione
- Il Bauhaus
- Il Movimento Moderno
- Il secondo dopoguerra in Europa e negli USA. L’International Style; la nascita del Made in Italy.
- Design italiano: gli anni Sessanta e Settanta: dal boom economico alla crisi. Il Radical design
- Gli anni Ottanta e Novanta: il Post Modern
- Gli anni Novanta: arte e design
- Gli anni Duemila: dal minimalismo all’high-tech
Altre informazioni
Gli studenti impossibilitati alla frequenza (studenti lavoratori, ecc.) dovranno informarne tempestivamente la docenza, per concordare attività personalizzate e approfondimenti nello studio autonomo