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TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica articolata nelle differenti attività persegue i seguenti obiettivi
Obiettivi formativi qualificanti: Il corso si propone di fornire agli studenti strumenti teorici, metodologici e progettuali per affrontare in modo critico e sistemico la progettazione di elementi di arredo urbano intelligenti, sostenibili e adattivi. In un contesto urbano segnato dalle sfide climatiche e ambientali, il design assume un ruolo strategico nello sperimentare soluzioni che integrano tecnologia, inclusività e adattività.
Gli studenti saranno stimolati a sviluppare un approccio consapevole e interdisciplinare, capace di coniugare estetica, funzione, sostenibilità ambientale e innovazione sociale, anche attraverso il dialogo con altre discipline del progetto e delle scienze applicate.
Obiettivi formativi specifici :
- Analizzare e interpretare criticamente i bisogni dello spazio pubblico in rapporto ai cambiamenti climatici e ai nuovi stili di vita urbani. (SDG 11, SDG 13)
- Sviluppare progetti di arredo urbano intelligente che integrano strategie passive e attive per il miglioramento del comfort ambientale. (SDG 13, SDG 9)
- Applicare principi di economia circolare e sostenibilità nella selezione dei materiali e nella definizione del ciclo di vita del prodotto. (SDG 12)
- Favorire l’inclusività sociale e l’accessibilità nei dispositivi progettati, rispondendo ai bisogni di comunità eterogenee. (SDG 11)
- Potenziare le capacità di co-progettazione e dialogo con attori istituzionali, cittadini e aziende in processi partecipativi. (SDG 17 – Partnership per gli obiettivi)
Agenda 2030
Il Corso interdisciplinare, attraverso il proprio percorso di ricerca e sperimentazione progettuale, vuole dare un contributo all’attuazione di alcuni obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030:
- 9 Industry, innovation and infrastructure
- 11 Sustainable cities and communities
- 12 Responsible consumption and production
- 13 Climate Action
Prerequisiti
Per la complessità degli argomenti trattati, è fondamentale:
- avere conoscenze acquisite dell’uso di strumenti di disegno digitale.
- seguire le lezioni e le esercitazioni, con riferimento alle verifiche intermedie.
- aver conseguito l’esame del II anno “Disegno e Modellazione” o averne svolto le attività di esercitazione.
Metodi didattici
1. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Lezioni: (ore/anno in aula):50
Esercitazioni: (ore/anno in aula):16
Attività pratiche: (ore/anno in aula):14
Altro:
Calendario delle attività formative:
Sviluppo della parte teorica (come descritte) : prime 5 settimane da Calendario Didattico (sett/ott 2025)
Sviluppo della parte sperimentale : 6 settimane da Calendario Didattico (ott/dic 2025)
- LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Ogni credito formativo sarà completato dall’attività specifica dello studente (15 ore per ogni credito), che riguarderà la propria attività di studio individuale, in base alla bibliografia fornita e alle indicazioni della docenza. L’attività di approfondimento e studio sarà caratterizzata dalla predisposizione degli elaborati grafici richiesti come consegne durante lo svolgimento del corso e che saranno approfonditi e revisionati nei momenti laboratoriali in aula, in collaborazione con la docenza. Tale approccio, ha l’obiettivo di costruire il repertorio di conoscenze e il percorso logico/deduttivo dello studente, delineato dal Corso di Studi e dagli obiettivi preposti.
Verifica Apprendimento
Restrizioni per l’accesso:
La presenza attiva alle lezioni, le consegne svolte con costanza e lo studio individuale sono parte integrante del percorso e contribuiscono alla valutazione finale. In mancanza di tali aspetti, non sarà possibile svolgere l’esame nella prima sessione d’appello. La frequenza è obbligatoria, è consentito solo il 20% delle assenze
Verifica intermedia e verifica finale
Le verifiche intermedie saranno 4 consegne calendarizzate,che saranno specificate da una guida all’esercitazione e condurranno gli studenti al completamento del lavoro finale. Le consegne/verifiche intermedie sono finalizzate alla predisposizione di una serie di elaborati, dal concept al prototipo, la cui parte iniziale sarà in comune per il corso integrato, e che riguarderà l’ambito d’intervento del cultural heritage.
La verifica finale, prima dell’esame sarà condotta attraverso un workshop congiunto
Tipologia di esame:
L’esame verterà su una prima parte teorica sui temi specifici dei singoli corsi e sulla discussione degli elaborati finali, la cui prima parte è comune ad entrambi i corsi. Il lavoro potrà essere svolto in gruppo, in base al numero di studenti che seguiranno.
Criteri di valutazione:
La votazione, espressa in trentesimi, verrà assegnata sulla base del livello di raggiungimento dei risultati attesi secondo gli indicatori di Dublino.
Per gli studenti che ottengano un risultato insufficiente o si ritirino durante la prova, il docente valuterà se potranno sostenere nuovamente l'esame nella stessa sessione o dovranno presentarsi solo a partire dalla sessione successiva.
Esso sarà dato secondo la seguente scala di giudizio:
Votazioni:
Eccellente 30 - 30 e lode: Ottima capacità di ideare e sviluppare un progetto di un oggetto originale e riproducibile; ottima conoscenza degli argomenti e ottima capacità di formulare giudizi e valutazioni originali; ottima proprietà di linguaggio e comunicativa anche su diversi registri (disegno, presentazione, ecc.);
Molto buono 26- 29: Buona padronanza degli argomenti, piena proprietà di linguaggio, lo studente è in grado di applicare le conoscenze per risolvere i problemi proposti;
Buono 24 - 25: Conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio, con limitata capacità di applicare autonomamente le conoscenze alla soluzione dei problemi proposti.
Sufficiente 21 – 23: Non ha piena padronanza degli argomenti principali dell’insegnamento ma ne possiede le conoscenze, sufficiente proprietà
Appena sufficiente 18-21: Minima conoscenza di base degli argomenti principali dell’insegnamento e del linguaggio tecnico, minima capacità' di applicare autonomamente le conoscenze acquisite e di formulare giudizi e di articolare un discorso specialistico, nonché minima capacità espositiva e comunicativa
Modalità di svolgimento dell’esame: Teoria e Pratica
Testi
· Guerrieri I.(2024) Designing educational toys & spaces, francoangeli
· E. Trivellin (a cura di) (2022) Design driven strategies. Visioni a confronto, FUP (Open access)
· Martinuz M ( 2021) 100 anni di Design italiano, Lettera ventidue
· Pellizzari A. Genovesi E. (2021) Neomateriali 2.0 nell'economia circolare, Edizioni Ambiente
· MD Journal (2019) Il Design come bene culturale (open access)
· Munari B. ( 2017) Da cosa nasce cosa, Laterza
· Vezzoli C. Manzini E. (2017) Design di prodotto per la sostenibilità ambientale, Zanichelli
Contenuti
1_DESCRIZIONE
Il Corso interdisciplinare proporrà un percorso metodologico, a carattere teorico e pratico, in cui il product e industrial design, rispettivamente, svolgono il ruolo di coordinamento dei processi sperimentali, applicativi e di prototipazione, attraverso la capacità di visualizzazione di processi complessi e la generazione di soluzioni di prodotto. Il corso interdisciplinare contribuisce agli obiettivi generali riferiti nel quadro del CdL in Design sulla formazione metodologica e progettuale. In particolare gli studenti approfondiranno le conoscenze su metodologie e processi di progettazione, dall’ideazione al prototipo, del prodotto industriale e artigianale” e su quanto nello specifico stabilito negli obiettivi di 3° anno del Laboratorio con curriculum in Design del Prodotto. Il design orientato alla sostenibilità è oggi un ambito disciplinare ricco di numerosi contribuiti progettuali e di indagine che possono essere riassunti in quattro macro categorie: innovazione di prodotto, innovazione del sistema prodotto-servizio, innovazione del contesto sociale, innovazione del sistema socio-tecnico (Ceschin e Gaziulusoy (2016). Sostenibilità, Tecnologia, Innovazione, rappresentano, tre chiavi comuni relativamente all’approccio che il progetto di Design dovrà assumere nel prossimo futuro.
Ai fini degli obiettivi qualificanti il Corso di Studi, si intende far acquisire un metodo di lavoro sistematico, costruito sulla base di un quadro teorico di riferimento sulle tematiche trattate, applicato alla sperimentazione individuata. Ogni modulo svolgerà la propria sperimentazione di innovazione di prodotto e di processo su oggetti di design per spazi outdoor, ma con una visione integrata e comune che evidenzia la necessità di riprogettare il ciclo di vita dei componenti, proponendo una sperimentazione comune, approfondita in diversi aspetti specifici che riguardano il contributi di oggetti di design come smart urban furniture rispetto a strategie di mitigazione e adattamento agli eventi estremi connessi ai cambiamenti climatici, per spazi outdoor .
Alla sperimentazione si arriverà, attraverso step di verifica intermedia sugli avanzamenti delle sperimentazioni progettuali, attraverso la produzione di progetti esecutivi, alle scale opportune in collaborazione con un’Azienda di settore che seguirà il know how della sperimentazione.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si orienta verso la progettazione di sistemi di arredo urbano sostenibile (Sustainable Urban Furniture) che possano anche svolgere il ruolo di dispositivi attivi di mitigazione climatica, con particolare attenzione alla scelta consapevole dei materiali e delle risorse, compatibilmente con le disponibilità locali. I sistemi saranno in grado di affrontare le sfide della transizione digitale e green, promuovendo nuove relazioni fertili tra insediamento umano e ambiente (Magnaghi, 2010).
Per quanto riguarda il corso SAD, si valorizzeranno materiali e tecnologie low carbon e si adotteranno processi progettuali reversibili, privilegiando componenti modulari, facilmente assemblabili e disassemblabili.
L’obiettivo è formare designer capaci di intervenire nel contesto urbano contemporaneo con soluzioni adattive, sostenibili e responsabili, in grado di rispondere in modo concreto alle sfide ambientali e climatiche. Il progetto di sistemai di arredo urbano smart, sarà svolto in collaborazione con un’azienda del settore, al fine di far conoscerne agli studenti il know how della stessa ed avere un continuo feedback sullo sviluppo del lavoro in tutte le fasi operative, fino alla prototipazione.
L’articolazione didattica prevede una prima parte teorica, caratterizzata da un corpus di lecture e seminari e una seconda parte applicativa, di laboratorio, in cui saranno portati avanti gli avanzamenti dei progetti, dal concept alla prototipazione.
Per la parte teorica, gli aspetti principali tratti riguarderanno:
· Introduzione al corso
· Prolusione: il ruolo del design nella transizione digitale e green
· Approcci innovativi del sustainable product design: strategie d’intervento (Design for Disassembly, Design for durability, Design for recycling)
· Approcci innovativi del sustainable product design: materiali locali/circolari, provenienti da altre filiere produttive, a basso contenuto di energia
· Il ruolo del design per l’ heritage
· Sustainable urban furniture e dispositivi attivi per spazi outdoor
· Additive Manufacturing e prototipazione
· Alle lecture, si potranno integrare eventuali seminari tecnici da parte di aziende interessate a dare un contributo sul tema
La parte applicativa/laboratoriale:
sarà svolta prevalentemente in aula con il controllo della docenza e si concluderà con un workshop finale. Attraverso una cadenza di 4 consegne calendarizzate, che saranno specificate da una guida all’esercitazione, condurranno gli studenti al completamento del lavoro finale. Le consegne/verifiche intermedie sono finalizzate alla predisposizione di una serie di elaborati, dal concept al prototipo, la cui parte iniziale sarà in comune per il corso integrato, e che riguarderà l’ambito d’intervento del cultural heritage.
L’esperienza progettuale sarà comune ai due corsi, con approfondimenti tematici specifici rispetto alla simulazione dello sviluppo e proposta di un prodotto ad un’azienda
Si propone una sperimentazione applicata dal forte rigore metodologico, che accompagni gli studenti dal concept alla prototipazione di oggetti e sistemi per lo spazio pubblico. La dimensione sperimentale sarà affiancata a quella sociale e culturale, attraverso l’adozione di pratiche partecipative e orientate all’inclusione.
3_RISULTATI ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente, al termine del corso, avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione inerenti: 1) aspetti teorici connessi alle discipline e ai temi affrontati relativi alle teorie e modelli sul Prodotto industriale e artigianale e sull’Advanced Sustainable Design; 2) aspetti specialistici connessi alla elaborazione del design concept di oggetti, sistemi, servizi e sviluppo del progetto tecnico/esecutivo della proposta progettuale; 3) l’applicazione di aspetti metodologici della progettazione: dal basic design all’ergonomia, dal design sistemico per la sostenibilità sociale (design for all) a quello ambientale (ecodesign)
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding: Lo studente acquisirà un metodo di lavoro scientifico e riconosciuto,che gli consentirà di mettere in relazione i principi e la metodologia del Prodotto industriale e artigianale e dell’Advanced Sustainable Design, definendo gli obiettivi di una problematica progettuale ed elaborando una proposta a carattere esecutivo che trasferisca in maniera innovativa tali strategie progettuali, in linea con gli obiettivi del CdS. Lo studente sarà, inoltre, in grado di conoscere i fondamenti della metodologia del Design del Prodotto industriale, analizzando la realizzabilità dei prodotti, l’utilizzo sostenibile dei materiali, l’adozione di appropriati processi produttivi, l’impiego di corrette metodologie di comunicazione
Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente sarà condotto ad acquisire una capacità critica di giudizio, sulla base degli aspetti teorici forniti e della sperimentazione progettuale e dalla prototipazione. Tale metodo di lavoro, prevede quindi, che gli studenti acquisiscano e rielaborino conoscenze:
· sugli aspetti teorici relativi al rapporto tra Sostenibilità_Tecnologia_Innovazione
· sugli aspetti tecnico/esecutivi connessi alla scelta di soluzioni progettuali sostenibili, assemblabili e disassemblabili e con materiali a basso impatto ambientale
· sugli aspetti critici inerenti la capacità di definizione del problema progettuale tenendo conto degli aspetti culturali, delle risorse, dei vincoli, delle caratteristiche delle persone a cui è rivolto
· sulla capacità di lavorare in gruppo e coordinarsi con specialisti interni ed esterni alle realtà produttive al fine dell'ottenimento di risultati finali efficaci
Abilità comunicative (communication skills): Il metodo di lavoro acquisito, consentirà allo studente di organizzare la presentazione della propria soluzione attraverso nuovi sistemi di rappresentazione/comunicazione, integrando sistemi di feedback e sulla base delle valutazioni progettuali e analitiche precedentemente svolte, avendo chiaro l’utente finale con cui ci si relaziona.
Inoltre, le modalità di svolgimento del corso e quelle della verifica finale sono mirate a sviluppare capacità di comunicazione da parte dello studente verso portatori di interesse privati ed istituzionali.
Capacità di apprendere (learning skills): Lo studente sarà in grado di applicare le competenze acquisite durante le lezioni in modo autonomo, sviluppando una propria capacità di autoformazione e autoaggiornamento. Inoltre, lo studente acquisirà terminologie, linguaggi e metodi descrittivi che caratterizzano il Prodotto industriale e artigianale e l’Advanced Sustainable Design.
Altre informazioni
L’esperienza progettuale, condivisa da entrambi i corsi integrati, sarà metodologicamente rigorosa e orientata alla realizzazione di oggetti e sistemi per lo spazio pubblico, integrando aspetti sociali, culturali e partecipativi, con applicazione nel contesto del patrimonio culturale, su scala macro e micro.