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  1. Insegnamenti

1001767_2 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E PREESISTENZA

insegnamento
ID:
1001767_2
Durata (ore):
150
CFU:
6
SSD:
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Url:
Dettaglio Insegnamento:
ARCHITETTURA/comune Anno: 5
Anno:
2025
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 05/12/2025)

Syllabus

Obiettivi Formativi

Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica articolata nelle differenti attività persegue i seguenti obiettivi:

-       Obiettivi formativi qualificanti: Capacità e autonomia teorica e pratica di gestire il progetto sotto i vari aspetti figurativi, funzionali, architettonici e urbani;

-      Obiettivi formativi specifici: capacità di declinare il progetto del patrimonio storico urbano e/o architettonico nelle sue relazioni dialettiche di conservazione, restauro e riuso.



Prerequisiti

Come prerequisito regolamentato occorre aver superato l’esame del Laboratorio di Progettazione Architettonica 2.

Sul piano delle competenze è richiesta una capacità di sintesi dei diversi saperi e discipline trattate negli anni precedenti: bagaglio figurativo e culturale nel campo della storia dell’Architettura e dell’arte, capacità interpretativa della città e dei contesti, rapporto tra struttura/ tecnologia/architettura, capacità di lettura e di valutazione del patrimonio architettonico e urbano, uso delle forme del disegno (manuale e digitale) come forme d’invenzione e rappresentazione del progetto.



Metodi didattici

1.    TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:

Lezioni: (ore/anno in aula):30

Esercitazioni: (ore/anno in aula):20

Attività pratiche: (ore/anno in aula):10

 

Calendario delle attività formative: Come da calendario didattico il corso sarà svolto nel primo semestre

 

  1. LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE

1 cfu=25 ore (10 ore frontale/15 a cura dello studente*)

-       Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica): 35

-       Preparazione verifiche (sperimentazione):35

-       Preparazione esami:20


Verifica Apprendimento

Le verifiche saranno così articolate:

  1. verifica intermedia sul programma su lezioni frontali e seminari
  2. verifica finale – Final Review/ WORKSHOP

 

Modalità di svolgimento dell’esame: Teoria/Pratica

L’esame è in forma singola o di gruppo e si può sostenere a seguito di verifica e di attestazione della frequenza in aula in numero non inferiore al 70% delle ore stabilite dal calendario delle lezioni. L’esame consiste nella esposizione e discussione delle tavole di progetto, nel colloquio sugli argomenti teorici trattati anche nella bibliografia consigliata e sulla valutazione degli elaborati intermedi ed accumulati durante le esercitazioni e i laboratori in aula.

La valutazione finale sarà la sintesi dei due moduli che caratterizzano il Laboratorio.


Testi

-       O. Amaro (2019) Progetto e archeologia nei paesaggi dell’obblio, in Calderoni A, Dipalma B, Nitti A, Oliva G, a cura di, Il progetto di Architettura come intersezione di saperi. Per una nozione rinnovata di patrimonio. vol. 1, p. 514-519, Società Scientifica Nazionale dei docenti di Progettazione Architettonica, (NA)

-       Metamorfosi, n. 1-2/1985

‘ANATKH: Cultura, Storia e Tecnica della Conservazione n. 2/1993

-       Casabella n. 636/1996

-       Luciana Menozzi, con Alessandra Maniaci, a cura di, 1992, Le rovine nell’immagine del territorio calabrese, Roma, Gancemi ed.

-       Alessandra Capuano, a cura di, 2014, Paesaggi di rovine e paesaggi rovinati, Roma, Quodlibet

-       Alberto Ferlenga, 2014, Le strade di Pikionis, PA, Lettera Ventidue


Contenuti

1_DESCRIZIONE (massimo 1.500 battute)


“Il mondo formale nel quale viviamo è più ricco dell’antico, perché vi è compreso anche l’antico; nella nostra cultura l’antichità è un fatto <<contemporaneo>>; nella cultura non esiste antico: esiste la presenza simultanea e meravigliosa di ogni cosa antica ed attuale: e l’astrazione misteriosa del futuro”. (Giò Ponti)

Il modulo Progettazione architettonica e preesistenza coordinato con la disciplina del restauro nell’ambito del Laboratorio di Progetto di Restauro, affronta il tema del progetto del patrimonio storico, architettonico e urbano, nelle declinazioni scalari di contesto e di manufatto. Gli obiettivi formativi si rapportano alla necessità di sintesi progettuale da conseguire nell’ambito del 5° anno del corso di laurea. S’intende cioè perseguire la consapevolezza del progetto come complessità teorica e pratica, momento di sintesi tra relazioni funzionali, tettoniche e formali nell’ambito di un contesto storico specifico. L’incontro tra storia e architettura crea la complessa compresenza di presente, passato e futuro, in una dimensione in cui si compie l’inevitabile conflitto tra un ambito scientifico e quello più immaginario ed evocativo dell’architettura. In questo senso il modulo, anche nell’ambito delle vicende urbane e architettoniche, assegna alla storia un valore dinamico e propositivo, in un’idea di progetto non al di sopra del mondo contemporaneo, ma ricollocato dentro, capace di ricostruire relazioni con il passato senza rinunciare al suo essere presente.

2_PROGRAMMA DEL CORSO (massimo 3.000 battute)


A partire dagli obiettivi formativi generali finalizzati all’acquisizione del progetto come momento di sintesi tra fondamento teorico, espressione della forma e programma tecnico-funzionale in contesti storici, il corso propone il tema di un intervento organico e concreto su un manufatto storico dentro un tessuto storico della Calabria. Attraverso il dialogo e la dialettica tra i due moduli caratterizzanti il Laboratorio, gli studenti sono chiamati a riflettere sui significati di Conservazione, Restauro, Riuso.

“L’analisi del costruito, finalizzata al riconoscimento dei sistemi costruttivi, l’impiego dell’analisi stratigrafica degli elevati; lo studio di tecniche di intervento compatibili con l’esistente e sostenibili; lo studio di modalità di integrazione materiale, volumetrica e funzionale, anche con specifico riferimento agli aspetti connessi al consolidamento delle strutture esistenti; il progetto di accessibilità degli edifici e degli spazi aperti; gli aspetti impiantistici e funzionali, con specifico riferimento alla relativa normativa” approfondito le modulo di Restauro (programma prof. N. Sulfaro), saranno messi in un confronto dialettico con il tema del progetto come valorizzazione e attualizzazione del manufatto individuato per la sperimentazione progettuale.

Il corso è incentrato sull’integrazione degli aspetti teorici e pratici alla base del progetto, declinati in tre fasi:

- Lezioni a carattere teorico sui concetti di Restauro, Conservazione e Riuso, anche alla luce delle nuove domande di sostenibilità e della dialettica con i nuovi scenari che richiedono nuove letture e strumenti interpretativi e attraverso esempi contemporanei concreti realizzati e non.

- Lezione di approfondimento del concetto di luogo/storia/città anche in riferimento al contesto specifico proposto;

- Sperimentazione progettuale pratica attraverso esercitazioni in aula e workshop finale. La sperimentazione pratica seguirà il processo di costruzione del progetto nel suo significato scalare, funzionale e figurativo attraverso le forme del disegno come forme dell’architettura. L’esercitazione si completerà con la redazione del progetto alla scala adeguata e di una cartella scritta di 3.000 battute sulla descrizione teorica dello stesso e dei suoi riferimenti bibliografici

3_RISULTATI ATTESI

I risultati attesi si rapportano all’acquisizione dell’idea di progetto come complessità di relazioni integrate: storiche, territoriali, paesaggistiche, urbane, funzionali e ambientali che hanno nella forma architettonica la sintesi più diretta e significativa.

In questo senso allo studente si richiede l’uso e la capacità degli strumenti disciplinari specifici che, a partire dalla coscienza dei processi architettonici, urbani e territoriali, siano capaci di rispondere a connotazioni espressive evolutive in sintonia con i cambiamenti attuali e a una capacità critica capace di dialogare senza appiattimenti con sistemi produttivi e tecnologici. Questo in relazione alla sintesi delle discipline che concorrono al Laboratorio di progetto di restauro.

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding);

Attraverso lo studio teorico sulla città nella sua evoluzione storica e su esempi progettuali sul patrimonio storico architettonico, lo studente acquisirà la conoscenza degli scenari nazionali e internazionali nella doppia necessità di consapevolezza del campo d’indagine e comprensione critica di esperienze significative;

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding);

La proposta del corso di un tema e quindi di un’azione progettuale concreta e soggettiva nel campo del patrimonio storico architettonico, costituisce il campo di verifica e di applicazione delle conoscenze teoriche e pratiche assegnate nella prima fase del corso.

Autonomia di giudizio (making judgements);

L’autonomia di giudizio viene sperimentata e verificata attraverso il progetto specifico di un bene architettonico storico nelle sue variabili strutturali, funzionali, spaziali e contestuali. Tali variabili costituiscono parametri di valutazione delle capacità critiche delle scelte dello studente nell’ambito della consapevolezza del contesto del caso studio;

Abilità comunicative (communication skills);

La capacità comunicativa dello studente sarà misurata a più livelli: uso delle forme d’invenzione e di rappresentazione del progetto sia in senso bidimensionale che tridimensionale, nell’idea che il disegno scrive e non trascrive il progetto. Questi insieme alla capacità di organizzare e impaginare il progetto nella sua forma di rappresentazione per la comunicazione e trasmissione dei contenuti storici, figurativi, spaziali e strutturali.

Capacità di apprendere (learning skills).

L’esame finale dovrà accertare il grado di autonomia linguistica, compositiva e processuale che lo studente ha acquisito nelle varie fasi del corso, nel campo dell’architettura e della composizione architettonica, attraverso il tema specifico, oggetto di sperimentazione pratica inerente il patrimonio storico architettonico.



Corsi

Corsi

ARCHITETTURA 
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone

Persone

AMARO Ottavio Salvatore
Gruppo 08/CEAR-09 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
Settore CEAR-09/A - Composizione architettonica e urbana
AREA MIN. 08 - Ingegneria civile ed architettura
Docenti di ruolo di IIa fascia
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