150
RESTAURO
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
- Obiettivi formativi qualificanti: il corso fornisce conoscenze e competenze finalizzate alla comprensione degli organismi architettonici complessi di carattere storico, nel loro contesto urbano e territoriale e nel contesto dei sistemi figurativi ad essi contemporanei; le caratteristiche e le proprietà dei materiali che li compongono; il regime statico delle loro strutture; le cause di varia natura di degrado o dissesto; la programmazione e definizione di interventi atti al consolidamento, alla riabilitazione e alla valorizzazione e gestione di manufatti e di sistemi storici, urbani e territoriali.
- Obiettivi formativi specifici: il corso ha lo scopo di rendere lo studente consapevole delle caratteristiche e delle problematiche che l'intervento sul costruito presenta, in rapporto al suo significato di testimonianza storica e, nel contempo, di risorsa per l'uso contemporaneo. Pertanto esso prevede, accanto a lezioni ex cathedra, esercitazioni progettuali su casi studio, con la specifica finalità fine di implementare capacità critiche e strumenti operativi che stimolino il processo di cura verso il patrimonio costruito.
Prerequisiti
Lo studente deve essere in possesso delle nozioni di base della statica, della storia dell’architettura, del disegno architettonico e della tecnologia dell’architettura.
Per sostenere l’esame del Laboratorio di Restauro Architettonico è necessario avere sostenuto l’esame di Fondamenti di restauro dell’architettura e di Storia dell’architettura antica e medievale (art.19 del Regolamento didattico).
Metodi didattici
1_TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
· Lezioni (ore/anno in aula): 35
· Esercitazioni (ore/anno in aula): 4
· Attività pratiche (ore/anno in aula): 15
· Seminari: 6
2_LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
· Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica): 35
· Elaborazione progettuali su caso studio: 35
· Preparazione esami: 20
Verifica Apprendimento
Si può accedere all'esame dopo la conclusione del workshop svolto nel semestre su un argomento di studio concordato con il docente e secondo specifiche scadenze. L’esercitazione sarà svolta da gruppi di lavoro composti da almeno 3 studenti. I voti all'interno del gruppo potrebbero essere diversificati in base alla qualità del lavoro svolto da ciascuno dei componenti.
La verifica finale consiste nella consegna e giudizio dell'intero lavoro finale, completo e corretto e in una prova orale. La prova orale consisterà in quesiti teorici, discussione degli argomenti delle lezioni, sulla bibliografia del corso e sull'apprendimento degli argomenti, nonché quesiti volti ad evidenziare la capacità dello studente di sviluppare collegamenti tra i vari argomenti del corso e con insegnamenti precedenti.
Testi
S. Di Pasquale, L’arte del costruire. Tra conoscenza e scienza, Marsilio, Venezia 1996
A. Giuffrè, Letture sulla meccanica delle murature storiche, Ed. Kappa, Roma 1991
E. Giuriani, Consolidamento degli edifici storici, Utet, Torino 2012
G. Carbonara (a cura di), Trattato di restauro architettonico, 4 Voll, Utet, Torino 1996-2003.
S.F. Musso, Tecniche del restauro, Utet, Torino 2013.
Le riviste di settore e il web sono considerati strumenti di consultazione utile sotto la guida della docenza che, nel corso delle lezioni, fornirà ulteriori indicazioni e materiali bibliografici e didattici.
Contenuti
1_DESCRIZIONE
Il Laboratorio di Restauro Architettonico contribuisce a completare le conoscenze caratterizzanti il mestiere dell’architetto, coerentemente con il percorso formativo della classe di laurea LM-4, concentrandosi sul progetto di conservazione dell’esistente nella sua dimensione interscalare e come prodotto intellettuale e scientifico della formazione dell’architetto.
In particolare, il corso di Restauro e consolidamento degli edifici storici ha la finalità di fornire metodologie di analisi e strumenti operativi per progettare il consolidamento degli edifici storici, con particolare riferimento alle componenti materiche e strutturali e con specifica attenzione alle modalità di progettazione in area sismica.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si propone di fornire agli studenti i criteri per una corretta interpretazione del comportamento statico degli edifici, delle principali cause di dissesto e degrado delle strutture nonché delle metodologie progettuali per gli interventi di consolidamento. La definizione e progettazione degli interventi di consolidamento è pertanto intesa all’interno di un percorso conoscitivo e operativo che parte da un approfondito studio della fabbrica (analisi dei materiali e componenti edilizie), per arrivare a riconoscere i fenomeni di dissesto e di degrado, individuarne le cause e valutare l’efficacia degli interventi di consolidamento, anche in relazione alla loro compatibilità (formale, meccanica e chimico– fisica) con l’esistente.I temi trattati nel laboratorio riguarderanno:
- Cenni sulle tecniche costruttive e sulle tecniche di riparazione tradizionali
- Normativa (con particolare riferimento alle costruzioni in zone sismiche)
- Analisi e interpretazione del dissesto strutturale: lesioni, deformazioni, cedimenti
a) fondazioni
b) murature in elevato
c) strutture orizzontali (volte, solai, coperture)
- Tecniche di intervento
a) fondazioni
b) murature in elevato
c) strutture orizzontali
- Opere provvisionali
3_RISULTATI ATTESI
Secondo i Descrittori di Dublino, il superamento dell’esame attesta l'acquisizione dei seguenti risultati:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Capacità di analisi dei caratteri costruttivi e materici dell'edificato storico, per riconoscerne le tecniche costruttive, gli elementi strutturali e le rispettive funzioni, i materiali e le loro caratteristiche fisiche e meccaniche, l'eventuale stato di degrado strutturale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Capacità di elaborare progetti per la conservazione, il restauro, il recupero e il riuso di manufatti architettonici, e capacità di gestire le trasformazioni nel tempo.
Autonomia di giudizio (making judgements), abilità comunicative (communication skills) e capacità di apprendere (learning skills)
Capacità di operare e comunicare in autonomia le scelte progettuali.
Altre informazioni
Durante il corso sono previsti contributi in forma seminariale da parte di esperti del mondo del restauro.