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DIRITTO COSTITUZIONALE
REGGIO DI CALABRIA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Lo studio del Diritto Costituzionale comprende i fondamenti delle diverse branche del diritto positivo statale e la legittimazione dello stesso ordine giuridico di una società. L’insegnamento mira ad una buona cono-scenza dell’ordinamento costituzionale italiano (diritti e libertà, loro garanzie, equilibrio fra i poteri, fonti del diritto, organizzazione territoriale del potere) nel quadro dell’ordinamento dell’Unione Europea.
Risultati di apprendimento attesi: dettagliata conoscenza della Costituzione della Repubblica, delle principali fonti del diritto pubblico e dell'organizzazione complessiva dello Stato costituzionale italiano, con particolare attenzione agli organi di garanzia, alle articolazioni territoriali e ai diritti fondamentali
Prerequisiti
buone conoscenze storiche e geografiche
Metodi didattici
Il corso è svolto - in un semestre - attraverso lezioni, seminari, esercitazioni, conferenze e tavole rotonde con docenti esterni, anche in forma interdisciplinare. Talvolta si svolge pure un “processo costituzionale simulato”.
Verifica Apprendimento
Esame orale.
Eventuale prova intermedia
La valutazione è in trentesimi: da 18/30 a 30/30 con lode, secondo il seguente schema:
30 - 30 e lode: conoscenza completa, approfondita e critica degli argomenti del corso, ottima proprietà di linguaggio, completa ed originale capacità interpretativa, piena capacità di applicare autonomamente le conoscenze acquisite;
26 - 29: conoscenza completa e approfondita degli argomenti del corso, buona proprietà di linguaggio, completa ed efficace capacità interpretativa e di applicare autonomamente le conoscenze acquisite;
24 - 25: conoscenza degli argomenti del corso con un buon grado di apprendimento, discreta proprietà di linguaggio, corretta capacità interpretativa, capacità di applicare in modo corretto la maggior parte delle conoscenze acquisite;
21 - 23: conoscenza adeguata degli argomenti del corso, ma mancata padronanza degli stessi, più che sufficiente proprietà di linguaggio, capacità interpretativa, limitata capacità di applicare autonomamente le conoscenze acquisite;
18 - 20: conoscenza di base degli argomenti principali, conoscenza di base del linguaggio tecnico, capacità interpretativa sufficiente, capacità di applicare le conoscenze basilari acquisite;
Insufficiente: insufficiente conoscenza degli argomenti del corso.
Testi
- Per gli studenti frequentanti:
a) Parte generale:
- Lezioni del
docente, seminari ed esercitazioni del corso. Gli studenti
frequentanti dovranno solo integrare con i libri di testo quanto (ben poco) non
spiegato a lezione. N.B.:Gli studenti frequentanti – ove perfettamente e
integralmente a conoscenza dei contenuti delle lezioni - devono solo
integrare con i libri di testo quanto (ben poco) non spiegato a lezione.
- T.
MARTINES, Diritto costituzionale, a cura di G. Silvestri,
Giuffré, XVII ed., Milano 2024, del quale si
consiglia vivamente lo studio generale per approfondimenti ed
integrazioni. Per chi frequenta sono facoltativi: PARTE I, Cap. I;
Cap. II; Cap. III; Cap. IV; PARTE II, Cap. I, § 11, 22, 23, 24, 38, 39, 40, 41,
42, 43, 44; Cap. II, § 6; Cap. III, §§ 13, 14, 15; Cap. IV, §§ 4, 5, 6, 8, 10;
PARTE III, Cap. I, tutta la Sez. III , la Sez. V e la sez. VI; Cap. II;
Cap. III, §§ 1, 2, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 28, 29, 30, 31, 34, 35, 36, 37, 38,
39 .
b) Parte speciale:
- A.
SPADARO, Non violenza e Costituzione. Lezioni di "Dottrina dello
Stato", Torino Giappichelli, 2024 (solo da pag. 3 a
pag. 157 e da pag 213 a pag. 237).
Per gli studenti non frequentanti:
a) Parte generale:
- T. MARTINES,
Diritto costituzionale, a cura di G. Silvestri, XVII ed., Milano Giuffré, 2024.
N.B. Anche se, per la piena comprensione della materia, il testo – per chi non
frequenta – va studiato integralmente, possono considerarsi facoltativi: PARTE
I, Cap. I; Cap. II, §§ 1, 19, 20, 21; Cap. IV; PARTE II, Cap. I, § 11, 14, 16,
17, 18; Cap. II, § 6; Cap. IV, §§ 5, 6, 8; PARTE III, Cap. III, §§ 13, 14, 15,
16, 17, 18, 28, 29).
b) Parte speciale:
- A.
SPADARO, Non violenza e Costituzione. Lezioni di "Dottrina dello
Stato", Torino Giappichelli, 2024 (tutto il libro,
tranne l'Appendice).
LETTURE
Consigliate per gli studenti più volenterosi, ma meramente
facoltative e integrative dei testi sopra indicati
- A. Spadaro, Contributo per una teoria della
Costituzione, vol. I, Fra democrazia relativista e assolutismo etico, Milano
Giuffré, 1994, ristampa 2016
- A. Spadaro, Dai diritti “individuali” ai doveri
“globali”. La giustizia distributiva internazionale nell’età della
globalizzazione, Soveria Mannelli (CZ) Rubbettino, 2005.
- A. Spadaro, Libertà di coscienza e laicità nello Stato
costituzionale (le radici “religiose” dello Stato “laico”), Torino Giappichelli
2008Aa.Vv., Lineamenti di Diritto costituzionale della Regione Calabria, a cura
di C. Salazar e A. Spadaro, Torino Giappichelli 2013
- Aa.Vv., Lineamenti di Diritto costituzionale della
Regione Calabria, a cura di C. Salazar e A. Spadaro, Torino Giappichelli 2013
- Aa.Vv., Metamorfosi della cittadinanza e diritti degli
stranieri, a cura di C. Panzera, A. Rauti, C. Salazar e A. Spadaro, Napoli ES
2016
- Aa.Vv., La Carta sociale europea fra universalità dei
diritti effettività delle tutele, a cura di C. Panzera, A. Rauti, C. Salazar e
A. Spadaro, Napoli ES 2016
- Aa.Vv., Crisi dello Stato costituzionale e involuzione
dei processi democratici, a cura di C. Panzera, A. Rauti, C. Salazar e A.
Spadaro, Napoli ES 2020
-A. Ruggeri -A. Spadaro, Lineamenti di giustizia
costituzionale, VII ed., Torino Giappichelli, 2022.
Contenuti
1. Cenni di teoria generale (Metodo cognitivista nelle scienze sociali. Fenomenologia politica: concetto di potere e tipologia dei poteri. Fenomenologia giuridica: diritto e società; atto, fatto, soggetto, oggetto nel di-ritto; diritto privato/diritto pubblico; gli atti giuridici e la loro classificazione; princìpi e norme; norma e disposizione: il problema dell’interpretazione). 2. Stato e Costituzione (Concetto e tipologia delle forme di Stato e delle forme di governo. Storia e concetto di Costituzione. Caratteri e struttura della Costituzione italiana. La separazione fra i poteri. Sistema elettorale. Corpo elettorale e indirizzo politico). 3. L’organizzazione costituzionale dello Stato italiano (Struttura e funzioni di Corte costituzionale, Presidente della Repubblica, Governo, Parlamento, Magistratura. Cenni sul Diritto costituzionale nel quadro del Diritto pubblico comunitario). 4. Le fonti del diritto (Il quadro organico e dettagliato di tutte le fonti del diritto: criteri di classificazione e tipologia). 5. La Pubblica Amministrazione (Cenni sui princìpi costituzionali in tema di P.A. Diritti soggettivi e interessi legittimi). 6. Le libertà (Principio di eguaglianza e diritti/doveri del cittadino. I diritti inviolabili dell’uomo e le relative forme di tutela. Le libertà costituzionalmente protette. Il pluralismo nell’ordinamento italiano: le formazioni sociali di rilievo costituzionale). 7. Le autonomie locali (struttura e funzioni di Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni).
Altre informazioni
- AGEVOLAZIONI PER GLI ESAMI (E NORME TRANSITORIE)
- Per studenti fuori corso e lavoratori (9 crediti formativi)
Anche gli studenti fuori corso del nuovo ordinamento o in grado di attestare la condizione di lavoratori del nuovo ordinamento (9 crediti) possono portare il programma in due tempi: parte generale (T. Martines) e parte speciale (A. Spadaro).
- Per studenti del vecchissimo ordinamento (16 crediti formativi)
Gli studenti fuori corso del vecchio ordinamento (16 crediti), ancora in debito della materia, da dicembre 2018 devono sostenere l’esame in due parti (9 cfu con il Prof. A. Spadaro e 7 cfu con il Prof. A. Rauti), adeguandosi ai “nuovi programmi” di Diritto costituzionale (I anno, 9 crediti e, II anno, 7 crediti), secondo le specifiche modalità di esame, cui si rinvia.
N.B. 1: Ovviamente il numero di cfu resta lo stesso, sicché il numero di pagine totali che gli studenti portano, nelle due parti (9 e 7 cfu), è complessivamente proporzionale ai 16 cfu iniziali.
N.B. 2: Gli studenti del vecchio ordinamento (16 cfu) possono sempre dare Diritto cost. nello stesso appello, semplicemente sostenendo con i due docenti l’esame in due parti: 9 cfu e 7 cfu. Inoltre possono persino, se vogliono, portare il nuovo programma da 9 cfu diviso in due parti: parte generale (Martines) e parte speciale (Ruggeri - Spadaro)
N.B. 3: L’esame di 16 crediti complessivi sarà verbalizzato solo dopo il superamento della seconda parte (Diritto cost. II).
N.B.: consulta il sito: www.unircost.com