Il corso si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi formativi, declinati secondo i Descrittori di Dublino:
1. (knowledge and understanding) conoscenze avanzate e capacità di comprensione delle principali teorizzazioni sul gioco in chiave pedagogica e dei presupposti alla base della ricerca educativa
2. (applying knowledge and understanding) capacità di applicare le conoscenze nell’ambito della progettazione e dell'implementazione di interventi educativi incentrati sul dispositivo ludico
3. (making judgements) capacità di raccogliere e interpretare dati, documenti e testi ritenuti utili a determinare giudizi autonomi; competenze critico-riflessive necessarie ad individuare i punti di forza e di debolezza dei progetti educativi, capacità di valutare la qualità delle strategie educative, di esaminare in modo critico il proprio operato
4. (communication skills) saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti (famiglie); competenze comunicative e relazionali declinabili nell’ambito del processo educativo
5. (learning skills) capacità di apprendere in funzione della gestione di attività e progetti professionali complessi che richiedono l’assunzione della responsabilità di decisioni in contesti di lavoro imprevedibili; capacità di apprendere in funzione della costruzione dell'identità e dello sviluppo professionale
Il corso prevede conoscenze di base relative ai fondamenti della Pedagogia generale
Didattica laboratoriale.
Le attività didattiche saranno svolte secondo una modalità dialogica e interattiva finalizzata a promuovere la riflessione critica dello studente attraverso l’uso del critical incident e di case studies. Saranno promossi il lavoro in gruppo e la relazione collaborativa volte alla costruzione di un progetto creativo.
Il corso si prefigge la finalità di promuovere la costruzione di saperi pedagogici aperti attraverso modalità di apprendimento esperienziale basato sulla sequenza: esperienza, condivisione, processo, generalizzazione, applicazione.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati in itinere mediate la revisione sulla progettazione in corso e alla fine del corso mediante la discussione orale del progetto realizzato in piccoli gruppi.
I criteri di valutazione con cui verrà effettuata la verifica dei risultati di apprendimento includono:
- la completezza e la pertinenza delle conoscenze acquisite
- la capacità di crea collegamenti personali tra i contenuti e di agganciarli a situazioni di lavoro reali
- la proprietà nell’utilizzo del lessico pedagogico e della terminologia scientifica
- la capacità di analizzare criticamente il problema educativo e di proporre soluzioni e interventi
Per gli studenti non frequentanti è previsto un esame orale incentrato sui contenuti indicati nel programma
Resnick M. (2018). Come i bambini. Immagina, crea, gioca e condividi. Coltivare la creatività con il Lifelong Kindergarten del MIT. Erickson, Trento.
Il corso intende fornire i fondamenti della pedagogia del gioco ricostruendo il rapporto tra infanzia, gioco ed educazione. I contenuti che saranno trattati includono:
- le principali teorie pedagogiche sul gioco
- la classificazione delle tipologie di gioco infantile
- le funzioni e il valore pedagogico del gioco
Le attività didattiche saranno incentrate sul dispositivo della creatività, da intendersi come metodo e spazio potenziale di crescita, e sulla sperimentazione in aula di processi ludico-creativi secondo il modello delle 4 P proposto da Resnick (2018): peer, play, project, passion.
Il corso si prefigge la finalità di promuovere la costruzione di saperi pedagogici aperti e costruttivi attraverso modalità di apprendimento esperienziale (esperienza, condivisione, processo, generalizzazione, applicazione).