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  1. Insegnamenti

D50015-2 - LABORATORIO DI BUSINESS INTELLIGENCE

insegnamento
ID:
D50015-2
Durata (ore):
24
CFU:
3
SSD:
INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
Sede:
REGGIO DI CALABRIA
Url:
Dettaglio Insegnamento:
INGEGNERIA INDUSTRIALE/INGEGNERIA GESTIONALE Anno: 3
Anno:
2025
Course Catalogue:
https://unirc.coursecatalogue.cineca.it/af/2025?co...
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Primo Ciclo Semestrale (22/09/2025 - 12/12/2025)

Syllabus

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI

Il Laboratorio di Business Intelligence, nell'ambito del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, mira a formare professionisti dotati di competenze utili a supportare soggetti pubblici e privati nella definizione e implementazione di strategie di sviluppo.

Il professionista formato, inoltre, al di là delle specifiche competenze tecniche, dovrà possedere competenze che gli consentano di conoscere e interpretare correttamente le dinamiche sociali, economiche, politiche e ambientali dei contesti nei quali operano i committenti, assumendo un ruolo in grado di sostenere le future sfide derivanti dall’intelligenza artificiale.

Per tali motivi, il percorso formativo si basa su un modello di tipo teorico-applicativo, contribuendo in tal modo a formare professionisti che uniscano alle capacità metodologico-progettuali e tecnico-operative, la capacità creativa, la sensibilità e l’apertura critica rispetto alla capacità di definizione del problema strategico dello sviluppo dei territori e delle singole imprese, tenendo conto delle risorse e dei vincoli.

La figura formata acquisirà competenze, quindi, anche in materia di valutazione e implementazione di piani, programmi e progetti, attraverso la conoscenza di un insieme di metodi e di tecniche che consentono di sviluppare il processo in modo razionale, trasparente, efficace ma, soprattutto, attraverso l’acquisizione di una logica goal oriented.

 

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI - RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Conoscenza e capacità di comprensione

Gli studenti devono acquisire conoscenze e capacità di comprensione, che si esprime nella capacità di ascolto ed elaborazione delle esigenze dei committenti pubblici e privati.

In particolare, le conoscenze e le capacità di comprensione propedeutiche all'acquisizione di competenze, sono rivolte alle metodologie di pianificazione economica in rapporto al mercato ma anche in una logica di convenienza pubblica, al di fuori del mercato.

I risultati di apprendimento attesi saranno verificati attraverso l’esame finale, in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica. Le modalità di verifica si svolgono in colloqui orali ed eventuali presentazioni multimediali.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso le conoscenze acquisite, lo studente si dota di strumenti teorico-pratici e di capacità applicative per affrontare il processo pianificatorio dalla fase delle analisi conoscitive fino alla realizzazione delle singole azioni.

Lo studente sarà capace di agire in contesti e ambiti multidisciplinari, nei quali è richiesta l’applicazione di conoscenza e comprensione indirizzata alla sintesi formale, tramite l'integrazione di molteplici contributi di tipo teorico e tecnico, operativo e funzionale, tesi a verificare le prestazioni in relazione alle diverse tipologie di utenza e la loro valutazione in termini di costi e risultati raggiungibili. Ciò avviene tramite la capacità di valutazione e scelta delle azioni in coerenza con gli obiettivi sociali, economici e di sostenibilità ambientale del Piano.

Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene con l'acquisizione di strumenti critico-operativi che permettano l'analisi del contesto e lo sviluppo del progetto, tramite casi studio proposti dal docente e un’opportuna ricerca bibliografica autonoma.

 

Autonomia di giudizio

Alla conclusione del percorso lo studente avrà sviluppato l’autonomia necessaria a individuare e analizzare problemi che richiedono conoscenze scientifico-tecniche e teorico-pratiche, sviluppando la capacità di cogliere e strutturare i bisogni posti dall’utenza, nonché di discutere e motivare le proprie scelte.

L'autonomia di giudizio viene sviluppata, in particolare, tramite il commento in aula dei casi studio presentati.

I risultati di apprendimento verranno verificati attraverso l’esposizione individuale e attraverso la costruzione di occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni.

 

Abilità comunicative

Alla conclusione del percorso lo studente avrà sviluppato:

- la capacità di comunicare e condividere l'idea di Piano con altri attori;

- la capacità di utilizzare metodi e strumenti adeguati (incluse le tecnologie digitali ed elettroniche) di comunicazione visuale, verbale e scritta;

- la capacità di ascoltare e saper rispondere criticamente alle osservazioni e ai punti di vista degli altri;

- la capacità di lavorare come parte di un team in relazione al contributo che le altre figure professionali forniscono al processo di pianificazione.

 

Capacità d’apprendimento

Alla conclusione del percorso lo studente avrà acquisito la capacità di apprendere, ossia sarà capace di:

- possedere gli elementi cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;

- saper individuare le prospettive e gli obiettivi per la propria formazione continua;

- sapersi inserire e partecipare nella vita culturale, economica e professionale;

- operare con autonomia e inserirsi negli ambienti di lavoro, saper gestire e valutare la propria pratica lavorativa sia lavorando in forma indipendente che in gruppi di lavoro. 



Prerequisiti

Nessuno


Metodi didattici

Il Corso prevede lezioni frontali e seminari (30 ore/anno in aula)


Verifica Apprendimento

Restrizioni per l’accesso:

Nessuna

 

Tipologia di esame:

Prova orale

 

Criteri di valutazione:

30 - 30 e lode: raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, esposti con capacità critica e linguaggio più che appropriato; esercitazione svolta in maniera pienamente soddisfacente, con contributi originali;

26 - 29: conoscenza non mnemonica; buone capacità di sintesi e analisi; linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato; esercitazione svolta in maniera soddisfacente;

22-25: conoscenza perlopiù mnemonica; capacità di sintesi e analisi non perfettamente compiute; linguaggio parzialmente appropriato; esercitazione svolta in maniera non pienamente soddisfacente;

18-21: conoscenza sufficiente degli argomenti, con qualche lacuna formativa e/o linguaggio non sempre appropriato; esercitazione svolta in maniera insoddisfacente;

Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato; esercitazione non svolta o svolta in maniera totalmente insoddisfacente. 



Testi

·    R. Pindyck, D. Rubinfeld, Microeconomia (capp. 7, 18). Zanichelli

·    F. Delbono, S. Zamagni, Microeconomia (capp. XIII, XXIII). il Mulino

·    R. Capello, Economia regionale. Localizzazione, crescita regionale e sviluppo locale (capp. IV-XII). il Mulino

·    R. Mussari, Economia delle amministrazioni pubbliche (capp. 1-5). McGraw Hill

·    F. Calabrò, L. Della Spina (2015) Il partenariato pubblico privato per la valorizzazione degli immobili pubblici inutilizzati. Un modello sperimentale di progetto di fattibilità economica. LaborEst N. 16/2015 Inserto Speciale http://www.laborest.unirc.it/produzione-scientifica/rivista-laborest/

·    Agenda Strategica UE 2024-2029

·    POR Calabria 2021-2027

·    Dispense fornite dal docente

 

Letture consigliate:

·    R. Capello (2025), Economia regionale. Localizzazione, crescita regionale e sviluppo locale (capp. I-III). il Mulino

·    A. Tunisini, L. Ferrucci, T. Pencarelli (2020), Economia e management delle imprese. Strategie e strumenti per la competitività e la gestione aziendale. Hoepli, Milano

·    F. Martinelli (2005), La pianificazione strategica in Italia e in Europa. FrancoAngeli, Milano

·    G. Fera (2008), Comunità, urbanistica, partecipazione. FrancoAngeli, Milano

·    M. Pilati (2023), Problem solving e decision making. Individui, gruppi, culture e soft skill. Guerini, Milano

·    C. Mio, S. Panfilo (2024), Management Accounting. McGraw Hill, Milano



Contenuti

Il Corso fornisce un quadro di riferimento delle dinamiche all’interno delle quali si trovano a operare le imprese e dei meccanismi che regolano lo sviluppo, con particolare riferimento alle politiche europee e ai fondi strutturali.

La business intelligence ha come scopo la razionalizzazione dei processi decisionali, finalizzata a organizzare opportunamente l’utilizzo delle risorse scarse a disposizione, alla luce dei vincoli esistenti, al fine di massimizzare i risultati possibili.

Tratto caratterizzante del Corso sarà l’utilizzo della cultura della Valutazione come strumento di supporto alle decisioni, per il miglioramento dell’efficacia dei Piani e dei Programmi e per la verifica della fattibilità delle azioni previste.

In particolare, il Corso intende fornire al futuro ingegnere gestionale un quadro conoscitivo generale delle dinamiche dello sviluppo alle diverse scale, da quella europea fino a quella locale, al fine di comprendere meglio come la singola azienda, pubblica o privata, si possa inserire nei processi esistenti, realizzando la propria mission.  

 

2_PROGRAMMA DEL CORSO

Al fine di fornire agli studenti gli strumenti teorico-metodologici necessari per acquisire tali competenze, durante il Laboratorio di Business Intelligence saranno affrontati, in particolare, i seguenti argomenti:

 

·    Teorie della crescita regionale

·    Elementi di Pianificazione Economica;

·    Ciclo della Valutazione;

·    Casi studio di pianificazione strategica.

 

Accanto alle lezioni di carattere teorico sono previsti seminari sulle tematiche di maggiore attualità, finalizzate a fornire agli studenti una panoramica delle principali dinamiche all’interno delle quali si troveranno a operare e che influenzano in maniera determinante la business intelligence, sia dei soggetti pubblici che dei soggetti privati. Ai seminari interverranno studiosi e operatori di varia estrazione; laddove possibile, sarà altresì organizzata la partecipazione a hackaton tematici.



Altre informazioni

-


Corsi

Corsi

INGEGNERIA INDUSTRIALE 
Laurea
3 anni
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Persone

Persone

CALABRO' Francesco
AREA MIN. 08 - Ingegneria civile ed architettura
Gruppo 08/CEAR-03 - INFRASTRUTTURE E SISTEMI DI TRASPORTO, ESTIMO E VALUTAZIONE
Settore CEAR-03/C - Estimo e valutazione
Docenti di ruolo di IIa fascia
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